10 Sintomi del Cancro all’Esofago
L’esofago è il lungo tubo muscolare che connette la gola allo stomaco, facilitando il passaggio del cibo. Il cancro all’esofago colpisce questa struttura e può causare diverse problematiche. In genere, il tumore esordisce nelle cellule che tappezzano l’interno dell’esofago e, progredendo, può danneggiare tessuti e muscoli più profondamente. La maggior parte dei casi di cancro esofageo non presenta sintomi evidenti fino a stadi avanzati della malattia.
Difficoltà di Deglutizione
Uno dei sintomi più comuni del cancro dell’esofago è la disfagia, ossia la difficoltà a deglutire. Si può avere la sensazione che il cibo si fermi in gola o nel petto, causando persino soffocamento. Inizialmente, la disfagia può essere lieve, ma tende a peggiorare con l’avanzare del tumore, poiché questo cresce all’interno e lungo l’esofago, restringendo il passaggio.
Perdita di Peso
Molte persone con cancro esofageo sperimentano una perdita di peso involontaria. Ciò può derivare dalla minore assunzione di cibo a causa della disfagia. Spesso, i pazienti modificano la loro dieta prediligendo cibi liquidi piuttosto che solidi. Inoltre, il cancro può ridurre l’appetito e, in alcuni casi, aumentare il metabolismo. Alcuni studi suggeriscono che la crescita del tumore influisca direttamente sul consumo energetico.
Dolore al Petto
Le persone con cancro all’esofago possono avvertire dolore o fastidio al centro del petto, sensazione di pressione o di bruciore. Questi sintomi non sono necessariamente manifestazioni dirette del cancro, ma spesso correlati a reflusso acido, bruciore di stomaco o malattia da reflusso gastroesofageo, anch’essi associati al cancro esofageo. In alcuni casi, un’ipersensibilità dell’esofago può essere sviluppata. Alcuni esperti ipotizzano che il dolore toracico possa anche essere una reazione all’ansia.
Singhiozzo
Un sintomo insolito del cancro all’esofago è il singhiozzo frequente, che si manifesta attraverso contrazioni involontarie del diaframma di solito dopo i pasti o bevande. Quando i singhiozzi sono continui e persistenti, possono indicare un problema grave. Il tumore può estendersi ai nervi che controllano il diaframma, causando un singhiozzo più frequente.
Tosse e Raucedine
Il cancro all’esofago può provocare tosse e cambiamenti della voce, come raucedine. La tosse può essere scatenata dal danno prodotto dal tumore. Alcuni pazienti percepiscono un solletico che li spinge a tossire, mentre altri possono tossire muco o sangue a causa della gravità del danno. La raucedine è spesso dovuta a danni all’esofago o all’interessamento dei nervi laringei responsabili della fonazione. Questa condizione può manifestarsi anche post-operatoriamente per il contatto dei nervi durante l’intervento.
Feci Nere e Anemia
Oltre ai sintomi esofagei, alcuni pazienti riscontrano feci nere, causate da emorragie nell’esofago. Il sangue digerito scurisce le feci, rendendole di colorazione scura. In situazioni gravi, la perdita di sangue può portare ad anemia.
Dolore Osseo
In alcuni casi, il cancro esofageo metastatizza alle ossa, generando dolore profondo. La malattia può anche causare ipercalcemia, ossia livelli elevati di calcio nel sangue, che proviene dalle ossa. Questo provoca debolezza ossea, dolore e sintomi aggiuntivi come debolezza muscolare e depressione.
Indigestione
L’indigestione può essere frequente nei pazienti con cancro all’esofago. Il tumore irrita lo stomaco e il tratto digestivo, aggravando problemi digestivi già esistenti. Il reflusso acido cronico aumenta il rischio di cancro esofageo e spesso la malattia esacerba tale condizione rendendola più dolorosa.
Dolore alla Schiena
Sebbene raro, il dolore alla schiena può manifestarsi in caso di cancro esofageo. Ciò avviene generalmente quando il tumore si diffonde al pericardio o al mediastino. Se il cancro coinvolge queste strutture, il dolore può irradiarsi, presentandosi come mal di schiena.
Affaticamento
La stanchezza è comune tra i pazienti con cancro. L’impatto del cancro all’esofago sulla capacità di mangiare porta a una cattiva alimentazione e quindi a stanchezza. Gli effetti collaterali sulle ossa e altre strutture possono contribuire all’affaticamento. Studi indicano che nei pazienti con bassi livelli energetici e maggior fatica, le probabilità di sopravvivenza sono inferiori. Tuttavia, non è chiaro se questo dipenda dalla salute generale o da specifiche caratteristiche tumorali.