10 Segni del Morbo di Alzheimer
Il morbo di Alzheimer è una malattia neurodegenerativa che si sviluppa in modo graduale e peggiora progressivamente nel tempo. È una forma specifica di demenza, rappresentando il 60-80% dei casi. Attualmente non esiste una cura definitiva per l’Alzheimer, ma farmaci e alcuni trattamenti possono contribuire ad alleviare o rallentare i sintomi, aumentando l’aspettativa di vita in alcuni individui. Senza trattamento, le persone affette dalla malattia tendono a sviluppare sintomi più gravi più rapidamente. La diagnosi precoce dell’Alzheimer può contribuire a ridurre i sintomi e permettere agli individui di preservare le funzioni cognitive e fisiche il più a lungo possibile.
Problemi di Memoria
I problemi di memoria sono spesso uno dei primi sintomi dell’Alzheimer. Le persone possono iniziare a dimenticare eventi, soprattutto quelli recenti, manifestando così una perdita di memoria a breve termine. Possono chiedere le stesse informazioni più volte o ripetere affermazioni. Alcune persone iniziano a smarrire oggetti personali, lasciandoli in posti inusuali. Con l’avanzare di questo sintomo, ricordare i nomi diventa sempre più impegnativo.
Disorientamento
Il disorientamento e la confusione rispetto al tempo e allo spazio sono comuni tra le persone affette dal morbo di Alzheimer, anche nelle fasi iniziali della malattia. L’individuo può smarrirsi in luoghi familiari, perdere la cognizione delle date e dello scorrere del tempo, e non riconoscere oggetti di uso comune. Sebbene questo possa essere erroneamente attribuito al normale processo di invecchiamento, i sintomi si fanno più gravi con l’evolversi della malattia. Gli esperti raccomandano di far sottoporre tempestivamente gli anziani che manifestano un disorientamento, anche lieve, a un esame per escludere o confermare la demenza.
Ritiro dal Lavoro o da Attività Sociali
Un segno precoce del morbo di Alzheimer è il ritiro dal lavoro e dalle attività sociali. Gli individui potrebbero evitare queste attività perché consapevoli che diventa più difficile portarle a termine, oppure il ritiro potrebbe avvenire inconsciamente a causa di un calo della motivazione.
Problemi di Comprensione
Il morbo di Alzheimer compromette la comprensione, rallenta le capacità di risoluzione dei problemi e genera confusione in situazioni comuni. Inoltre, disturbi visivi possono influenzare negativamente la capacità di leggere, valutare le distanze e distinguere i colori. Con il tempo, la comprensione delle nozioni astratte si indebolisce, passando così anche all’incapacità di comprendere i numeri e le interazioni sociali in generale diventano più difficili.
Problemi nel Parlare e nello Scrivere
Poiché l’Alzheimer riduce la capacità del cervello di comprendere e formulare deduzioni associative, emergono problemi con il linguaggio e la scrittura nel tempo. Gli individui hanno difficoltà con il linguaggio, trovando sempre più complicato trovare le parole giuste per oggetti o esperienze. È comune che una conversazione venga interrotta a metà perché non sanno come proseguirla. Nelle fasi avanzate, il linguaggio può diventare distorto e difficile da comprendere per gli altri, e anche gli alfabeti o le scritture possono risultare indecifrabili.
Scarsa Capacità di Giudizio
Le persone con Alzheimer spesso mostrano un declino del senso di giudizio. Possono prendere decisioni insolite o poco sagge. Chi vive da solo potrebbe spendere o investire denaro sconsideratamente, condividere informazioni riservate con estranei e perdere la capacità di guidare in sicurezza. Questo sintomo può riguardare anche la cura di sé e della propria casa, mostrando disinteresse verso le abitudini igieniche di base, e può colpire soprattutto chi ha già altre limitazioni fisiche legate all’età.
Cambiamenti di Umore e Personalità
Il morbo di Alzheimer altera l’equilibrio delle sostanze chimiche nel cervello, causando cambiamenti comportamentali come depressione e sbalzi d’umore. Alcuni individui diventano irritabili e aggressivi. Con l’avanzare della malattia, la maggior parte dei pazienti tende a ritirarsi e a perdere interesse nei rapporti sociali, diventando testarda o non collaborativa, specialmente se diventano paranoiche, immaginando che qualcuno abbia preso i loro beni. L’interazione diventa più complicata man mano che la malattia progredisce.
Agitazione
È piuttosto comune che una persona affetta da Alzheimer manifesti agitazione e ansia; sentimenti di paura, affaticamento e confusione possono sorgere a causa della diminuzione della capacità di comprendere il mondo circostante. Quando comunicare le proprie esigenze diventa più difficile, la persona può perdere facilmente la pazienza. Trasferirsi da casa a una casa di cura può risultare particolarmente spaventoso.
Difficoltà a Svolgere Compiti Familiari
Spesso le persone con Alzheimer impiegano più tempo per completare anche i compiti quotidiani più semplici. Ciò può derivare da una combinazione di perdita di capacità di ragionamento, declino di abilità fisiche e mancanza di concentrazione. La frustrazione o la rabbia possono ulteriormente ostacolare il completamento dei compiti.
Difficoltà a Comunicare
Il morbo di Alzheimer può far perdere il filo del discorso nel corso di una conversazione. Questo, combinato con la diminuzione del vocabolario e delle capacità di ragionamento, può rendere la comunicazione sempre più difficile. Gli individui iniziano spesso a utilizzare parole sbagliate per descrivere persone o cose, rendendo la conversazione confusa. Alcune persone fanno affidamento sui gesti delle mani piuttosto che sulle parole per cercare di farsi comprendere.