Similitudini e differenze tra arterie e vene
Nel corpo umano adulto sono presenti circa 100.000 chilometri di vasi sanguigni, una lunghezza sufficiente per circondare il pianeta terrestre quattro volte. Le arterie e le vene formano una complessa rete indispensabile per assicurare agli organi i nutrienti di cui necessitano. Le vene, essendo più fragili, possono collassare facilmente in determinate situazioni. Al contrario, le arterie sono più robuste e spesse, progettate per gestire un carico di lavoro maggiore. Sebbene arterie e vene abbiano delle caratteristiche in comune, le differenze fondamentali nel loro design rendono il sistema circolatorio estremamente efficiente.
Ossigenazione
Generalmente, il sangue ossigenato viene trasportato dalle arterie lontano dal cuore, mentre le vene riportano il sangue deossigenato verso il cuore. Una notevole eccezione a questa regola è costituita dal flusso sanguigno polmonare e ombelicale. Dal ventricolo destro del cuore, il sangue deossigenato raggiunge i polmoni attraverso l’arteria polmonare. Qui, con l’aiuto dei capillari, il sangue si arricchisce di ossigeno durante la respirazione e ritorna al cuore attraversando le vene polmonari. Durante la gravidanza, l’arteria porta il sangue deossigenato alla placenta, mentre la vena ombelicale all’interno del cordone riporta il sangue ossigenato al feto.
Come scorre il sangue
Le vene devono sostenere il flusso del sangue contro la forza di gravità, grazie a speciali meccanismi chiamati valvole. Le vene profonde utilizzano queste valvole unidirezionali per assicurare che il sangue raggiunga il cuore senza rifluire. Le contrazioni muscolari facilitano il movimento del sangue attraverso le vene. Le arterie, al contrario, non necessitano di valvole; la loro robustezza e spessore permettono di operare con la pressione generata dal cuore, spingendo il sangue in un’unica direzione.
Arteriole e venule
Le arterie si ramificano formando arteriole, vasi sanguigni più piccoli e muscolari che conducono ai capillari. Il lume delle arteriole, ovvero lo spazio interno dei vasi attraverso cui il sangue scorre, presenta un diametro che varia tra 100 e 300 micrometri. Le venule, invece, sono piccole vene che raccolgono il sangue dai capillari e lo trasportano verso vene di dimensioni maggiori. Il diametro delle venule varia da circa 8 a 100 micrometri.
Strato interno, Tunica Intima
Sia le arterie che le vene condividono una composizione stratificata simile. Tuttavia, le differenze in ogni strato sono funzionali alle loro specifiche esigenze. La tunica intima, o tunica interna, è lo strato più interno, noto anche come endotelio. Nelle arterie, l’endotelio appare ondulato a causa della contrazione della muscolatura liscia, mentre nelle vene risulta liscio. Inoltre, le arterie, essendo maggiormente sollecitate dalla pressione del flusso sanguigno, sono dotate di una membrana elastica nel loro rivestimento.
Strato intermedio, Tunica Media
La tunica intima è circondata dalla tunica media. Questo strato intermedio è decisamente più spesso nelle arterie rispetto alle vene. Le vene contengono fibre di collagene e poche fibre elastiche, mentre le arterie sono ricche soprattutto di fibre elastiche. In questo strato, i vasa vasorum (piccoli vasi sanguigni) e i nervi vasorum (terminazioni nervose) sono frequentemente presenti nelle vene, ma rari nelle arterie.
Strato esterno, Tunica Externa
Conosciuta anche come Tunica adventitia, questa è la componente esterna che ancora i vasi sanguigni ai tessuti circostanti. Nelle arterie è sottile, mentre rappresenta lo strato più spesso nelle vene. A livello di questa tunica, entrambi i vasi presentano nervi vasorum e vasa vasorum, ma presentano differenze nei materiali costitutivi: le vene possiedono più fibre muscolari lisce rispetto alle arterie, che ne hanno poche o nessuna.
Vene e arterie più lunghe
La grande vena safena è la più lunga del corpo umano. Parte come vena superficiale sul dorso dell’alluce e si unisce alla vena femorale nella parte superiore della coscia, con una lunghezza che varia da 39 a 55 centimetri. In confronto, l’aorta è l’arteria più grande e lunga del corpo. Con una lunghezza media di 45 centimetri, parte dal ventricolo sinistro del cuore e si ramifica in aorta ascendente, arco aortico, aorta toracica e aorta addominale.
Tipi di vene e arterie
Le arterie si dividono in tre tipi: elastiche, muscolari e arteriole. Le arterie elastiche devono adattarsi alla spinta improvvisa del cuore in fase di contrazione, mentre le arterie muscolari sono più adatte a contrarsi e dilatarsi per regolare il flusso sanguigno. Le arteriole conducono il sangue ai capillari. Le vene si classificano in vene polmonari, sistemiche, superficiali e profonde. Le vene superficiali, situate appena sotto la pelle e quindi visibili, trasportano meno sangue. Le vene profonde, al contrario, si trovano all’interno dei muscoli e sono associate all’arteria omonima.
Cura dei vasi sanguigni
Le ricerche indicano che in caso di ostruzione nelle arterie, possono formarsi nuovi vasi per aggirare il danno e continuare a fornire sangue ossigenato. Se una vena collassa a causa di un danno, il riposo può consentirne la guarigione e il ritorno alla normalità. Tuttavia, in caso di danni gravi, contrariamente alle arterie, le vene potrebbero non ricrescere autonomamente. Il processo di angiogenesi può avvenire grazie a specifiche molecole di riparazione come VEGFR, VEGFR2 e NRP1, che legandosi stimolano il processo di guarigione.
Colore di arterie e vene
Le arterie, trasportando principalmente sangue ossigenato, appaiono di un rosso vivo. Il sangue nelle vene è di un rosso più scuro, ma le vene superficiali sembrano blu o viola a causa della percezione visiva. Il grasso sottocutaneo riflette la luce penetrante nella pelle fino alla vena, che l’occhio umano percepisce come blu o blu-violacea.