10 segni premonitori del prediabete
Il prediabete rappresenta la fase precedente al diabete conclamato. Le statistiche mostrano che quasi un quarto degli americani vive in questa condizione. In questa fase, si osserva un aumento notevole dei livelli di glucosio nel sangue. Spesso, una persona con prediabete può sviluppare il diabete, ma modifiche nello stile di vita, quali dieta ed esercizio fisico, insieme a terapie farmacologiche, possono prevenire questa evoluzione.
Livelli di zucchero nel sangue elevati
Le persone con prediabete presentano livelli di zucchero nel sangue superiori alla norma. L’American Diabetes Association (ADA) definisce tali livelli nel range tra 100 e 125 mg/dl. Alcuni esperti suggeriscono che anche valori al di sotto dei 100 mg/dl possano essere indicativi di prediabete. Fattori come il peso corporeo e la genetica influenzano il rischio di sviluppare diabete; pertanto, chi è in sovrappeso o ha una storia familiare di diabete dovrebbe effettuare controlli regolari.
Stanchezza cronica
Sebbene possa sembrare normale sentirsi frequentemente stanchi, soprattutto in caso di vita attiva, la stanchezza associata al prediabete è differente. Chi vive questa condizione si sente esausto anche senza compiere sforzi fisici: persino quando ben riposato, continua a provare affaticamento. La sensazione di stanchezza accentuata dopo i pasti può essere legata al prediabete, sebbene possa anche essere sintomatica di altre condizioni di salute.
Guarigione lenta delle ferite
Normalmente, il corpo umano guarisce le ferite e i tagli con una certa rapidità. Tuttavia, nelle persone con prediabete, il processo di guarigione avviene più lentamente. Anche se questo è più comune nel diabete conclamato, la guarigione lenta può verificarsi anche nel prediabete.
Sbalzi d’umore inspiegabili
Livelli equilibrati di glucosio sono fondamentali per il benessere mentale e fisico. Cambiamenti d’umore, come la depressione, possono comparire in chi soffre di prediabete. Tuttavia, gli sbalzi d’umore possono essere causati da una varietà di condizioni; perciò, questo sintomo potrebbe passare inosservato se non accompagnato da altri segni di prediabete.
Problemi visivi
Chi è affetto da prediabete potrebbe iniziare a notare alterazioni visive, come visione offuscata o difficoltà visive in condizioni di scarsa illuminazione. Sebbene il deterioramento visivo sia spesso attribuito all’età, eventuali cambiamenti nella vista vanno riferiti a un medico per ottenere una diagnosi corretta.
Aumento di peso inatteso
I livelli elevati di zucchero nel sangue sono correlati all’accumulo di grasso corporeo. Un incremento di peso senza un’appetito eccessivo o una ragione chiara potrebbe essere associato al prediabete. Ridurre le calorie e incrementare l’attività fisica potrebbe non essere sufficiente; in questi casi, potrebbe essere necessario un supporto medico.
Aumento della frequenza urinaria
Urinare ogni poche ore, fino a quattro volte al giorno, è considerato normale. Tuttavia, chi ha il prediabete potrebbe avvertire una necessità di urinare più spesso. Sebbene il consumo di bevande contenenti caffeina, come tè e caffè, possa giustificare la maggiore frequenza urinaria, uno stimolo così frequente senza una causa apparente potrebbe indicare prediabete.
Disturbi digestivi
Il prediabete può alterare le normali funzioni digestive, causando dolori addominali, indigestione e bruciore di stomaco notturno. Alcuni possono anche sperimentare gonfiore, diarrea o stitichezza. Se i disturbi digestivi persistono senza spiegazione, è consigliabile valutare la possibilità di un prediabete con un medico.
Sete e fame eccessive
Chi soffre di prediabete può avvertire una sensazione di sete e fame superiori al normale. Sebbene attività fisica intensa e cibi salati possano aumentare la sete, una sete persistente può essere un indicatore di prediabete o diabete, come confermato da esami del sangue. Anche una fame inusuale dopo aver consumato un pasto soddisfacente potrebbe segnalare questa condizione. Monitorare l’assunzione di cibo e liquidi è utile per identificare eventuali anomalie.
Dolori articolari
I dolori articolari sono sintomatici dell’artrite reumatoide, ma possono manifestarsi anche in individui pre-diabetici. Chi avverte rigidità al risveglio o dolori articolari costanti nel corso della giornata dovrebbe sottoporsi a un check-up per escludere una di queste condizioni. Il trattamento varierà in base alla diagnosi ottenuta.