7 trattamenti per l’artrite psoriasica

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7 Trattamenti per l’Artrite Psoriasica

Se soffrite di artrite psoriasica, è fondamentale gestire l’infiammazione che provoca gonfiore e dolore alle articolazioni. Controllando l’infiammazione, potrete ridurre il dolore sia internamente che esternamente al corpo. Un trattamento adeguato non solo allevia il dolore, ma può anche prevenire ulteriori danni. È importante discutere i propri sintomi con il medico per determinare il trattamento più appropriato. Esistono diverse opzioni farmacologiche a seconda del tipo e della localizzazione dell’artrite psoriasica. Alcuni farmaci sono indicati per le riacutizzazioni, mentre altri aiutano a prevenire danni futuri ai tessuti. Nei casi più gravi, potrebbe essere presa in considerazione la chirurgia.

Terapia Fisica

La terapia fisica può essere particolarmente utile a chi soffre di artrite psoriasica, soprattutto in forma lieve e quando si preferisce evitare i farmaci. La terapia fisica migliora l’ampiezza dei movimenti, la funzionalità e la flessibilità delle articolazioni affette. È possibile rivolgersi a un fisioterapista per un programma di esercizi personalizzato. Un terapista occupazionale, inoltre, può proporre attività specifiche che aiutano a svolgere le attività quotidiane con meno dolore. Gli esercizi appresi vi insegneranno a non sovraccaricare le articolazioni danneggiate e ad agire con sicurezza sia a casa che al lavoro.

FANS

Per trattare l’artrite psoriasica lieve, possono essere prescritti FANS, o farmaci antinfiammatori non steroidei. I FANS comuni includono molti antidolorifici da banco utilizzati anche per mal di testa e dolori muscolari. Tuttavia, il medico può prescrivere FANS più potenti. È importante usare cautela, poiché l’uso prolungato di alte dosi di FANS può causare emorragie gastriche, ulcere, ictus e problemi cardiaci.

DMARD

I DMARD, o farmaci antireumatici modificanti la malattia, sono prescritti per fermare il dolore e rallentare il danno ai tessuti. Sebbene siano più potenti dei FANS, potrebbero impiegare più tempo per fare effetto. Discutete con il vostro medico sui tempi ragionevoli del trattamento. Non è necessario sopportare gonfiore e dolori articolari, soprattutto quando esistono farmaci in grado di alleviare i sintomi dell’artrite psoriasica.

Biologici

Se i DMARD non alleviano adeguatamente i sintomi, il medico potrebbe suggerire i farmaci biologici. Simili a una versione più moderna dei DMARD, i biologici bloccano una proteina causante l’infiammazione. Questi farmaci vengono somministrati tramite iniezioni sotto la pelle o direttamente in vena da un operatore sanitario. È importante discutere i benefici e i rischi associati ai biologici, poiché possono avere effetti collaterali significativi come abbassare le difese immunitarie e sono generalmente costosi.

Inibitori Enzimatici

Nuovi farmaci vengono costantemente sviluppati per trattare l’artrite psoriasica e altre malattie infiammatorie croniche. Un’opzione è una pillola che inibisce un enzima specifico, noto come PDE-4, riducendo così le reazioni infiammatorie. Durante l’assunzione del farmaco, molti pazienti sperimentano una perdita di peso, quindi è fondamentale discuterne con il vostro medico. Gli effetti collaterali comuni includono diarrea, nausea, cambiamenti d’umore, depressione e mal di testa. Con il progredire delle ricerche, si spera di scoprire trattamenti migliori.

Corticosteroidi

Per dolore e gonfiore intensi causati dall’artrite psoriasica, i corticosteroidi possono essere prescritti come potenti antinfiammatori. Non bisogna confondere questi farmaci con gli steroidi anabolizzanti usati per la crescita muscolare. La prescrizione di corticosteroidi avviene solo in casi gravi a causa dei loro potenziali effetti collaterali, che includono aumento di peso, fragilità ossea, ipertensione e diabete se usati a lungo termine.

Intervento Chirurgico

L’intervento chirurgico rappresenta l’ultima opzione di trattamento per l’artrite psoriasica ed è raramente necessario. Tuttavia, esistono procedure come la sinoviectomia, che rimuove il rivestimento articolare danneggiato, e l’artroplastica, che sostituisce un’articolazione malata. In alcuni casi in cui le articolazioni non possono essere sostituite, la fusione articolare può stabilizzare e rafforzare l’area, riducendo il dolore. Quando nessun’altra opzione terapeutica risulta efficace, la chirurgia può migliorare la mobilità e ridurre il dolore veicolato dalla malattia. La decisione di sottoporsi a un intervento chirurgico deve essere presa con il parere del medico.