Cosa aspettarsi durante un test da sforzo cardiaco nucleare
Il test da sforzo cardiaco nucleare è una particolare tipologia di esame che utilizza sostanze radioattive per valutare il flusso sanguigno al cuore. Le camere gamma rilevano e registrano la radiazione emessa dal tracciante, producendo immagini del flusso sanguigno. Integrando queste tecnologie con l’attività fisica, i tecnici possono individuare potenziali problemi di salute sia durante l’esercizio sia a riposo.
Scopo
I test da sforzo nucleari sono indicati quando un test da sforzo cardiaco standard non è in grado di individuare la causa di sintomi quali dolore al petto o difficoltà respiratorie. In alcuni casi, i medici utilizzano questi test per indirizzare il trattamento di alcune patologie cardiache. Effettuando questo test, gli operatori sanitari possono determinare l’efficienza del cuore, le dimensioni, il trattamento necessario e prevedere potenziali problemi cardiaci futuri.
Preparazione
I medici forniscono una lista specifica di regole che il paziente deve seguire per prepararsi a un test da sforzo nucleare. Queste regole di solito comprendono evitare la caffeina, il fumo, il cibo e le bevande per un certo periodo prima del test. Alcuni pazienti potrebbero dover sospendere temporaneamente alcuni farmaci. Il giorno del test, il paziente non dovrebbe applicare lozioni, creme o altri prodotti per il corpo.
Prima del test
Prima di iniziare il test, il tecnico inserisce un catetere endovenoso nel paziente e inietta il radio-tracciante. Il corpo impiega tra 20 e 40 minuti per assorbire il tracciante. In seguito, vengono effettuate immagini mediche per registrare il corpo a riposo. Quindi, un infermiere o un tecnico posiziona gli elettrodi e un bracciale per la pressione sanguigna sul paziente.
Il processo
Il test inizia con il partecipante che cammina su un tapis roulant o pedala su una cyclette. Man mano che il test avanza, l’attività fisica diventa più intensa. Il test si conclude quando la frequenza cardiaca del partecipante raggiunge un certo livello o quando compaiono sintomi. Per chi non può eseguire esercizi fisici, viene somministrata un’iniezione che simula gli effetti dell’esercizio. Una volta raggiunto il picco della frequenza cardiaca, il tecnico inietta un ulteriore tracciante radioattivo e scatta altre immagini.
Dopo il test
Dopo che il partecipante termina l‘esercizio, il medico solitamente fa riposare il paziente prima di chiedergli di sdraiarsi. Mentre frequenza cardiaca e respirazione tornano alla normalità, i tecnici monitorano eventuali problemi. Il tracciante radioattivo sarà espulso naturalmente dal corpo attraverso urina o feci, ed è consigliato bere molti liquidi per facilitare questa eliminazione.
Come si sente il test
Una persona in buona salute potrebbe sentirsi come durante un esercizio fisico intenso. Il tracciante radioattivo può provocare una sensazione di calore e può causare, seppur raramente, mal di testa o nausea. Alcune condizioni di salute preesistenti potrebbero causare dolore toracico, affaticamento, crampi muscolari e mancanza di respiro durante il test. Occasionalmente, i partecipanti possono sperimentare vertigini, svenimenti o palpitazioni.
Risultati sani
In alcuni casi, i risultati di un test possono essere considerati sani se il partecipante riesce a svolgere un’attività fisica per un tempo pari o superiore alla media per età e sesso. In altri, i risultati del test in buona salute si manifestano quando non vi sono pericolosi aumenti della pressione sanguigna e i risultati dell’ECG e delle immagini non indicano alcun problema. Tali risultati possono anche dimostrare che nulla ostacola il flusso sanguigno attraverso le arterie coronarie.
Altri risultati
Un test da sforzo cardiaco nucleare può indicare alcuni problemi. Spesso rivela una riduzione del flusso sanguigno al cuore, causata dal restringimento o dall’ostruzione di una o più arterie. Le immagini mediche possono anche mostrare cicatrici sul muscolo cardiaco a causa di un precedente attacco di cuore. In base ai risultati, i medici definiscono un piano di trattamento per gestire la condizione identificata.
Rischi potenziali
Anche se i test da sforzo nucleari sono generalmente sicuri, esistono alcuni rischi potenziali. Tra le complicazioni più comuni vi sono le aritmie cardiache. La riduzione del flusso sanguigno al cuore può causare dolore acuto al petto durante l’esame. Alcune persone segnalano difficoltà respiratorie o sintomi simili all’asma. Sono possibili anche sbalzi estremi della pressione sanguigna e reazioni al tracciante radioattivo, anche se quest’ultime sono rare.
Altre considerazioni
Un test da sforzo nucleare dura generalmente tra le due e le tre ore, mentre la parte di esercizio fisico vero e proprio dura circa 10 minuti. Organi e altre strutture corporee possono talvolta causare risultati errati, rendendo necessarie disposizioni speciali o un secondo test. Alcuni individui potrebbero necessitare di ulteriori esami, come il cateterismo cardiaco, a seconda degli esiti ottenuti.