Anoscopia

In cosa consiste il test?

Un dispositivo chiamato anoscopio viene utilizzato per esaminare l’interno dell’ano e del retto. I medici effettuano l’anoscopia per diagnosticare condizioni come emorroidi, ragadi anali (lacerazioni del rivestimento dell’ano) e alcuni tipi di tumore.

Come mi preparo all’esame?

Prima dell’esame, è consigliabile svuotare la vescica o evacuare l’intestino per sentirsi più a proprio agio.

Cosa succede quando viene eseguito il test?

Questo esame si svolge solitamente in ambulatorio medico. È necessario togliere la biancheria intima. A seconda delle indicazioni del medico, ci si sdraia su un fianco su un lettino da visita, con le ginocchia piegate verso il petto, oppure ci si inclina in avanti sul lettino. L’anoscopio misura circa 7-10 centimetri di lunghezza e ha un diametro simile a quello di un movimento intestinale di media grandezza. Il medico lubrifica l’anoscopio e lo inserisce delicatamente nell’ano e nel retto. Può chiedervi di “spingere” o di comportarvi come se doveste evacuare, per poi rilassarvi. Questo aiuta il medico a inserire l’anoscopio con maggiore facilità e a rilevare eventuali anomalie lungo il rivestimento del retto.

L’anoscopio, realizzato in materiale trasparente, permette al medico di visualizzare chiaramente il rivestimento del retto inferiore e dell’ano, grazie a una luce che ne illumina l’interno. Al termine dell’esame, l’anoscopio viene rimosso lentamente.

Durante l’anoscopia, si può avvertire una sensazione di pressione e sembrare di dover evacuare. Tale sensazione è normale e non deve destare preoccupazione. La maggior parte dei pazienti che non avvertono dolore durante l’evacuazione, non provocherà dolore durante l’anoscopia.

Quali rischi comporta l’esame?

L’anoscopia non comporta rischi significativi. Potrebbe verificarsi un lieve sanguinamento, in particolare se si soffre di emorroidi, dopo la rimozione dell’anoscopio.

Devo fare qualcosa di particolare dopo la fine dell’esame?

È possibile riprendere immediatamente le proprie normali attività quotidiane.

Quanto tempo passa prima che si conosca il risultato dell’esame?

Il medico può comunicare immediatamente il risultato dell’anoscopia. Se durante il test viene eseguita una biopsia, i risultati saranno disponibili in alcuni giorni.