Anatomia, cause e sintomi dell’ernia femorale
Le ernie femorali si verificano quando il tessuto pelvico o addominale sporge attraverso un punto debole della parete dell’inguine o della parte superiore della coscia, noto come canale femorale. In rari casi, queste ernie possono manifestarsi anche in altri punti. I sintomi variano a seconda della posizione e dell’evoluzione dell’ernia.
Cause
La maggior parte delle ernie femorali si sviluppa a causa della debolezza dei muscoli della parete addominale. Questa debolezza può essere determinata da caratteristiche genetiche o dall’invecchiamento e dallo stress sulla regione addominale e inguinale. Le principali cause dello strappo muscolare, che portano allo sviluppo delle ernie, includono sforzi fisici, gravidanza, obesità, tosse frequente o sforzo eccessivo durante i movimenti intestinali.
Segni e sintomi
Un’ernia femorale di solito si presenta come un nodulo o rigonfiamento nell’inguine che può variare di dimensione nel corso della giornata. Questi rigonfiamenti hanno spesso la forma di una goccia e possono scomparire del tutto quando la persona si sdraia sulla schiena. Alcune ernie femorali sono dolorose, specialmente quando si sollevano oggetti pesanti. Possono anche causare ostruzioni dell’intestino tenue.
Diagnosi
Il medico può identificare la maggior parte delle ernie con un esame fisico. L’ernia si presenta come un rigonfiamento visibile o il medico può avvertirla appena sotto la pelle. La diagnostica per immagini dei tessuti molli, come la TAC o l’ecografia, permette una diagnosi accurata. Se il medico ha difficoltà a distinguere un’ernia inguinale da un’ernia femorale, può verificare se l’ernia esercita pressione sulla vena femorale.
Inguinale vs. Femorale
Le ernie femorali e inguinali condividono molti sintomi e spesso risultano difficili da differenziare. Le ernie femorali si sviluppano quando una parte dell’intestino penetra nel canale femorale, mentre le ernie inguinali si formano quando l’intestino entra nel canale inguinale. Le ernie femorali si formano sotto la piega dell’inguine e colpiscono più frequentemente le donne, mentre le ernie inguinali sono più comuni negli uomini.
Classificazioni
Gli esperti classificano le ernie con diversi descrittori per esprimere rapidamente le loro caratteristiche. Questi includono:
- Ernia femorale riducibile: la forma più comune, solitamente indolore, può rientrare spontaneamente nella cavità addominale o essere riposizionata manualmente
- Ernia femorale irriducibile, incarcerata o ostruita: una parte dell’intestino si attorciglia o si comprime, causando un’ostruzione intestinale
- Ernia femorale strangolata: la costrizione dell’ernia limita l’afflusso di sangue a parte dell’intestino, provocando nausea e dolore; si tratta di un’emergenza medica potenzialmente letale
Forme specifiche
Gli esperti hanno identificato alcune ernie femorali atipiche o variazioni degne di nota di ernie femorali:
- Ernia di Narath: emerge dall’addome, situata dietro la vena femorale, visibile solo se l’anca è congenitamente dislocata
- Ernia di Velpeau: situata davanti ai vasi sanguigni femorali dell’inguine
- Ernia di Serafini: posizionata dietro i vasi sanguigni femorali dell’inguine
- Ernia di Laugier: sviluppata attraverso il legamento lacunare
- Ernia di Béclard: fuoriuscita attraverso la vena safena
- Ernia di Cloquet: emerge dalla fascia pettinea, dietro i vasi femorali
- Ernia di De Garengeot: l’ernia contiene l’appendice
Complicazioni
Le ernie non scompaiono spontaneamente e tendono ad ingrandirsi se non trattate. Con l’aumento delle loro dimensioni, diventano più dolorose e possono insorgere complicazioni. L’ostruzione causata da un’ernia incarcerata può indurre vomito, nausea e forti dolori addominali. Le ernie femorali strangolate possono portare alla necrosi, una condizione pericolosa per la vita che richiede un intervento medico immediato.
Gestione
Le ernie femorali richiedono di solito un intervento chirurgico. La riparazione tradizionale dell’ernia prevede una piccola incisione nell’inguine e la manipolazione manuale dell’ernia nella sua posizione corretta. In alternativa, la chirurgia laparoscopica utilizza incisioni minimamente invasive e una piccola telecamera per riparare l’ernia con l’ausilio di una rete sintetica. Questo approccio di solito permette tempi di recupero più brevi, ma potrebbe non essere adatto per persone di corporatura più grande o con una storia di interventi chirurgici pelvici.
Prevenzione
Alcuni cambiamenti nello stile di vita possono aiutare a prevenire le ernie femorali. Mantenere un peso sano può contribuire a ridurre l’indebolimento della parete addominale. Si dovrebbe evitare la stitichezza e problemi intestinali simili consumando una dieta ricca di fibre, frutta e verdura. È importante usare la corretta tecnica quando si sollevano oggetti pesanti. Inoltre, la tosse frequente può contribuire all’indebolimento muscolare, perciò evitare di fumare e consultare un medico per trattare eventuali problemi cronici.
Prognosi
Dopo un intervento chirurgico, i pazienti devono seguire istruzioni precise riguardo alla dieta, alla cura del sito d’incisione e all’evitamento di sforzi fisici. C’è il rischio di recidiva dell’ernia, in particolare nei fumatori o nelle persone obese. Tuttavia, chi riceve un trattamento tempestivo di solito si riprende bene, mentre gli interventi chirurgici di emergenza presentano tassi di mortalità più elevati.