Febbre da fieno (rinite allergica)

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Che cos’è il raffreddore da fieno?

Il raffreddore da fieno, scientificamente noto come rinite allergica stagionale, è una reazione allergica che colpisce le vie nasali, la gola e le congiuntive degli occhi, in risposta alla sensibilità ai pollini e alle spore di muffa presenti nell’aria. Questi pollini sono trasportati dal vento e provengono da alberi, erbe e altre piante. Poiché i differenti tipi di pollini possono scatenare sintomi in persone diverse, la “stagione” dei sintomi del raffreddore da fieno varia da individuo a individuo, in corrispondenza dei periodi di fioritura delle piante specifiche responsabili della reazione. Ad esempio, in Nord America, coloro che sono allergici ai pollini degli alberi soffrono di più in primavera, mentre le allergie alle graminacee si manifestano principalmente tra giugno e luglio, e quelle all’ambrosia da metà agosto a ottobre. Le muffe, in quanto dipendenti da condizioni di umidità, generano sintomi che sono meno prevedibili e spesso collegati a climi caldi e piovosi, con picchi soprattutto in estate e autunno.

Il raffreddore da fieno e la rinite allergica perenne, che è un’allergia persistente a elementi come le forfora degli animali o gli acari, sono maggiormente comuni in chi ha una storia familiare di allergie o condizioni associate come eczema e asma infantile. Negli Stati Uniti, circa il 20% della popolazione soffre di rinite allergica, che, pur potendo colpire a qualsiasi età, è più prevalente durante l’infanzia e l’adolescenza.

Sintomi del raffreddore da fieno

I sintomi del raffreddore da fieno spesso si manifestano prima dei 30 anni e includono:

  • Starnuti
  • Prurito e naso che cola
  • Naso congestionato
  • Occhi rossi, pruriginosi o lacrimanti
  • Prurito o mal di gola

La congestione nasale può portare a respirare attraverso la bocca e il deflusso del muco può causare tosse persistente e mal di gola. L’infiammazione dei seni nasali e vicino alla tuba di Eustachio può portare a infezioni secondarie dei seni o delle orecchie.

Diagnosi del raffreddore da fieno

Per diagnosticare il raffreddore da fieno, il medico vi chiederà dei vostri sintomi, prestando attenzione a quando e dove si manifestano, e alla vostra storia familiare e personale di allergie, incluso eczema e asma. La diagnosi verrà fatta considerando questi fattori e conducendo un esame fisico. Durante l’esame, il medico cercherà segni di infiammazione nei vostri occhi, naso e gola e noterà eventuali cambi di colore e gonfiore nel rivestimento del naso.

Per determinare gli allergeni specifici responsabili, potreste essere indirizzati a un allergologo per effettuare un test cutaneo che produce risultati in 10-20 minuti. Ulteriori esami del sangue possono misurare gli eosinofili o i livelli di IgE, che aiutano a indicare una risposta allergica.

Durata e prevenzione

I sintomi del raffreddore da fieno tendono a ripetersi annualmente, ma spesso si riducono con l’età. Alcuni individui però possono iniziare a sperimentarli solo in età adulta. Per prevenire gli attacchi, si può ridurre l’esposizione agli allergeni, ad esempio restando in casa durante le ore di picco della presenza di pollini, tenendo le finestre chiuse e usando l’aria condizionata.

Trattamenti disponibili

Sebbene evitare completamente i pollini sia difficile, numerosi farmaci possono aiutare a gestire il raffreddore da fieno. Si possono usare decongestionanti, come la pseudoefedrina, e spray nasali decongestionanti per breve periodo. Gli spray nasali al cromolinio sodico bloccano il rilascio di istamina, mentre gli antistaminici orali come la fexofenadina e la loratadina sono meno sedativi delle formulazioni precedenti. Gli spray nasali corticosteroidi risultano tra i trattamenti più efficaci e il montelukast è un’opzione alternativa.

In caso di sintomi persistenti, il medico potrebbe suggerire l’immunoterapia sotto forma di iniezioni di allergia. Queste consistono in iniezioni di quantità crescenti di allergeni, mirate a desensibilizzare il sistema immunitario. Solitamente, i miglioramenti si notano dopo sei mesi o un anno di trattamento continuativo.

Quando contattare un professionista

Consultate un medico se il raffreddore da fieno influisce significativamente sulla vostra quotidianità o se i sintomi non sono gestiti adeguatamente dai farmaci in uso.

Prognosi

In generale, il raffreddore da fieno può essere gestito efficacemente minimizzando l’esposizione agli allergeni e con un trattamento appropriato. Senza intervento medico, molti trovano che i sintomi si attenuino con l’età.