Sintomi e trattamenti per il gonfiore
Il gonfiore si manifesta quando il tratto gastrointestinale si riempie di gas o aria. Mangiare o bere rapidamente può causare questo disturbo, così come il consumo di alcuni alimenti e bevande, come i broccoli e le bibite gassate. Anche azioni come masticare gomme, fumare o indossare protesi dentarie possono aumentare il rischio di gonfiore. I gas formatisi nell’apparato intestinale devono essere espulsi, e i sintomi associati al gonfiore possono portare a un sensibile disagio finché l’organismo non li elimina naturalmente.
Quali sono le cause del gonfiore?
Il gonfiore si verifica quando l’intestino tarda a espellere i gas già presenti, mentre altri si accumulano. Eruttare e eliminare flatulenze sono i principali metodi per rimuovere i gas. Sebbene possa insorgere spontaneamente, anche cause sottostanti possono intensificare la predisposizione a questo disturbo. Tra le condizioni che possono causare gonfiore vi sono bruciori di stomaco, intolleranze alimentari, aumento di peso, malattie infiammatorie intestinali, sindrome dell’intestino irritabile, variazioni ormonali, celiachia, disturbi alimentari e dell’umore.
Quali sono i sintomi del gonfiore?
Il gonfiore spesso provoca una sensazione di pienezza nell’addome, che appare gonfio o rigido. Non è raro avvertire dolore o fastidio nella zona addominale. Altri sintomi comuni includono eruttazione eccessiva, flatulenza e rumori intestinali. Questi sintomi possono comparire sia in adulti che bambini. Nei casi più gravi, il gonfiore può compromettere le attività quotidiane, come lavoro e scuola.
Trattamento: Evitare alimenti specifici
Identificare alimenti che causano gonfiore può essere complicato. Tenere un diario alimentare può risultare utile per chi ne soffre frequentemente. Se alimenti come fagioli, lenticchie o cavoli causano episodi di gonfiore, evitarli potrebbe dare benefici. Alcuni individui prevenirebbero il gonfiore assumendo farmaci da banco progettati per evitare la formazione di gas dopo il consumo di specifici alimenti.
Trattamento: Mangiare probiotici
L’introduzione di probiotici benefici nel sistema digestivo attraverso alimenti come lo yogurt greco è un’ottima strategia. Tali probiotici, batteri “buoni”, supportano una digestione sana. Il gonfiore si verifica quando i batteri dannosi prevalgono nell’intestino. Consumare regolarmente yogurt greco contribuisce a mantenere un sano equilibrio microbico intestinale. Altri cibi probiotici naturali includono il kimchi, il tempeh e il kefir.
Trattamento: Rimedi erboristici
Da secoli, la medicina tradizionale utilizza erbe per alleviare problemi gastrointestinali connessi al gonfiore e all’indigestione. Erbe come camomilla, menta piperita, prezzemolo, basilico e finocchio sono conosciute per ridurre il gonfiore e il disagio a esso associato. Coloro che soffrono di gonfiore cronico potrebbero considerare di integrare regolarmente queste erbe nella loro dieta.
Trattamento: Camminare
Alcuni individui trovano sollievo dal gonfiore camminando dopo i pasti. Un’attività fisica leggera come la camminata può stimolare il corpo a velocizzare il processo digestivo. Al contrario, sdraiarsi o ondeggiare dopo un pasto può rallentare la digestione, provocando gonfiore. Anche una breve pausa da seduti, dopo mangiato, può ottimizzare la digestione.
Trattamento: Mangiare piccole porzioni
Consumare grandi quantità di cibo in un’unica sessione può appesantire il tratto digestivo, rallentandone l’attività. Una digestione lenta e l’accumulo di gas possono risultare in gonfiori fastidiosi. Coloro che sperimentano gonfiore dopo pasti abbondanti dovrebbero puntare a porzioni minori consumate più frequentemente. Sei piccoli pasti al giorno, anziché tre abbondanti, possono accelerare il metabolismo e allenare il tratto digestivo a processare il cibo più efficacemente.
Trattamento: Farmaci da banco
In alcune circostanze, i rimedi casalinghi potrebbero non rivelarsi sufficienti. Esistono farmaci da banco specificamente progettati per alleviare i sintomi del gonfiore. Le donne, più predisposte al gonfiore legato a fattori ormonali, possono trovare numerose opzioni mirate a contrastare questo e altri sintomi della sindrome premestruale. Anche farmaci per problemi gastrointestinali generali possono risultare utili. Tuttavia, chi soffre di gonfiore cronico potrebbe necessitare di una prescrizione medica.
Trattamento: Farmaci da prescrizione
Le persone con condizioni che scatenano il gonfiore potrebbero necessitare di farmaci prescritti dal medico, più forti di quelli ottenibili senza ricetta. Esistono trattamenti prescritti per patologie come la sindrome dell’intestino irritabile e il reflusso gastrico. Chi soffre cronicamente potrebbe dover sottoporsi a esami per identificare la causa del sintomo. In alcuni casi, modifiche dello stile di vita, come cambiamenti dietetici, sono utili, mentre altri casi potrebbero richiedere terapie mediche mirate.
Prevenzione del gonfiore
Il gonfiore, soprattutto se non legato a patologie specifiche, può essere prevenuto evitando alimenti che ne causano l’insorgenza. Masticare lentamente può ridurre l’ingestione eccessiva di aria durante i pasti. Se i metodi semplici non sono efficaci nel prevenire il gonfiore, è consigliabile consultare un medico per individuare la radice del problema.