Conoscere i pericoli delle alghe blu-verdi

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Comprendere i pericoli delle alghe blu-verdi

Con l’arrivo del caldo, spesso giunge notizia di focolai di alghe blu-verdi. Solitamente, queste comunicazioni avvertono i bagnanti di evitare determinati corsi d’acqua e consigliano di non far bere gli animali domestici o da allevamento da queste fonti contaminate. Ma cosa sono esattamente le alghe blu-verdi e quali potenziali rischi comportano? Sebbene i brevi articoli non forniscano molti dettagli, è importante sapere come e perché si verificano queste fioriture e riconoscere i segnali di un’esposizione pericolosa per garantire la sicurezza durante le attività all’aperto.

Cosa sono le alghe blu-verdi?

Le alghe blu-verdi, sebbene siano rilevanti spesso solo in caso di fioriture notevoli, si trovano nella maggior parte degli ambienti acquatici. Questi cianobatteri sono organismi microscopici onnipresenti che solo in determinate quantità diventano un rischio per la salute. I cianobatteri sono tra le forme di vita più antiche del nostro pianeta e si trovano anche nel suolo.

Perché sono pericolose?

Non tutte le alghe blu-verdi sono nocive per esseri umani e animali domestici, ma una grande fioritura algale può creare problemi ecologici. Alcune alghe blu-verdi producono tossine durante il normale ciclo di vita. Queste sostanze tossiche, dette cianotossine, possono causare irritazioni cutanee o, nei casi più gravi, danni al sistema nervoso.

Cosa provoca le fioriture di alghe?

Le fioriture di alghe si manifestano quando varie condizioni si combinano per creare un ambiente favorevole ai cianobatteri. L’acqua deve essere stagnante o lentamente fluente e la temperatura calda. Un eccesso di nutrienti come azoto e fosforo contribuisce ulteriormente a queste fioriture, che spesso sono di origine antropica a causa di scarichi agricoli e industriali.

Che aspetto hanno le fioriture di alghe?

Sebbene non sempre visibili, vari indizi suggeriscono la presenza di alghe blu-verdi. Tappeti galleggianti o schiuma sulla superficie dell’acqua sono segnali evidenti. Talvolta, appaiono più come macchie di vernice che come piante. Anche l’acqua dai colori intensi senza alghe visibili richiede cautela. Malgrado il nome, possono assumere tonalità diverse dal blu o verde, come rosso, marrone, bianco, viola o giallo.

Quali sono i sintomi dell’esposizione alle alghe?

L’esposizione a alghe blu-verdi tossiche provoca abitualmente irritazione della pelle, ma casi più gravi possono causare sintomi neurologici come formicolio, vertigini e intorpidimento delle labbra. Le cianotossine possono danneggiare il fegato, con sintomi quali dolori addominali, vomito e diarrea. Nei casi estremi, l’esposizione può risultare fatale.

Le alghe blu-verdi sono dannose per gli animali?

Le alghe blu-verdi possono essere altamente tossiche per gli animali, particolarmente per quelli che bevono grandi quantità di acqua contaminata. Le cianotossine colpiscono il sistema nervoso e il fegato degli animali similmente agli effetti che hanno sugli esseri umani, ma gli animali sono più vulnerabili. Se sospettate che il vostro animale sia stato esposto, contattate immediatamente un veterinario.

Gli effetti ambientali delle alghe blu-verdi

Oltre a essere pericolose per esseri umani e animali domestici, le fioriture di alghe blu-verdi possono danneggiare gli ecosistemi. Esse bloccano la luce solare necessaria per la fotosintesi delle piante acquatiche, determinando una perdita di fonti di cibo per i pesci e altri animali marini. Consumano anche ingenti quantità di ossigeno dell’acqua, causando la morte dei pesci per asfissia; questo può avvelenare ulteriormente altri animali selvatici.

Cosa fare se si è esposti alle alghe blu-verdi

Se entrate in contatto con le alghe blu-verdi, lavate subito la parte esposta con acqua fresca e pulita. Solitamente, questa precauzione è sufficiente per evitare sintomi, ma informate un medico se necessario. Riconoscete i sintomi iniziali, che possono sembrare lievi o influenzali.

Come evitare l’esposizione

Per evitare l’esposizione, osservate l’aspetto dell’acqua e i segnali di possibili contaminazioni. Non navigate, nuotate o pescate in acque sospettate di essere contaminate. Prima di visitare un corpo d’acqua, verificate i rapporti sulla sua qualità. Anche il pesce proveniente da tali acque potrebbe portare tossine. Evitate di bere da queste fonti, anche se l’acqua è stato trattata, poiché la maggior parte dei filtri personali non rimuove efficacemente le cianotossine.

Cosa fare se si nota una fioritura

Le fioriture di alghe dannose possono verificarsi ovunque nel mondo, e per questo ogni luogo adotta politiche specifiche. Se avvistate una fioritura non segnalata, contattate il dipartimento locale di pesca e fauna. Se siete in un parco, avvisate un ranger. I dipartimenti di sanità pubblica offrono ulteriori informazioni. Nel caso di stagni privati, contattate chi ne è responsabile.