Segnali del tumore al seno
Il tumore al seno è una patologia del tessuto mammario caratterizzata da una crescita anomala e incontrollata delle cellule, che spesso porta alla formazione di un tumore maligno. Se non adeguatamente trattato, il tumore può estendersi ai linfonodi, ai tessuti vicini e, in seguito, a tutto l’organismo. Il tumore al seno ha una prognosi favorevole se diagnosticato in fase precoce, prima di metastatizzare. La diagnosi tempestiva è cruciale, poiché la consapevolezza dei segnali di allarme e dei sintomi può fare la differenza tra una prognosi favorevole e un percorso terapeutico più complesso.
Nodulo o massa nel seno
Il primo segnale di tumore al seno spesso consiste in un nuovo nodulo nella mammella. I noduli maligni tendono ad essere duri, fissi e con margini irregolari. Anche nei seni sani possono essere presenti noduli, rendendo fondamentali mammografie, esami medici e autoesami regolari per monitorare quelli innocui. Tuttavia, qualsiasi nodulo, specialmente se di nuova formazione, deve essere valutato da un medico.
Tumefazione del seno
Il gonfiore del seno può essere indicativo di una crescita cellulare anomala, soprattutto quando un nodulo si sviluppa vicino alla superficie della pelle, sebbene possa verificarsi anche in assenza di un nodulo. Il rientramento del seno, noto come puckering, può rappresentare il primo segnale visibile di un tumore. Tuttavia, anche altre condizioni non tumorali possono determinare la comparsa di tale alterazione.
Cambiamenti del capezzolo
Modifiche al capezzolo possono essere segni del cancro al seno, in particolare nel raro caso della malattia di Paget, che interessa il capezzolo e l’areola. Questa patologia coinvolge i dotti del capezzolo e si manifesta con inversione o appiattimento del capezzolo, desquamazione, secrezioni e alterazioni nella consistenza o sensibilità.
Infiammazione superficiale del seno
Il tumore al seno può causare infiammazione della pelle, caratterizzata da arrossamenti o decolorazione violacea similmente a un’eruzione cutanea, ispessimento o desquamazione. Il seno può risultare caldo e dolorante. Tali sintomi sono tipici del carcinoma mammario infiammatorio, un tipo aggressivo di tumore che blocca i vasi linfatici, rendendo vitale una diagnosi precoce.
Perdite dal capezzolo
Le secrezioni dal capezzolo sono comuni e solitamente non preoccupanti. Tuttavia, le perdite dovute a tumore differiscono da quelle normali: solitamente coinvolgono un solo seno e appaiono marroni o trasparenti, mentre quelle normali sono gialle, verdi o lattiginose. Perdite contenenti sangue sono particolarmente allarmanti e spesso compaiono nei primi stadi del cancro, sebbene raramente in assenza di altri sintomi.
Cambiamenti di consistenza
Il cancro al seno può causare alterazioni nell’aspetto della pelle, come la caratteristica buccia d’arancia (peau d’orange), dove la pelle assume una consistenza rugosa e a fossette. Questo sintomo è associato al carcinoma mammario infiammatorio e accompagna altri segni di infiammazione superficiale.
Cambiamenti nella forma o nelle dimensioni del seno
È comune che la maggior parte dei seni presenti una certa asimmetria, anche per ragioni legate all’invecchiamento, alle variazioni di peso e ai cambiamenti ormonali. Tuttavia, un cambiamento improvviso può destare preoccupazione, spesso causato da nuovo gonfiore legato a tumori o alla crescita di un nodulo.
Sintomi al di là del seno
Il carcinoma può generare sintomi al di fuori dell’area mammaria, noti come sintomi non mammari, difficili da identificare per la loro aspecificità. Questi includono stanchezza, perdita di peso, mal di schiena e difficoltà respiratorie. Generalmente, il tumore al seno non viene diagnosticato esclusivamente sulla base di questi sintomi.
Linfonodi ingrossati
Con la progressione del tumore al seno, possono essere colpiti i linfonodi, che risultano ingrossati e duri, spesso localizzati nell’ascella o vicino alla clavicola. In alcuni casi, i linfonodi ingrossati possono essere il primo segno evidente del tumore al seno.
Sintomi dello stadio avanzato
In assenza di trattamento, il carcinoma mammario può metastatizzare, ossia diffondersi ai linfonodi, ai tessuti e ad altri organi. Quando il cancro si estende oltre il seno si parla di tumore mammario secondario, che più frequentemente colpisce fegato, polmoni e ossa. I sintomi delle metastasi variano in base all’organo colpito, ma generalmente includono malessere generale, affaticamento, perdita di appetito, nausea e problemi respiratori persistenti.