Gli alimenti che peggiorano l’artrite

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Cibi che possono aggravare l’artrite

I sintomi dell’artrite possono variare notevolmente a seconda di diversi fattori, tra cui l’alimentazione. Sebbene non esista una cura per l’artrite, esistono modi per gestirne gli effetti. I medici consigliano spesso alle persone con artrite di seguire una dieta che aiuti a controllare i sintomi, includendo di solito alimenti con proprietà antinfiammatorie. Tuttavia, è importante essere consapevoli anche dei cibi da evitare, poiché essi possono peggiorare il dolore articolare o influenzare negativamente la malattia in altri modi.

Latte e latticini

Uno studio del 2017 suggerisce che il latte possiede proprietà antinfiammatorie, motivo per cui molti specialisti in nutrizione lo consigliano per chi soffre di artrite. Tuttavia, alcuni latticini contengono proteine che possono irritare i tessuti attorno alle articolazioni. Pertanto, alcune persone con artrite notano un peggioramento dei sintomi dopo aver aumentato il consumo di latticini. Sebbene le evidenze siano contrastanti, si consiglia a chi soffre di artrite di monitorare i propri sintomi e di considerare l’eliminazione dei latticini qualora questi causino un aggravamento della condizione.

Cibi fritti

Nel 2009, i ricercatori della Mount Sinai School of Medicine hanno studiato gli effetti della dieta sulla prevenzione delle malattie, scoprendo che eliminare i cibi fritti e trasformati può aiutare a ridurre l’infiammazione e a rafforzare le difese naturali del corpo. Inoltre, evitare questi alimenti contribuisce spesso alla perdita di peso. Meno peso significa meno stress sulle articolazioni, alleviando così il dolore associato all’artrite.

Alcol

Molti conoscono gli effetti negativi dell’alcol, ma pochi sanno che può influenzare anche le articolazioni. Il consumo regolare di alcol aumenta il rischio di sviluppare gotta e osteoartrite. Nonostante si ritenga che piccole quantità di alcol possano ridurre l’infiammazione nell’ambito di una dieta salutare, l’assunzione eccessiva può causare diversi problemi, intensificando il dolore per chi soffre di artrite o altre condizioni simili.

Sale

Gli esperti concordano sul fatto che un consumo eccessivo di sale è pericoloso. Oltre ai ben noti rischi cardiovascolari o renali, troppo sale può anche esacerbare il dolore dell’artrite. Il sale induce le cellule ad assorbire più acqua, aumentando la pressione sui vasi sanguigni e, in alcuni casi, provocando infiammazione. Ricercatori di prestigiose istituzioni come Harvard e Yale suggeriscono che l’elevato consumo di sale possa contribuire alla crescita dei casi di artrite reumatoide e altre malattie autoimmuni.

Zucchero

Diversi studi sugli animali mostrano che una dieta ricca di zucchero porta a problemi di salute, tra cui infiammazioni croniche di basso grado che possono peggiorare il dolore articolare e aumentare la frequenza delle riacutizzazioni dell’artrite. Un piccolo studio su 29 persone ha evidenziato che il consumo di una lattina di soda al giorno alza i livelli dei marcatori infiammatori, aumentando l’infiammazione. Diete ricche di zucchero spesso conducono anche all’aumento di peso, aggravando ulteriormente i sintomi dell’artrite.

Grassi trans e saturi

I grassi trans e saturi sono frequentemente presenti negli elenchi di alimenti non salutari. Pur essendo necessari in quantità limitata, un eccesso di questi grassi può causare vari problemi di salute. Le persone con artrite dovrebbero prestare particolare attenzione ai grassi assunti. Le ricerche indicano che i grassi saturi potrebbero aumentare l’infiammazione nei tessuti adiposi, mentre i grassi trans possono provocare infiammazione con modalità simili.

Oli vegetali

Come per il latte, anche sugli oli vegetali ci sono ricerche contrastanti. Gli acidi grassi polinsaturi omega-6 e acido arachidonico (ARA), abbondanti negli oli vegetali, sono precursori di mediatori infiammatori. Molti esperti ritengono che consumare ARA possa aumentare l’infiammazione. Tuttavia, alcuni studi umani suggeriscono che le diete ricche di omega-6 possono attenuare l’infiammazione. Si consiglia a chi soffre di artrite di evitare oli vegetali e cibi ricchi di omega-6 se aggravano i sintomi.

Carboidrati raffinati

I prodotti di glicazione avanzata (AGE) sono tra i principali responsabili dell’infiammazione. Queste molecole possono compromettere l’espressione genica, promuovendo l’infiammazione. Alimenti come pane bianco, patatine e riso bianco sono spesso problematici, e alte temperature di cottura possono favorire la formazione di AGE. Gli esperti raccomandano a chi soffre di artrite di limitare il consumo di cibi che richiedono cotture ad alta temperatura.

Glutine

L’eliminazione del glutine è una tendenza alimentare del XXI secolo che risulta poco necessaria per la maggior parte delle persone, salvo che per alcuni individui con artrite che potrebbero trarre beneficio da questa scelta. Le persone sensibili al glutine possono sperimentare una reazione allergica che sollecita una risposta immunitaria, culminando in infiammazione. Per questi soggetti, consumare glutine può intensificare i dolori articolari.

Aspartame

Chi modifica la dieta per alleggerire i sintomi dell’artrite potrebbe scegliere bevande dietetiche al posto di quelle zuccherate. Tuttavia, alcune bibite dietetiche contengono aspartame, un dolcificante artificiale che potrebbe aver effetti negativi, specialmente per coloro che sono sensibili ad esso. Anche se l’aspartame può avere proprietà antinfiammatorie, chi soffre di artrite potrebbe sperimentare un peggioramento dei sintomi a causa di una reazione allergica non riconosciuta.