Pleurodinia epidemica

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Che cos’è?

La pleura è la membrana che avvolge i polmoni. Il termine pleurodinia si riferisce al dolore associato a questa struttura, che si manifesta come dolore toracico o all’addome superiore durante la respirazione.

La pleurodinia epidemica è un’infezione virale che può causare un dolore simile a quello indotto dal rivestimento polmonare, ma in questo caso il dolore origina dai muscoli del torace che uniscono le costole.

Conosciuta anche come malattia di Bornholm, malattia di Sylvest, morsa del diavolo o pleurite secca benigna epidemica, la pleurodinia epidemica è generalmente causata da uno dei coxsackievirus del gruppo B, più raramente da un coxsackievirus del gruppo A o da un echovirus.

I coxsackievirus del gruppo B si trasmettono da persona a persona tramite contaminazione fecale-orale o contatto diretto bocca-bocca. Il contagio può avvenire anche toccando oggetti contaminati e portando le mani alla bocca senza prima lavarle correttamente. Gli oggetti potenzialmente contaminati includono pannolini sporchi, giocattoli e servizi igienici condivisi.

La pleurodinia epidemica è contagiosa e tende a manifestarsi in epidemie locali, con numerosi casi contemporanei in una determinata area. Circa il 90% delle epidemie avviene in estate e inizio autunno e colpisce prevalentemente persone sotto i 30 anni, sebbene possano essere coinvolti anche individui più anziani.

I sintomi

Una volta entrati nell’organismo, i coxsackievirus si replicano nella gola e nell’intestino, diffondendosi poi nel flusso sanguigno. A questo punto, il sistema immunitario solitamente riesce a contenere l’infezione. Se le difese immunitarie non sono sufficientemente efficienti, possono comparire febbre e altri sintomi come cefalea, nausea, vomito e mal di gola. Solo alcune persone sviluppano il caratteristico dolore muscolare al torace e all’addome superiore che dà il nome alla malattia. In questi casi, l’infezione da coxsackievirus provoca infiammazione nei muscoli del torace e dell’addome superiore.

Il dolore al petto spesso peggiora durante la respirazione profonda, noto come dolore pleuritico. Può emergere come un dolore acuto e lancinante o un crampo più lieve a lato del torace. Di solito, è coinvolto un solo lato del torace o dell’addome, anche se può occasionalmente estendersi ai muscoli del collo o delle braccia.

Il dolore si presenta tipicamente in episodi di durata variabile tra i 15 e i 30 minuti, benché alcune persone riportino episodi della durata di diverse ore. Il dolore può essere talmente intenso da interferire con la respirazione e causare sudorazione e ansia.

Diagnosi

Il medico esaminerà i sintomi e potrà eseguire una palpazione dei muscoli del torace per verificare se la pressione scatena lo spasmo doloroso. Spesso la diagnosi può essere fatta senza ulteriori test, specialmente se nella zona è in corso un’epidemia di pleurodinia epidemica.

Se la diagnosi non è certa, possono essere necessari ulteriori esami come esami del sangue, radiografie del torace o addome, un elettrocardiogramma (ECG) e l’analisi di campioni di fluidi corporei o feci in laboratorio.

Durata prevista

Nei bambini, i sintomi della pleurodinia durano generalmente da uno a due giorni, mentre negli adulti possono persistere da due a sei giorni. In alcuni casi, i sintomi come dolore e febbre possono ricomparire dopo un’assenza di uno o due giorni. Raramente, il dolore e la febbre possono alternarsi per un periodo di tre settimane o più.

La prevenzione

I virus che causano la pleurodinia epidemica si diffondono facilmente tra i bambini piccoli, specialmente in ambienti come gli asili nido, dove i piccoli tendono a mettere in bocca giocattoli o dita. La migliore misura preventiva consiste nel garantire una scrupolosa igiene delle mani, in particolare prima dei pasti e dopo aver cambiato un pannolino o utilizzato il bagno. Attualmente, non esiste un vaccino per prevenire la pleurodinia.

Trattamento

Nelle persone sane, la pleurodinia è generalmente un’infezione benigna che si risolve spontaneamente in pochi giorni. Per alleviare il dolore muscolare, il medico potrebbe consigliare antidolorifici disponibili in farmacia senza prescrizione.

L’aspirina non deve essere somministrata ai bambini affetti da pleurodinia a causa del rischio di sindrome di Reye, una grave condizione che provoca danni cerebrali ed epatici nei bambini che assumono aspirina durante alcune infezioni virali.

Quando chiamare un professionista

È importante contattare immediatamente un medico in caso di forte dolore al petto.

Prognosi

La maggior parte delle persone generalmente sane guarisce completamente dalla pleurodinia. Le rare complicazioni dell’infezione da coxsackievirus possono includere meningite virale, infiammazione dei testicoli (orchite) nei maschi, epatite, pericardite e miocardite.