I molti volti dell’ansia da prestazione
L’ansia da prestazione, comunemente conosciuta come “paura del palcoscenico”, è un fenomeno che colpisce molte persone, tra cui atleti professionisti, musicisti, attori e politici. I sintomi variano ampiamente e possono manifestarsi nelle più diverse circostanze, dalla difficoltà a parlare in pubblico ai problemi legati all’intimità. Esistono diverse strategie per affrontare l’ansia da prestazione, a seconda di come e quando si manifesta.
Le cause
Alcuni psicologi indicano che l’origine dell’ansia da prestazione risiede nella naturale risposta “lotta o fuga” dell’organismo. L’idea di esibirsi può suscitare nervosismo o paura, innescando due tipi di reazioni: la prima è la “lotta”, che si manifesta come forme di autocritica o la sensazione di un vuoto mentale prima di un discorso. L’altra è la “fuga”, che porta a evitare del tutto di affrontare la situazione.
Disturbo d’ansia sociale
L’ansia da prestazione è una specifica manifestazione del disturbo d’ansia sociale, che si presenta durante l’esibizione davanti agli altri. Cosa si intende per “esibirsi” può variare significativamente: una persona che soffre di ansia da prestazione durante i discorsi pubblici potrebbe sentirsi a suo agio a parlare in un piccolo gruppo ma reagire in modo molto diverso su un palco davanti a un pubblico numeroso. Sebbene un certo grado di nervosismo sia normale, i sintomi dell’ansia da prestazione sono così intensi da influire negativamente sulle capacità dell’individuo.
Sintomi mentali
L’ansia da prestazione presenta diversi sintomi mentali, tra cui paura del giudizio, timore di imbarazzarsi, concentrazione sugli errori, aspettative di esiti negativi ed evitamento della situazione. Questi sentimenti possono manifestarsi giorni prima dell’evento stesso e tendono ad aumentare via via che l’evento si avvicina.
Sintomi fisici
Ci sono anche numerosi sintomi fisici associati all’ansia da prestazione. Questi sintomi possono amplificare quelli mentali, con le persone che si preoccupano che il pubblico noti il loro tremare, arrossire o sudare, aumentando così le loro paure legate alla performance.
Parlare in pubblico
Parlare in pubblico è una delle paure più comuni. La maggior parte delle persone prova un naturale nervosismo quando si trova a dover parlare di fronte a un gruppo. Parte di questa ansia deriva dal cambiamento nelle aspettative verso l’oratore: durante una conversazione informale in un gruppo, l’atmosfera è più rilassata e le aspettative sono basse. Tuttavia, un discorso davanti a una platea di colleghi, invitati a un matrimonio o studenti, pone l’oratore al centro dell’attenzione, richiedendo una performance di alto livello. Pertanto, non è difficile comprendere come ciò possa comportare ansia da prestazione.
Ansia da prestazione musicale
L’ansia da prestazione musicale è un altro tipo specifico di questa condizione. Sebbene il nervosismo possa a volte migliorare una performance, non sempre è così.
Un studio ha dimostrato che i musicisti che credono nelle proprie capacità all’inizio della performance mostrano meno sintomi di ansia da prestazione e spesso riescono a trasformare l’ansia in un’esperienza positiva. Altri possono iniziare con molti sintomi ma sentirsi più a loro agio mano a mano che si esibiscono. I sintomi talvolta diminuiscono durante l’esibizione. Tuttavia, chi inizia con sintomi moderati e non riesce a gestirli sperimenta un aumento dei sintomi durante la performance.
Ansia da prestazione sportiva
L’ansia da prestazione sportiva può colpire sia atleti dilettanti che professionisti e manifestarsi in diversi modi. Può includere comportamenti autolesionisti come mancato riscaldamento o stretching, trascuratezza verso il proprio stato fisico o difficoltà a concentrarsi nel gioco. Tutti questi comportamenti derivano dalla paura del rifiuto e del giudizio e possono portare a errori o infortuni per la mancata concentrazione sull’attività sportiva.
Ansia da prestazione sessuale
L’ansia da prestazione sessuale è particolare, poiché il “pubblico” è più ristretto, ma le cause fondamentali sono simili ad altri tipi di ansia da prestazione. Questo tipo di ansia colpisce sia uomini che donne, sebbene con alcune differenze: gli uomini, statisticamente, tendono a voler dimostrare la propria virilità e abilità, mentre le donne si preoccupano maggiormente di mostrare il proprio piacere come riflesso delle capacità del partner.
Beta-bloccanti
I beta-bloccanti sono stati proposti come trattamento per l’ansia da prestazione. Studi mostrano che alcuni beta-bloccanti possono essere efficaci nel trattamento dell’ansia da prestazione più di quanto lo siano nella gestione di disturbi d’ansia cronici o a lungo termine. Ricerche suggeriscono che i beta-bloccanti possono trattare efficacemente la paura del palcoscenico, l’ansia da esame e quella nei musicisti e nei chirurghi.
Gestione
Esistono molti metodi non farmacologici per gestire l’ansia da prestazione. L’attesa nei giorni precedenti un evento può intensificare l’ansia, quindi cercare distrazioni può risultare utile. Prepararsi in modo accurato e completo può migliorare la sicurezza di sé e ricordare che tutti possono provare un po’ di paura del palcoscenico. Nella maggior parte dei casi, una volta iniziato l’evento, il nervosismo tende a diminuire.