La scienza che spiega perché odiamo il lunedì

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La scienza dietro l’avversione per il lunedì

Il lunedì è spesso considerato il giorno meno amato della settimana da molti lavoratori tradizionali. Il suono della sveglia alle 6 del mattino, il traffico caotico e affrontare colleghi stanchi possono far sembrare il fine settimana un ricordo lontano. Se cercate una giustificazione per questi sentimenti, sarete sollevati nel sapere che la scienza indaga sul perché odiamo il lunedì. Gli effetti di questo giorno sull’umore e sulla salute sono sotto la lente d’ingrandimento. Gli studi indicano che l’ansia, la pressione sanguigna e il rischio di problemi cardiaci possono intensificarsi in questo giorno specifico.

Soddisfazione lavorativa il lunedì

Il lunedì può sembrare demoralizzante per molti, tuttavia, la ricerca evidenzia che non è solo questo giorno a causare malumore. Uno studio dell’Istituto per la ricerca sociale ed economica, che ha utilizzato il General Health Questionnaire (GHQ) per valutare la soddisfazione lavorativa, ha scoperto che le persone sono più inclini alla depressione e mostrano una soddisfazione lavorativa leggermente inferiore sia il lunedì che la domenica, rispetto agli altri giorni. I livelli di stress restano elevati durante la prima parte della settimana, mentre calano significativamente nel fine settimana.

Influenze dell’umore sul lunedì

Un esperimento pubblicato sul Journal of Applied Social Psychology ha esplorato lo stato d’animo dei partecipanti lungo la settimana, evidenziando che un gruppo di controllo, predisposto a percepire il lunedì negativamente, ha riportato meno emozioni positive. Questo studio sottolinea come le aspettative personali possano influenzare l’umore: coloro che attendevano un lunedì sfavorevole hanno vissuto meno momenti positivi.

Lunedì e ansia

Il lunedì può avere ripercussioni negative sulla salute mentale. In un campione di impiegati esaminato, si è riscontrato che le donne, i lavoratori più anziani, i colletti blu, coloro che svolgono lo stesso lavoro da anni e gli impiegati con livelli di istruzione inferiori mostrano maggiore ansia all’inizio della settimana lavorativa. Una cattiva gestione del tempo e il carico di lavoro potrebbero contribuire a questo senso di ansia.

Lunedì e arresto cardiaco

Un’analisi condotta dal Julius Center for Health Sciences and Primary Care ha rivelato un aspetto preoccupante legato al lunedì: un maggiore rischio di eventi cardiaci fatali. Gli autori hanno concluso che “l’incidenza di morte cardiaca improvvisa è significativamente aumentata il lunedì, simile per uomini e donne, e sia per individui sotto che sopra i 65 anni”.

Lunedì e pressione alta

Un ulteriore effetto negativo del lunedì riguarda la pressione arteriosa. Uno studio condotto in Giappone ha osservato un aumento della pressione sanguigna sistolica e diastolica il lunedì rispetto alla domenica. Inoltre, sono stati menzionati altri studi che mostrano un incremento della pressione nei giorni lavorativi rispetto ai giorni di riposo. Anche le variazioni nel ciclo sonno-veglia potrebbero influire su questo fenomeno all’inizio della settimana.

Suicidi nel primo giorno della settimana lavorativa

Un’analisi dei dati pubblici in Corea, sponsorizzata dall’Istituto di ricerca politica dell’Associazione neuropsichiatrica coreana, ha mostrato che i suicidi sono più frequenti il lunedì e diminuiscono gradualmente fino al sabato. La tendenza è particolarmente evidente tra adolescenti e ventenni, mentre diminuisce con l’età. Gli studi suggeriscono che interventi per ridurre lo stress il lunedì potrebbero prevenire queste tragiche morti.

Impatto della tristezza del lunedì sugli investitori

Gli effetti del “lunedì triste” si estendono anche ai mercati finanziari. Una teoria comune nel settore è che la malinconia del lunedì tra gli investitori contribuisca a rendimenti azionari più bassi. Gli studi sull'”effetto lunedì” hanno notato che tale fenomeno scompare quando si modificano i fattori che influenzano l’umore degli investitori. Sebbene le cause di questo fenomeno non siano del tutto chiare, la ricerca evidenzia una correlazione tra il pessimismo degli investitori e un lunedì finanziariamente negativo.

Rischio di ictus e lunedì mattina

C’è una correlazione ben documentata tra ictus e ipertensione, e pare che il rischio di ictus aumenti il lunedì mattina, specialmente tra le 8 e mezzogiorno. Anni di ricerche hanno dimostrato una maggiore probabilità di ictus in questo giorno; uno studio della Boston University School of Medicine ha trovato che “il lunedì si verifica il maggior numero di ictus rispetto ad altri giorni, soprattutto tra gli uomini lavoratori”.

Alleviare la tristezza del lunedì

Le aspettative personali e lo stress possono notevolmente influire sul nostro umore il lunedì; adottare un approccio positivo e gestire efficacemente lo stress può contribuire a migliorare la salute mentale nei giorni iniziali della settimana. Gestire lo stress può anche prevenire problemi di salute legati al lavoro, come l’ipertensione e l’ansia.

La settimana lavorativa ridotta è la soluzione?

La settimana lavorativa di quattro giorni sta guadagnando consenso in molte aziende e ha dimostrato di aumentare la produttività, ridurre l’ansia e lo stress, e fornire maggiore soddisfazione personale rispetto al tradizionale schema di cinque giorni. Questa potrebbe essere una soluzione parziale al disagio che molti lavoratori avvertono ogni lunedì.