10 segni di problemi alla tiroide

Home / Articoli / 10 segni di problemi alla tiroide

10 Segni di Problemi alla Tiroide

La tiroide è una ghiandola dalla forma caratteristica di farfalla, situata alla base del collo, ed è responsabile della produzione di ormoni cruciali per la regolazione di diverse funzioni corporee. Gli ormoni tiroidei sono indispensabili per il metabolismo e per la crescita e lo sviluppo complessivo. Un eccesso di attività della tiroide porta al cosiddetto ipertiroidismo, mentre un’attività insufficiente causa l’ipotiroidismo. Entrambe le condizioni possono avere un impatto significativo sulla salute e sul benessere, diventando perciò una fonte di preoccupazione. Per identificare eventuali disfunzioni tiroidee, è fondamentale osservare alcuni sintomi che potrebbero manifestarsi. Di seguito, dieci segnali indicativi di problemi alla tiroide che, se presenti, dovrebbero essere sottoposti ad approfondimento medico.

Variazioni del Peso Corporeo

Il metabolismo del corpo è strettamente legato all’attività tiroidea, pertanto una variazione inspiegabile del peso corporeo può suggerire un problema alla tiroide. L’aumento di peso senza cambiamenti nell’appetito, nell’attività fisica o nei livelli di stress può essere indicativo di una produzione ridotta di ormoni tiroidei. Al contrario, una perdita di peso ingiustificata potrebbe risultare da un eccesso di produzione di ormoni tiroidei. L’ipotiroidismo, nella fattispecie, è più comunemente riscontrato, specialmente tra le donne. In entrambi i casi, se un individuo sperimenta un cambiamento inaspettato nel peso corporeo, è consigliabile un esame dei livelli di ormoni tiroidei.

Estremi dell’Umore

Le persone con disfunzioni tiroidee possono rilevare un cambiamento significativo nel loro comportamento e nel modo di affrontare le situazioni. In caso di ipotiroidismo, con livelli ridotti di ormoni tiroidei, i sintomi più comuni sono depressione, apatia, difficoltà cognitive o rallentamento psicomotorio. Al contrario, nell’ipertiroidismo, caratterizzato da un’eccessiva produzione di ormoni tiroidei, possono manifestarsi ansia, irrequietezza e irritabilità, dato che il corpo è costantemente in allerta, rendendo difficile rilassarsi.

Cambiamenti Mestruali

Nelle donne in premenopausa, i problemi alla tiroide possono influenzare il ciclo mestruale. Gli specialisti spesso monitorano l’attività mestruale per confermare sospette disfunzioni tiroidee. Le donne con ipotiroidismo possono sperimentare cicli più lunghi e abbondanti rispetto al normale. Al contrario, chi soffre di ipertiroidismo può notare una riduzione del flusso e della durata del ciclo mestruale. Tuttavia, tali cambiamenti non sono obbligatoriamente presenti in tutte le donne con problemi tiroidei, esistendo altre condizioni mediche che possono portare a variazioni nel ciclo mestruale.

Gozzo

Un segno spesso visibile di un problema alla tiroide è l’ingrossamento del collo conosciuto come gozzo. Questo ingrossamento della ghiandola tiroidea può verificarsi in condizioni sia di ipertiroidismo che di ipotiroidismo. È importante notare che sia noduli tiroidei benigni che maligni possono causare un ingrossamento della ghiandola tiroidea. Pertanto, qualsiasi gonfiore al collo non dovrebbe essere ignorato; è consigliabile consultare un medico in presenza di questo sintomo.

Alterazione della Capacità Mentale

La disfunzione tiroidea può influenzare anche la capacità mentale. Una produzione eccessiva di ormoni tiroidei può portare a distrazione e difficoltà di concentrazione. Al contrario, una produzione insufficiente di ormoni tiroidei può causare vuoti di memoria, rallentamento cognitivo e dimenticanza. Questi sintomi spesso passano inosservati poiché sono meno evidenti rispetto ad altri segnali di malattie tiroidee. Fortunatamente, il trattamento della disfunzione tiroidea sottostante può risolvere rapidamente questi problemi cognitivi, che tendono a essere i primi sintomi a scomparire.

Diminuzione del Desiderio Sessuale

La perdita di libido, in particolare nelle donne, è stata associata a problemi alla tiroide. L’ipotiroidismo è noto per causare una riduzione del desiderio sessuale, poiché la ghiandola tiroidea poco attiva rallenta il metabolismo e altre funzioni corporee, comprese quelle organi riproduttivi. La sostituzione dell’ormone tiroideo può aiutare a ripristinare la libido normale. I pazienti con ipertiroidismo raramente sperimentano una perdita della libido e, talvolta, possono persino sperimentare un aumento del desiderio sessuale.

Perdita di Capelli

Sia l’ipotiroidismo che l’ipertiroidismo possono avere effetti negativi sulla qualità e crescita dei capelli. Una produzione insufficiente di ormoni della tiroide fa sì che molti follicoli piliferi entrino in “modalità riposo”, causando la perdita dei capelli e una condizione di capelli fragili e secchi. La perdita di capelli può non riguardare solo il cuoio capelluto ma anche altre parti del corpo, come gli arti, le ascelle e le sopracciglia. L’ipertiroidismo tende a colpire principalmente il cuoio capelluto, con una caduta dei capelli spesso più evidente. Fortunatamente, la crescita dei capelli può essere completamente ripristinata grazie a un trattamento adeguato.

Movimenti Intestinali Imprevedibili

Molti pazienti con disturbi tiroidei lamentano alterazioni intestinali disfunzionali e imprevedibili. L’ipotiroidismo è spesso associato a stitichezza per via della ridotta motilità intestinale. D’altro canto, l’ipertiroidismo può accelerare il transito intestinale provocando diarrea o movimenti intestinali frequenti, con un’incidenza particolarmente intensa subito dopo i pasti. Sebbene i farmaci da banco possano offrire un sollievo temporaneo, è essenziale trattare il disturbo tiroideo sottostante.

Pressione Sanguigna Elevata

I disturbi della tiroide sono spesso associati a un aumento della pressione sanguigna. Sia l’ipotiroidismo che l’ipertiroidismo possono esporre a questo rischio. Una produzione insufficiente di ormoni tiroidei rallenta la frequenza cardiaca, riducendo la capacità del corpo di pompare sangue efficacemente e diminuendo l’elasticità dei vasi sanguigni, con conseguente aumento della pressione sanguigna. Nell’ipertiroidismo, invece, l’aumento del pompaggio cardiaco può elevare sia la pressione sanguigna sia la frequenza cardiaca, provocando palpitazioni e sudorazione eccessiva nei casi più gravi.

Cambiamenti nel Ritmo del Sonno

I pazienti con disturbi tiroidei possono sperimentare alterazioni del ciclo del sonno. Alcuni possono soffrire di eccessiva sonnolenza mentre altri possono sentirsi eccessivamente vigili anche nei momenti di riposo. L’ipotiroidismo tende a causare stanchezza e letargia, con un forte desiderio di dormire. L’ipertiroidismo, invece, aumenta il livello di energia, causando irrequietezza e ansia che può portare a insonnia. I cambiamenti nel ritmo del sonno possono incidere anche sulla capacità funzionale dell’individuo durante il giorno e, insieme ad altri sintomi di malattia tiroidea, non dovrebbero essere trascurati.