I tipi più comuni di lesioni cutanee
Le lesioni cutanee comprendono una varietà di manifestazioni che i medici identificano usando termini specialistici. Le descrizioni considerano il tipo di lesione, la configurazione, la consistenza, la posizione, la distribuzione e il colore. “Eruzione cutanea” è un termine generico per riferirsi a tali lesioni, ma non è abbastanza preciso per una diagnosi. Le caratteristiche dell’eruzione cutanea offrono spesso agli specialisti indizi sulle possibili cause.
Macule
Le macule sono lesioni cutanee generalmente di diametro inferiore ai 10 mm. Di solito, non si osservano variazioni nel spessore o nella consistenza della pelle. Le eruzioni cutanee della rosolia e del morbillo sono maculari, ma possono presentarsi anche in forme benigne, come le lentiggini e i nei. Le macule compaiono in alcune patologie croniche. Le macchie depigmentate nella vitiligine sono anch’esse considerate macule.
Papule
Le papule rappresentano un altro tipo comune di lesione, caratterizzate da una forma elevata e di solito con un diametro inferiore a 10 mm. Ne sono esempi le punture di insetti, le verruche e alcune forme di acne. I noduli sono papule sode che si estendono nel tessuto sottocutaneo. Alcuni sono legati a condizioni croniche, come l’artrite reattiva e la dermatomiosite, una malattia infiammatoria.
Placche
Le placche appaiono sollevate o infossate rispetto alla superficie della pelle e il loro diametro supera i 10 millimetri. La psoriasi è un esempio comune di lesione a placca, sebbene esistano anche altre cause croniche. La sarcoidosi si può manifestare con placche rosse o viola nel 25% dei pazienti. Il lupus eritematoso, una malattia autoimmune, si presenta di solito con placche cicatriziali nelle aree del corpo esposte al sole.
Vescicole e bolle
Le vescicole e le bolle sono lesioni cutanee simili. Entrambe sono caratterizzate da vesciche chiare e piene di liquido, anche se le vescicole hanno un diametro inferiore a 5 mm mentre le bolle sono più grandi. Le vescicole sono comuni nelle infezioni da herpes e nelle dermatiti allergiche da contatto; le bolle sono causate da ustioni, morsi o dermatiti da contatto con allergeni o sostanze irritanti.
Pustole
Le pustole sono lesioni cutanee che compaiono in caso di acne e follicolite, un’infezione o infiammazione dei follicoli piliferi. Queste piccole vesciche piene di pus possono apparire in qualsiasi parte del corpo, ma sono più frequenti su spalle, viso, schiena e aree particolarmente sudate. Le pustole possono indicare un’infezione e devono essere valutate da un medico.
Orticaria
L’orticaria, conosciuta anche come pomfi, consiste in lesioni cutanee elevate causate da edema o gonfiore locale. È una reazione comune ad allergie o ipersensibilità e si manifesta spesso con chiazze rosse e pruriginose. L’orticaria dura generalmente circa 24 ore. I pomfi possono variare in dimensione, causare diversi sintomi e diventare meno rossi e pruriginosi man mano che l’episodio si risolve.
Ulcere
Le ulcere possono essere piuttosto profonde, derivando da danni all’epidermide e a parte del derma . Possono essere causate da infezioni, malattie delle arterie periferiche e traumi. Le ulcere da decubito o da pressione sono un esempio estremo che si sviluppa frequentemente in persone con mobilità ridotta. L’immobilità, come nel caso di chi è costretto a letto o su una sedia a rotelle, provoca pressioni su punti prominenti come talloni, osso sacro e parte posteriore della testa, portando col tempo alla rottura della pelle e ulcerazione.
Petecchie
Le petecchie sono il risultato della rottura dei vasi sanguigni con conseguente sanguinamento sotto la pelle. Si manifestano come piccoli punti rossi, marroni o blu e possono rappresentare un segnale di disturbi di salute significativi. Le cause più comuni delle petecchie includono lesioni, traumi, infezioni e basso numero di piastrine. Sono frequenti in persone che assumono anticoagulanti e possono indicare malattie gravi come la leucemia o la setticemia. Tuttavia, piccoli episodi possono essere causati anche dalla pressione sulla pelle e, a seconda della causa, possono essere innocui e di breve durata.
Configurazione e consistenza
La configurazione e la consistenza delle lesioni cutanee sono essenziali per determinarne la causa. Le lesioni lineari sono spesso il risultato di una dermatite da contatto o di traumi, mentre le lesioni ad anello sono generalmente associate alla tigna. Lesioni ramificate e ricurve suggeriscono spesso infezioni fungine o parassitarie, mentre quelle con depressioni centrali sono tipicamente virali.
Diagnosi e trattamento
La diagnosi e il trattamento delle lesioni cutanee variano notevolmente in base alla loro manifestazione e causa. Gli specialisti valutano la localizzazione delle lesioni, la loro numerosità e il loro schema. Come per la forma, anche la localizzazione può suggerire patologie specifiche: la psoriasi colpisce frequentemente il cuoio capelluto e l’interno delle ginocchia e dei gomiti, mentre la vitiligine tende a presentarsi sulle mani e intorno agli occhi e alla bocca.