10 segni e sintomi della borsite
La borsite è una condizione dolorosa risultante dall’infiammazione delle borse, piccole sacche di liquido sinoviale che proteggono ossa, tendini e muscoli nelle articolazioni. Le borse facilitano un movimento fluido e senza attriti. Sebbene la borsite non sia una condizione pericolosa per la vita, può essere fastidiosa o dolorosa, impedendo le attività quotidiane. Il trattamento generalmente prevede il riposo della zona colpita e l’uso di farmaci topici per alleviare infiammazione e dolore. Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.
Dolore localizzato
Le persone che soffrono di borsite avvertono dolore nella zona infiammata, solitamente nella spalla, anca o gomito. Anche le ginocchia, i talloni e le tibie possono essere colpite. Questo dolore è spesso sordo e peggiora con il movimento. Gli antidolorifici da banco possono fornire sollievo e, nella maggior parte dei casi, il dolore si risolve in poche settimane.
Sensibilità
La borsite può rendere l’area colpita sensibile e dolente, con l’attrito che provoca disagio, specialmente nella borsite dell’anca. La persona potrebbe trovare difficile sdraiarsi sul lato affetto e attività semplici come vestirsi possono risultare complicate.
Infiammazione
Il gonfiore è un sintomo comune della borsite, solitamente manifestandosi uno o due giorni dopo l’inizio del dolore. La maggior parte delle persone avverte un lieve dolore nell’area interessata, ma spesso lo ignora all’inizio, il che può aggravare la condizione a causa di un mancato riposo. L’infiammazione può peggiorare fino a diventare evidente un gonfiore.
Rigidità
Quando le borse sono gonfie e l’articolazione è dolorante, la parte del corpo interessata può diventare rigida, specialmente quando la mobilizzazione è difficile o il dolore è intenso. Le persone con borsite dovrebbero evitare sollecitazioni nella zona colpita per favorire un recupero più rapido e il ritorno a una piena libertà di movimento.
Arrossamento e calore
Un altro sintomo comune della borsite è l’eritema, ossia un arrossamento visibile nella zona colpita, che scompare temporaneamente se viene applicata pressione (blanching). Questo sintomo è spesso associato a una sensazione di calore. La maggior parte delle persone con borsite esperisce arrossamento e calore nell’area colpita. Questi sintomi generalmente si riducono con il diminuire del gonfiore.
Febbre alta
In alcuni casi, un’infezione può causare l’infiammazione delle borse. Diversamente dai casi di borsite da sforzo, la borsite settica può essere pericolosa. Oltre ai sintomi tipici della borsite, chi ne è affetto potrebbe sviluppare febbre alta. I medici generalmente prescrivono antibiotici per trattare la borsite settica, alleviando la febbre e prevenendo la diffusione dell’infezione.
Brividi
Borsite settica accompagnata da febbre può spesso manifestarsi con brividi, un comune effetto dell’innalzamento della temperatura corporea. Le persone con diabete o un alto consumo di alcol sono a maggior rischio di borsite settica. Anche condizioni come la gotta e l’artrite reumatoide possono aumentare la quantità di liquido bursale nelle aree colpite. Se il medico sospetta una borsite settica, può eseguire un prelievo di campione di liquido dalla borsa con un ago sterile e prescrivere antibiotici in base all’organismo isolato. In questi casi, i farmaci da banco potrebbero non essere efficaci.
Pelle lesionata
La borsite settica può portare a lesioni della pelle nell’area colpita, specialmente quando la borsa infiammata è coperta da uno strato di pelle sottile, come nel caso del gomito o del ginocchio. In tali circostanze, è possibile che la pelle si apra e secerni pus.
Infezione della pelle
Se l’infiammazione o l’infezione che causa la borsite non è cronica, può interessare anche i tessuti più profondi, provocando la cellulite. Quest’ultima si manifesta con dolore, infiammazione e arrossamento più intensi della pelle e dei tessuti sottostanti. In alcuni casi, possono comparire vesciche sulla pelle colpita.
Malessere generale
Le persone affette da borsite, sia settica che non, spesso avvertono un senso generale di malessere che può portare a stanchezza persistente nonostante il riposo. Questo sintomo tende a diminuire con il miglioramento della condizione e quando l’organismo non deve più spendere troppa energia per fronteggiare l’infiammazione o l’infezione.