Informazioni sui test di funzionalità epatica

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Informazioni sui test di funzionalità epatica

I medici prescrivono e analizzano frequentemente i test di funzionalità epatica, generalmente eseguiti attraverso esami del sangue, per valutare le funzioni critiche del fegato. Questi test si concentrano sull’eliminazione della bilirubina e sulla produzione di enzimi che possono indicare problemi di salute. Le cellule epatiche producono un’elevata quantità di enzimi quando sono sotto stress, e questa quantità è facilmente misurabile. Tuttavia, la presenza di questi enzimi non sempre segnala una patologia epatica, rendendo spesso necessario effettuare ulteriori esami per una diagnosi completa.

Perché vengono prescritti questi esami?

I medici talvolta richiedono questi esami durante una visita medica di base, ma più frequentemente li prescrivono ai pazienti con un rischio maggiore di problemi al fegato, come chi consuma alcol in eccesso o fuma molto. Anche l’età può essere un criterio per la richiesta di un test, in quanto la salute epatica è fondamentale per la digestione e le sue funzioni tendono a diminuire con il tempo.

Il ruolo del fegato nel corpo

Il fegato svolge un ruolo cruciale nel purificare il corpo dalle sostanze di scarto e nel processo di digestione. Il suo funzionamento è in stretta relazione con i reni, la cistifellea e altri organi. Quando il fegato non funziona correttamente, l’accumulo di tossine non espulse può causare numerosi problemi di salute.

Principali minacce per il fegato

Sebbene obesità e fattori genetici possano influire sulla salute del fegato, le principali cause di problemi epatici sono legate a stili di vita come il consumo eccessivo di alcol e l’uso di pratiche non sterili. Infezioni parassitarie e virus possono avere un impatto significativo sulla salute del fegato e causare problemi che si evolvono rapidamente. L’insufficienza epatica può svilupparsi nel corso degli anni o manifestarsi improvvisamente.

Sintomi che possono richiedere un test

Alcuni sintomi specifici legati al fegato includono ittero (ingiallimento di occhi e pelle), gonfiore addominale e degli arti inferiori, urine scure, stanchezza cronica, perdita di appetito e facilità ad avere lividi. Tali sintomi potrebbero spingere il medico a prescrivere test di funzionalità epatica.

Che cos’è la bilirubina?

La bilirubina è una sostanza gialla naturalmente presente nella bile, ma l’accumulo di bilirubina causa ittero ed è un indicatore precoce di problemi epatici. La bilirubina deriva dalla decomposizione dei globuli rossi ed è un elemento cruciale nella decisione di eseguire test di funzionalità epatica. Anche se può essere misurata con esami delle urine, il medico probabilmente prescriverà esami del sangue per ottenere un quadro più preciso e significativo degli eventuali squilibri.

Test degli enzimi epatici

I livelli di ALT e AST vengono misurati per valutare l’infiammazione del fegato. Gli enzimi aminotransferasi si trovano negli epatociti (cellule epatiche). In caso di epatite, questi valori possono aumentare fino a 50 volte rispetto ai livelli normali. Il test ALP (fosfatasi alcalina) e i valori di Gamma GT sono utilizzati per identificare potenziali danni ai dotti biliari.

Test delle proteine epatiche

Il medico potrebbe ordinare anche esami delle proteine totali per misurare i livelli di globulina e albumina. Il fegato produce globulina per combattere le infezioni nell’organismo. Bassi livelli di albumina possono indicare un danno epatico. La protrombina è una proteina essenziale per la coagulazione del sangue e può anch’essa rilevare problemi epatici.

I rischi dei test di funzionalità epatica

I test di funzionalità epatica standard comportano pochi rischi se paragonati a una biopsia. Non viene inserito alcun ago nel fegato; il prelievo di sangue avviene dal braccio, come nella maggior parte degli esami ematici.

Cosa cerca il medico?

L’obiettivo dei test dipende dalle motivazioni che hanno portato al loro esame. Il medico analizzerà i risultati considerando il sesso, la storia clinica e l’età del paziente. Se il test di funzionalità epatica non fornisce una diagnosi chiara, può essere necessario ricorrere a una biopsia epatica.

Biopsia epatica

Quando gli esami del sangue indicano problemi epatici più gravi, può essere necessaria una biopsia per valutare la gravità della situazione. Una biopsia epatica percutanea preleva un piccolo campione di tessuto epatico per l’analisi in laboratorio. Esistono anche opzioni di biopsia transgiugulare o laparoscopica, con la prima come la più comune.