10 fatti sulla malattia oculare della tiroide

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10 Informazioni sulla malattia oculare della tiroide

La malattia oculare legata alla tiroide, conosciuta anche come oftalmopatia di Graves, provoca infiammazione della regione oculare che può portare a sintomi debilitanti. Nei casi più gravi, la condizione può causare cambiamenti significativi nell’aspetto degli occhi. Data la sua rarità, molte persone non sono consapevoli delle cause e dei sintomi associati.

Cos’è la malattia oculare della tiroide?

L’oculopatia tiroidea è una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca i tessuti intorno agli occhi, causando gonfiore e infiammazione. Questo può portare a rossore e rigonfiamento nella regione oculare e a una protrusione oculare, conferendo un aspetto di “occhi sporgenti”. Tale rigonfiamento può rendere difficile il movimento coordinato degli occhi, causando, nei casi più gravi, una possibile perdita della vista, anche se è una complicazione rara.

Cause comuni

Generalmente, coloro che sviluppano la malattia oculare della tiroide soffrono già della malattia di Graves, che induce iperattività della tiroide. Questo può portare il sistema immunitario ad aggredire i tessuti del retro dell’occhio, provocando la patologia. Anche chi ha una tiroide ipoattiva può essere a rischio. Raramente, la malattia può manifestarsi in individui con una tiroide funzionante normalmente.

Prevalenza

La malattia oculare della tiroide è rara tra chi non è affetto dal morbo di Graves. Tuttavia, chi ha questa condizione ha circa il 25% di probabilità di sviluppare la malattia oculare in fase pre o post diagnosi della malattia di Graves. Inoltre, tra i pazienti con malattia di Graves, i fumatori sono esposti a un rischio doppio di sviluppare la malattia oculare tiroidea rispetto ai non fumatori. Rinunciando al fumo, il rischio può ridursi fino al 10%.

Sintomi comuni

I sintomi delle malattie oculari della tiroide possono assomigliare a quelli delle allergie stagionali o della congiuntivite. Le persone affette spesso sperimentano una sensazione di corpo estraneo negli occhi, secchezza o lacrimazione eccessiva. Gli occhi e le palpebre possono risultare arrossati, gonfi o edematosi. Si può sviluppare una sensibilità alla luce intensa e, a volte, una difficoltà a coordinare il movimento oculare, causando visione offuscata o doppia. Il gonfiore a volte spinge gli occhi in avanti, dando loro un aspetto sporgente.

Malattia oculare della tiroide vs. allergie

Spesso i sintomi della malattia oculare della tiroide vengono confusi con quelli delle allergie stagionali, soprattutto nei casi meno gravi. Entrambe possono causare occhi rossi, gonfi e acquosi. Tuttavia, le allergie stagionali peggiorano in determinati periodi dell’anno, mentre la malattia oculare non segue stagionalità. Inoltre, le allergie solitamente causano prurito, un sintomo assente nella malattia oculare della tiroide. Le allergie non causano né dolore agli occhi né disturbi della vista.

Malattia oculare della tiroide vs. Congiuntivite

La malattia oculare della tiroide viene spesso erroneamente diagnosticata come congiuntivite, data la similitudine dei sintomi. Tuttavia, la congiuntivite è caratterizzata da secrezioni oculari appiccicose, che non sono presenti nella malattia oculare della tiroide. Così come per le allergie, la congiuntivite di solito non provoca dolore oculare né altera la vista. La presenza di dolore, soprattutto durante il movimento oculare, o di problemi di visione, può indicare la malattia oculare della tiroide.

Trattamento delle malattie oculari della tiroide

Nella maggior parte dei casi, la malattia oculare della tiroide presenta sintomi lievi come senso di corpo estraneo, secchezza o eccessiva lacrimazione, che possono essere alleviati con lacrime artificiali. Un medico può anche suggerire l’uso di integratori di selenio. Nei casi più gravi, la consulenza di un oculista è indispensabile. I trattamenti possono variare, includendo radioterapia, trattamento con steroidi, occhiali speciali o interventi chirurgici se i sintomi sono particolarmente debilitanti o deturpanti.

Interventi chirurgici per le malattie oculari della tiroide

I medici possono considerare un intervento chirurgico nei casi in cui vi siano problemi di vista o cambiamenti estetici significativi. Un’opzione è la decompressione orbitale, dove il chirurgo aumenta lo spazio dietro i bulbi oculari per ridurre la protrusione e alleviare la pressione sui nervi. Un intervento sulle palpebre può migliorare il loro aspetto ed eliminare il gonfiore. Se è presente diplopia, un’operazione ai muscoli oculari può aiutare a correggere questo problema.

Complicazioni

Circa il 5% dei pazienti affetti da malattia oculare della tiroide sviluppa complicazioni severe. La diplopia può essere talmente severa da interferire con le attività quotidiane. Possono formarsi ulcere sulla cornea, comportando problemi visivi. Raramente, il nervo ottico, che trasmette gli impulsi dall’occhio al cervello, può venire compresso, portando alla perdita della vista. Tuttavia, un trattamento tempestivo è in grado di prevenire compromissioni visive significative.

Quando cercare aiuto

È importante consultare un medico alla comparsa dei primi sintomi di malattia oculare della tiroide. Se la condizione è già stata diagnosticata, è necessario un intervento immediato nel caso in cui i sintomi peggiorino rapidamente o se si manifestano visione sfocata persistente, alterazione dei colori o diplopia che richiede di inclinare la testa per essere corretta.