10 sintomi del disturbo ossessivo-compulsivo (DOC)

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10 Sintomi del Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC)

Numerosi studi hanno esplorato le complessità del disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), portando a una migliore comprensione delle cause, dei fattori scatenanti e delle soluzioni per affrontare questa condizione di salute mentale. Il disturbo ossessivo-compulsivo è caratterizzato da pensieri e paure irrazionali (ossessioni) che inducono la persona a eseguire comportamenti ripetitivi (compulsioni).

Pulizia eccessiva

Lavarsi le mani dopo essere usciti dal bagno o prima di mangiare sono pratiche igieniche ragionevoli che dovrebbero essere seguite da chiunque. Tuttavia, le persone con disturbo ossessivo-compulsivo tendono a lavarsi le mani molto più spesso del necessario, causando irritazioni cutanee e possibili infezioni. Possono anche pulire la casa in maniera compulsiva e ripetitiva. L’eccessiva pulizia deriva da una paura specifica (ossessione), come quella dei germi.

Preoccupazione per la sicurezza

Molte persone controllano attentamente di aver chiuso la porta di casa prima di coricarsi. Tuttavia, per chi soffre di disturbo ossessivo-compulsivo, queste misure di sicurezza possono diventare una vera e propria ossessione. È comune per una persona con DOC controllare ripetutamente se la porta è chiusa a chiave quando esce o entra in casa.

Preoccupazione per il denaro o accumulo

Coloro che soffrono di disturbo ossessivo-compulsivo possono sembrare avari, poiché questo è un aspetto della loro vita su cui possono esercitare controllo. Possono contare il denaro in continuazione o verificare ripetutamente il contenuto del portafoglio. Alcuni possono anche accumulare oggetti gratuiti per cercare di risparmiare denaro.

Ripetizione

Il disturbo ossessivo-compulsivo può spingere una persona a ripetersi frequentemente. Questo può manifestarsi nel ripetere domande o richieste al lavoro o nella vita privata per mantenere il controllo. La paura che l’interlocutore non abbia compreso correttamente può indurre ulteriori ripetizioni. Inoltre, queste persone possono riscrivere appunti o rileggere gli stessi contenuti più volte.

Ricerca di convalida

Le persone con disturbo ossessivo-compulsivo possono cercare regolarmente rassicurazioni o conferme sulle loro parole e azioni. Ad esempio, potrebbero chiedere al passeggero in auto di controllare se ci sono pedoni, oppure chiedere se le loro mani sembrano pulite dopo ripetuti lavaggi. Tuttavia, offrire queste rassicurazioni può rafforzare le loro ossessioni.

Ordine ossessivo

Mantenere l’ordine è una qualità positiva, ma nel disturbo ossessivo-compulsivo questa caratteristica viene estremizzata. Una persona ordinata si assicura che tutto sia in ordine, mentre una persona con DOC può passare ore a disporre perfettamente fogli, penne e matite, ripetendo il processo più volte.

Pensieri fuori controllo

Molti di noi sperimentano pensieri negativi o disturbanti che possono sembrare incontrollabili. Tuttavia, le persone con disturbo ossessivo-compulsivo possono cercare di controllare questi pensieri, generando un’ansia estrema legata alla loro incapacità di governare la propria mente.

Depressione

La depressione può essere una conseguenza del disturbo ossessivo-compulsivo. Individui con DOC sono spesso consapevoli della loro condizione e possono sentirsi sopraffatti dai pensieri e dalle preoccupazioni che ne derivano. Questo può portare a stati depressivi che possono ulteriormente aggravare i sintomi del disturbo.

Movimenti ripetitivi del corpo

Le persone con disturbo ossessivo-compulsivo possono manifestare movimenti ripetitivi del corpo, noti come tic motori. Questo può includere azioni come chiudere ripetutamente gli occhi, alzare le spalle o annuire. I tic vocali, invece, si manifestano con suoni ripetitivi come lo schiarirsi la gola o annusare.

Disturbi alimentari vari

Il disturbo ossessivo-compulsivo può influenzare le abitudini alimentari, provocando modifiche nella dieta. Una persona con DOC può evitare il suo cibo preferito temendo contaminazioni, lavare ripetutamente un alimento prima di consumarlo o pretendere che sia preparato in un modo specifico.