La ricaduta è una parte naturale del recupero dalle dipendenze?
La dipendenza si manifesta attraverso la messa in atto di comportamenti volti a ottenere benefici percepiti, nonostante le gravi conseguenze a cui possono portare. Questo comportamento è spesso associato all’uso di droghe e alcol. La dipendenza è un fenomeno complesso, che coinvolge molteplici aspetti legati al funzionamento del cervello e al comportamento, inclusi motivazione, memoria, ricompensa e rinforzo. Chi soffre di dipendenze vive desideri intensi e una perdita di controllo che sconvolge il loro quotidiano. Tuttavia, secondo uno studio di ricercatori, coloro che gestiscono la loro dipendenza e rimangono sobri per cinque anni non presentano una maggiore probabilità di manifestare comportamenti di dipendenza rispetto alla popolazione generale. La gestione della dipendenza è possibile, ma richiede un percorso difficile e le ricadute sono frequenti.
Che cos’è una ricaduta?
Interrompere l’uso di droghe o alcol non è semplice. Chi cerca di disintossicarsi può sperimentare una ricaduta, ovvero un ritorno all’uso di droghe. Si tratta di un fenomeno comune durante il processo di guarigione. Alcune persone hanno più ricadute prima di riuscire a controllare efficacemente la loro dipendenza. Se si verifica una ricaduta, è cruciale affrontarla tempestivamente con l’aiuto della terapia. Le ricadute possono generare sentimenti di colpa e rabbia, aumentando il rischio di ricorrere di nuovo all’uso di droghe per nascondere il problema.
Cura vs. trattamento
La dipendenza è simile a altre malattie croniche, gestibile ma senza una cura definitiva. Le ricerche scientifiche sulla dipendenza hanno sviluppato metodi di trattamento che possono aiutare gli individui nel loro percorso di guarigione. Una ricaduta non significa che il trattamento non stia funzionando, bensì fa parte del processo. Infatti, i tassi di ricaduta nella dipendenza sono comparabili a quelli di malattie come l’asma o l’ipertensione. Quando gli individui non seguono il loro piano terapeutico, le probabilità di ricaduta aumentano.
Trattamento efficace
Per alcune dipendenze, come quelle da alcol, nicotina e oppioidi come eroina o fentanil, i farmaci possono facilitare il recupero e sono spesso considerati un trattamento di prima linea. Sono disponibili anche farmaci per il processo di disintossicazione. Al momento non esistono farmaci per le dipendenze da stimolanti. Indipendentemente dalla sostanza, la maggior parte delle persone necessita di una terapia comportamentale o consulenza, in aggiunta ai farmaci, per un trattamento efficace. Senza un adeguato piano di trattamento, le ricadute sono più probabili.
Terapia
La terapia comportamentale è un valido supporto per coloro che stanno affrontando il trattamento per la tossicodipendenza. L’obiettivo è aiutare gli individui a gestire e affrontare le situazioni di stress in modo costruttivo, evitando il ricorso alle droghe. La terapia cognitivo-comportamentale può insegnare a riconoscere e a evitare i fattori scatenanti. Queste capacità sono fondamentali per prevenire le ricadute, poiché offrono strumenti pratici e applicabili.
Fattori di rischio
Per coloro che hanno completato con successo un programma di trattamento, il periodo dei primi 90 giorni è particolarmente critico, e le probabilità di ricaduta sono più elevate. Gli esperti suggeriscono che questo è dovuto a un aumento dello stress e a un’eccessiva fiducia nel controllo della situazione. Questo è anche il momento in cui chi è in via di recupero inizia a confrontarsi con alcuni dei propri fattori scatenanti per la prima volta dall’inizio del trattamento.
Fasi della ricaduta
Gli esperti considerano la ricaduta come un processo , con fasi riconoscibili che possono aiutare a identificare quando si è a rischio. La prima fase, la ricaduta emotiva, avviene prima che una persona pensi effettivamente di riutilizzare, ma inizia a perdere concentrazione sul trattamento e sulla cura di sé. La fase successiva è la ricaduta mentale, una lotta tra il desiderio di usare e il desiderio di restare puliti. Le persone possono idealizzare l’uso passato di droghe, ma con le giuste capacità di coping possono evitare di ricadere. La terza e ultima fase è la ricaduta fisica, quando la persona ritorna attivamente all’uso di droghe.
Fattori scatenanti
I fattori scatenanti includono persone, luoghi e oggetti che possono indurre una ricaduta. Questi elementi richiamano l’uso di droghe e possono riaccendere antichi comportamenti. Una ricerca sui ratti in Giappone ha indicato che i fattori scatenanti possono portare più facilmente a una ricaduta rispetto all’uso occasionale. Tuttavia, è importante notare che i risultati su animali potrebbero non essere direttamente applicabili agli esseri umani, e gli esperti sconsigliano l’uso di droghe durante o dopo il processo di recupero.
La remissione
Per chi si sta riprendendo dall’abuso di sostanze, è essenziale ricordare che la ricaduta è un fenomeno frequente . Pensare al recupero in termini assoluti, dove il 100% di successo significa assenza di ricadute, può intralciare i cambiamenti necessari per raggiungere la remissione della malattia. Imparare da una ricaduta è fondamentale: riconoscere i fattori scatenanti e i sentimenti associati alla ricaduta aiuta a implementare strategie di gestione per il futuro.
Predittori
Uno studio ha individuato quattro fattori di rischio predittivi di ricaduta in persone che si disintossicano dall’alcol: minore istruzione, scarse possibilità di impiego, maggiori problemi alcol-correlati nella vita e consumo più frequente. Gli studi dimostrano che chi ritorna a bere spesso dispone di meno risorse personali, si affida all’alcol per alleviare lo stress e non percepisce il consumo di alcol come un problema.
Il trattamento è efficace?
Il trattamento per la dipendenza e per prevenire le ricadute è efficace se approcciato correttamente e con impegno. Molti considerano il trattamento fallito in caso di ricaduta, ma in realtà non è così . Se un paziente con ipertensione ha un aumento della pressione arteriosa, il medico adatterà il trattamento in corso, monitorando il caso. È utile pensare alla dipendenza nello stesso modo. Per essere efficace, il trattamento deve essere continuativo e adattato alle necessità. Una ricaduta segnala che è necessario apportare cambiamenti nel trattamento, non che esso sia fallimentare.