Gli infortuni sul lavoro più comuni

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Gli infortuni sul lavoro più comuni

Gli infortuni sul lavoro coinvolgono molte persone in tutto il mondo. Alcuni di questi incidenti sono lievi e richiedono solo un breve periodo di assenza dal lavoro, mentre altri presentano sintomi da moderati a gravi, e altri ancora possono addirittura essere fatali. Alcune persone si riprendono completamente da un infortunio, mentre altre possono subire disabilità a lungo termine. Solo negli Stati Uniti, nel 2020, i datori di lavoro del settore privato hanno riportato 2,7 milioni di infortuni e malattie non mortali sul posto di lavoro, secondo i dati del Bureau of Labor Statistics.

Quali sono le professioni più a rischio

Dieci categorie professionali hanno rappresentato oltre il 38% di tutti i casi nel settore privato che hanno richiesto giorni di assenza dal lavoro nel 2020. Secondo il BLS, queste dieci professioni includono:

  • assistenti infermieristici,
  • infermieri professionali,
  • infermieri registrati,
  • operai e addetti al trasporto di merci e materiali,
  • autisti di camion pesanti e di autoarticolati,
  • addetti alla manutenzione e alla riparazione,
  • magazzinieri e addetti agli ordini,
  • e addetti alle vendite al dettaglio.

Scivolamenti, inciampi e cadute

Perdere l’equilibrio, inciampare in qualcosa o subire una caduta improvvisa sono tra gli infortuni sul lavoro più comuni e rappresentano una delle principali cause di richieste di risarcimento dei lavoratori. Superfici bagnate che non sono segnalate, sversamenti, ghiaccio, neve e pioggia possono essere cause di tali incidenti, insieme a scale, tappeti e stuoie mal posizionate.

Distorsioni e stiramenti

Spesso, inciampando o cadendo, si possono riportare lievi abrasioni o contusioni. Tuttavia, in molti casi, questi incidenti possono causare lesioni muscolo-scheletriche come distorsioni e stiramenti. Le lesioni più gravi possono includere fratture. La scarsa illuminazione e i luoghi disordinati aumentano il rischio di gravi ferite. I dipendenti devono informare il datore di lavoro se notano luci spente, ambienti disordinati o altri potenziali rischi di sicurezza sul luogo di lavoro.

Come prevenire distorsioni e stiramenti

I lavoratori spesso devono seguire una formazione sulla sicurezza quando iniziano un nuovo lavoro, imparando a riconoscere ed eventualmente eliminare i rischi presenti sul luogo di lavoro e a utilizzare correttamente i dispositivi di protezione, se necessario. Nei lavori in magazzini ed edifici simili, potrebbero dover usare scale e altre attrezzature potenzialmente pericolose, ed è essenziale che seguano attentamente la formazione per evitare infortuni. Anche azioni semplici come aggrapparsi alla ringhiera quando si salgono e scendono le scale possono contribuire a prevenire gli infortuni sul lavoro.

Lesioni da sforzo ripetuto e da sovraffaticamento

Le lesioni da sforzo ripetuto sono frequenti sul posto di lavoro, spesso causate dall’uso intensivo di computer e tastiere. Queste lesioni possono portare alla sindrome del tunnel carpale, dolori al collo, mal di schiena o difficoltà visive. Stare seduti a lungo senza fare pause e mantenere una postura scorretta può causare ulteriori problemi. Queste condizioni generalmente si sviluppano nel corso di anni e spesso non sono immediatamente visibili. La formazione dei dipendenti e l’uso di attrezzature ergonomiche possono ridurre l’impatto negativo delle attività ripetitive e diminuire la probabilità di lesioni. I fisioterapisti possono creare programmi di esercizio per l’uso quotidiano.

Incidenti stradali

I lavoratori come i camionisti e coloro che si occupano delle consegne a domicilio passano molto tempo alla guida. La maggior parte degli incidenti automobilistici è di lieve entità e provoca distorsioni o stiramenti. Tuttavia, alcuni possono causare lesioni potenzialmente letali, invalidità permanenti o addirittura la morte. Tutti i conducenti dovrebbero ricevere una formazione adeguata, indossare le cinture di sicurezza, rispettare il codice della strada e mantenere la massima attenzione. Purtroppo, il comportamento di guida altrui è incontrollabile e gli incidenti possono verificarsi.

Colpiti da oggetti che cadono

Questo tipo di infortunio è comune tra i lavoratori del commercio al dettaglio e dei magazzini. I prodotti possono cadere dagli scaffali o essere lasciati cadere da altri dipendenti. Spesso l’incidente risultante è di lieve entità. Tuttavia, possono verificarsi gravi lesioni alla testa, che causano tagli, lacerazioni, commozioni cerebrali e problemi visivi permanenti. I dipendenti devono seguire il materiale di formazione su come riporre questi oggetti e prevenire le lesioni, e i datori di lavoro devono assicurarsi che i lavoratori non siano pressati.

Cosa fanno i datori di lavoro per prevenire gli infortuni sul lavoro

I datori di lavoro devono prendere molto sul serio la sicurezza dei propri dipendenti. La legge federale garantisce a ogni dipendente un ambiente di lavoro sicuro. Per questo motivo, la maggior parte dei datori di lavoro è attenta a offrire formazione in materia di sicurezza e salute e a fornire macchinari sicuri e attrezzature speciali, se necessario. Devono monitorare tutti gli infortuni e le malattie, rivedere i registri e osservare attentamente i dipendenti che subiscono infortuni.

Informazioni sui reclami in materia di sicurezza e salute

Nessuno dovrebbe subire lesioni o morire per il proprio lavoro. I dipendenti devono sentirsi sempre autorizzati a segnalare eventuali anomalie o problemi di sicurezza che riscontrano a un supervisore, inclusi eventuali pericoli per la salute. Ogni dipendente può presentare un reclamo all’Occupational Health and Safety Administration (OSHA) chiamando il numero verde 1-800-321-6742 (OSHA).

Benefici per l’indennizzo dei lavoratori

Chi si infortuna sul lavoro dovrebbe segnalare l’incidente al datore di lavoro il prima possibile e ricevere assistenza medica. La richiesta di risarcimento deve essere valutata rapidamente, di solito entro poche settimane, e può essere approvata o respinta. Se approvata, l’indennità di compensazione dei lavoratori sostituisce parte del salario che il dipendente avrebbe percepito e copre completamente o parzialmente le spese mediche legate all’infortunio. Inoltre, l’indennizzo può includere la formazione professionale se il dipendente non è più in grado di svolgere il lavoro precedente e deve trovarne uno nuovo presso l’azienda attuale o altrove. Se una richiesta di indennizzo viene respinta, il lavoratore ha il diritto di contestare legalmente la decisione e far riesaminare la richiesta.