10 sintomi generali della cellulite
La cellulite è un’infezione batterica che prende origine solitamente da batteri streptococcici o stafilococcici. Questi batteri infettano gli strati più profondi della pelle, rendendola rossa e gonfia in superficie. I segni e i sintomi di questa condizione dolorosa possono manifestarsi in qualsiasi parte del corpo, anche se le gambe sono più comunemente colpite. Un trattamento a base di antibiotici è fondamentale per alleviare i sintomi della cellulite e controllare la diffusione dell’infezione.
Febbre
Qualsiasi infezione può causare febbre, poiché i microbi, in particolare i batteri, stimolano l’organismo a rilasciare determinate sostanze nel corpo che inducono febbre. Le infezioni possono anche colpire direttamente l’area del cervello che regola la temperatura corporea. La cellulite può far aumentare la temperatura corporea oltre i 38°C e può causare brividi, sudorazione e tremori. Se la febbre persiste per più di un giorno o supera i 40 gradi, è consigliabile consultare immediatamente un medico.
Gonfiore delle palpebre
La cellulite può interessare la palpebra, provocando arrossamento e gonfiore delle palpebre e del contorno occhi. Il gonfiore è la reazione naturale del corpo per limitare la diffusione dell’infezione. La maggior parte delle persone affette da cellulite, soprattutto i bambini, manifesta questo segnale dell’infezione. Nei casi più gravi, può diventare difficile aprire l’occhio, e l’infezione potrebbe estendersi all’orbita o all’occhio stesso (cellulite orbitale), arrivando talvolta al cervello e al midollo spinale o provocando sepsi.
Striature rosse e pelle calda
A volte, l’area del corpo colpita dalla cellulite appare di un rosso scuro con striature. Queste striature rosse possono indicare che l’infezione si sta diffondendo lungo i vasi linfatici. La pelle diventa più calda e sensibile al tatto.
Vesciche piene di liquido
La perdita di liquido è un sintomo comune della cellulite. Gli ascessi che si sviluppano sulla pelle possono iniziare a perdere un liquido giallo e traslucido e possono causare la formazione di grandi vesciche. Queste vesciche sono il risultato dell’accumulo di batteri e globuli bianchi morti. Gli antibiotici possono aiutare a eliminare l’ascesso e il medico può drenare il liquido attraverso una piccola incisione sulla pelle.
Dolori muscolari
Le persone che soffrono di cellulite spesso lamentano dolori muscolari. Una sensazione di pulsazione costante può indicare che l’infezione si sta diffondendo. Se la cellulite danneggia i linfonodi, si possono avvertire dolori muscolari persistenti o intermittenti. Questi dolori sono causati dall’infiammazione o dal gonfiore delle aree interessate.
Stanchezza
La cellulite può causare stanchezza, indipendentemente dalla quantità di riposo notturno. Questa condizione è una causa comune di affaticamento, poiché il sistema immunitario è impegnato a contrastare i batteri. Si può avvertire una sensazione di malessere generale, accompagnata da perdita di appetito e mal di testa persistente. La gravità di questi sintomi varia da persona a persona e l’energia tende a migliorare una volta trattata l’infezione.
Eruzione cutanea e piaghe
La cellulite spesso inizia con un’eruzione cutanea o una piaga, che successivamente altera la consistenza e il colore della pelle. Le piaghe o le eruzioni causate dall’infezione si diffondono rapidamente nelle prime 24 ore, diventando pruriginose e dolorose. Quando i tessuti sottostanti alla pelle si infettano, l’eruzione cutanea diventa più evidente, e con la diffusione dell’infezione aumentano rossore e infiammazione.
Nausea e vomito
Anche se non esclusivi della cellulite, nausea e vomito sono sintomi comuni man mano che l’infezione si diffonde. Questi disturbi possono causare anche perdita di appetito e possono persistere o risolversi rapidamente.
Gonfiore estremo e indurimento dell’area interessata
La cellulite rende la pelle calda e tenera e può causare tensione e lucentezza nelle zone infette. Quando l’infezione si diffonde, queste aree possono espandersi. Le zone rosse e indurite possono sollevarsi rispetto al resto della pelle. Queste aree sono spesso estremamente dolorose anche al tocco leggero e, nei casi più gravi, possono diventare insensibili.
Perdita di capelli nel sito infetto
L’infezione della pelle e dei tessuti sottostanti può causare la perdita di capelli nelle aree colpite, poiché l’infiammazione danneggia i follicoli piliferi. Questo fenomeno è spesso temporaneo e i capelli iniziano a ricrescere una volta guarita la condizione.