Che cos’è il priapismo e perché è necessario rivolgersi a un medico?
L’erezione è una parte normale della funzione sessuale, ma un’erezione che dura più di qualche ora è indicativa di una condizione medica grave. Il priapismo è un evento raro che colpisce una piccola parte della popolazione maschile, ma può manifestarsi a qualsiasi età. Le cause di questa condizione variano da semplici a complesse. In ogni caso, un intervento medico tempestivo può fare la differenza tra un disagio temporaneo e un problema di salute più serio.
Tipi di priapismo
Quando il sangue non riesce a lasciare il pene, si tratta di priapismo ischemico a basso flusso. In questo scenario, l’asta diventa rigida mentre la punta del pene, il glande, rimane morbida. Questo tipo di priapismo è comune e provoca dolore. Al contrario, un flusso sanguigno regolato in modo anomalo può causare un priapismo non ischemico ad alto flusso. In questi casi, l’asta può essere eretta ma non completamente rigida, il che può renderlo meno doloroso.
Lesioni
Una delle cause del priapismo è il trauma penieno dovuto all’attività sessuale. Tale lesione provoca gonfiore e rigidità dell’organo. Anche tumori e infezioni pelviche possono causare priapismo, così come le lesioni al perineo, l’area tra l’ano e la base del pene. Le lesioni perineali, che possono avvenire a seguito di collisioni con superfici dure, portano spesso al priapismo non ischemico.
Malattia falciforme
La malattia a cellule falciformi include un gruppo di disturbi che fanno assumere ai globuli rossi una forma a falce, anziché a disco. Questa deformazione ostacola il normale flusso del sangue nei vasi, causando blocchi dolorosi in tutto il corpo. Se il blocco si verifica nel pene, può verificarsi un priapismo ischemico. Alcune persone sperimentano episodi di priapismo ripetuti, intermittenti e di breve durata, prima che si manifesti la forma acuta.
Ipogonadismo
Il corpo rilascia gonadotropine per stimolare l’attività degli organi sessuali. Negli uomini con ipogonadismo, il corpo non produce abbastanza testosterone, portando a difficoltà nella produzione di testosterone, sperma o entrambi. La terapia sostitutiva con testosterone è una forma di trattamento. Tuttavia, un dosaggio eccessivo di testosterone può provocare priapismo, anche nei bambini.
Priapismo indotto da farmaci
Molti farmaci antipsicotici sono alfa-1 adrenergici, stimolando contrazioni nella muscolatura dei vasi sanguigni. Gli uomini che assumono antipsicotici per trattare condizioni come la schizofrenia possono sperimentare episodi ripetuti di priapismo, talvolta notturno. Anche alcuni antidepressivi possono causare priapismo indirettamente. Uno studio su un antidepressivo usato off-label per trattare l’insonnia ha riportato il priapismo ischemico come un effetto collaterale, dovuto a un coagulo nei corpi cavernosi, il principale tessuto erettile.
Anticoagulanti
Quando il sangue coagula eccessivamente, i medici possono prescrivere anticoagulanti. Tuttavia, un effetto collaterale raro è stato documentato dagli anni ’70: un’interruzione improvvisa di alcuni anticoagulanti può portare al cosiddetto priapismo di rimbalzo, che provoca l’aggregazione spontanea delle piastrine nel pene.
Lesione del midollo spinale
Gli uomini possono sperimentare un priapismo non ischemico al momento o subito dopo un trauma acuto al midollo spinale. La perdita improvvisa di comunicazione provoca un aumento della risposta parasimpatica e un flusso sanguigno arterioso incontrollato nel tessuto penieno, causando un’erezione incompleta o totale. Anche se il priapismo può derivare da lesioni in qualsiasi parte della colonna vertebrale, le lesioni cervicali sono le più comuni e richiedono fino a 30 ore per risolversi.
Diagnosi
Per diagnosticare il tipo di priapismo e le sue cause, i medici utilizzano vari metodi. Un esame delle urine può rilevare la presenza di droghe nel corpo, incluse quelle illegali come la cocaina, nota causa di priapismo. L’ecografia non invasiva misura il flusso sanguigno e rileva eventuali ostruzioni. Gli esami del sangue possono mostrare la conta delle piastrine e verificare malattie come il trait falciforme o il cancro. I medici possono anche prelevare un campione di sangue dal pene per analisi visive e di laboratorio. Il colore del sangue è un indicatore chiave: sangue rosso vivo indica un priapismo non ischemico, mentre sangue scuro indica un’ischemia. Il campione viene poi testato per la concentrazione di specifici gas, per confermare la diagnosi.
Complicazioni del priapismo
Gli uomini colpiti da priapismo a volte credono erroneamente che la condizione possa risolversi da sola con il tempo. Tuttavia, il prolungarsi del problema può peggiorare le conseguenze. La mancanza di ossigenazione nel pene, se il priapismo ischemico persiste oltre le quattro ore, può portare a disfunzione erettile permanente e danni ai tessuti, fino alla deformità del pene. Nei casi in cui si manifesti la necrosi prima di ricevere cure, potrebbe essere necessario l’intervento medico fino all’amputazione.
Opzioni di trattamento
Per il priapismo non ischemico, impacchi di ghiaccio, pressione sul perineo e il passare del tempo possono alleviare la condizione. In alcuni casi, i medici possono inserire chirurgicamente un materiale simile a un gel per fermare temporaneamente il flusso sanguigno. Il priapismo ischemico richiede interventi più immediati e vigorosi a causa delle potenziali complicazioni. I medici eseguono un’aspirazione del sangue, seguito da un lavaggio con soluzione fisiologica e da trattamenti ripetuti per limitare il flusso sanguigno. Se questi metodi risultano inefficaci, può essere necessario un intervento chirurgico per ripristinare la corretta funzionalità dell’organo.