Che cos’è?
Nell’insufficienza renale, i reni perdono la capacità di filtrare in modo efficace i prodotti di scarto dal sangue e di mantenere l’equilibrio dei sali e dei fluidi nell’organismo. Col tempo, i reni riducono o cessano completamente la produzione di urina, portando all’accumulo di prodotti di scarto e fluidi nel corpo.
Questa condizione può portare a complicazioni potenzialmente letali, come l’accumulo di liquidi nei polmoni e gravi squilibri chimici nel sangue che possono compromettere il funzionamento del cuore e del cervello. Le forme principali di insufficienza renale sono tre:
- Lesione renale acuta (LRA o insufficienza renale acuta) – La funzione renale si riduce improvvisamente a causa di fattori quali:
- Calo significativo della pressione sanguigna o interruzione del normale flusso sanguigno ai reni, che può avvenire durante un intervento chirurgico maggiore, gravi ustioni che causano perdita di liquidi, emorragie massicce o infarto miocardico che compromette gravemente la funzione cardiaca.
- Danni diretti ai reni causati da infiammazioni, sostanze tossiche, farmaci, mezzi di contrasto utilizzati nelle TAC e altre procedure come gli angiogrammi, o infezioni.
- Ostruzione del flusso urinario dai reni, dovuta a calcoli renali, tumori della vescica o ipertrofia prostatica.
- Malattia renale cronica (glomerulonefrite cronica) – La funzione renale si riduce gradualmente nel tempo, spesso a causa di patologie come il diabete, l’ipertensione arteriosa non controllata o infiammazioni croniche dei reni. Esposizioni prolungate a tossine o farmaci possono aggravare la situazione e in alcuni casi l’insufficienza renale cronica può avere una componente ereditaria.
- Malattia renale allo stadio terminale (ESRD) – La funzione renale è così compromessa da richiedere la dialisi o il trapianto per sopravvivere. Questa fase è spesso la conseguenza di una malattia renale cronica di lunga durata, ma può anche seguire un’insufficienza renale acuta.
Sintomi
I sintomi variano in base al tipo di insufficienza renale.
- Lesione renale acuta – I sintomi possono includere:
- Riduzione della produzione di urina
- Gonfiore (edema) dovuto all’accumulo di fluidi e sali
- Pressione sanguigna elevata
- Nausea e vomito
- Letargia a causa dell’accumulo di prodotti di scarto nel sangue
Se trascurata, l’insufficienza renale acuta può portare a ritenzione di fluidi nei polmoni, aritmie, alterazioni del comportamento, convulsioni e coma.
- Malattia renale cronica e malattia allo stadio terminale – Sintomi lenti e progressivi compaiono dopo che si è perso oltre l’80% della funzione renale. I sintomi possono comprendere:
- Mal di testa, stanchezza, debolezza
- Letargia e prurito
- Poor appetite e vomiti
- Aumento della sete e pallore cutaneo
- Ipertensione arteriosa
- Crescita ritardata nei bambini e danni ossei negli adulti
Diagnosi
In presenza di condizioni che aumentano il rischio di lesione renale acuta, il medico monitorerà attentamente i sintomi e i segni di insufficienza renale, eseguendo esami del sangue e delle urine e valutando la produzione urinaria. Per condizioni croniche che possono causare danni renali nel tempo, il medico controllerà la pressione arteriosa e cercherà sintomi d’insufficienza renale cronica durante le visite regolari.
Per confermare una diagnosi di insufficienza renale acuta, verranno eseguiti esami del sangue e delle urine per rilevare eventuali anomalie chimiche. La diagnosi può essere supportata da:
- Radiografia del torace per verificare la presenza di fluidi nei polmoni
- Ecografia renale per escludere ostruzioni delle vie urinarie
- Biopsia renale (prelievo ed esame di tessuto renale)
In caso di sintomi o di una condizione cronica che potrebbe compromettere la funzione renale, il medico eseguirà esami del sangue per monitorare periodicamente la funzionalità renale. Esami analoghi a quelli svolti per l’insufficienza renale acuta possono essere raccomandati per confermare un’insufficienza renale cronica.
La malattia renale allo stadio terminale è diagnosticata quando i sintomi si aggravano e le sostanze chimiche nel sangue raggiungono livelli critici, suggerendo una grave compromissione della funzione renale.
Durata prevista
La lesione renale acuta può risolversi in pochi giorni correggendo la causa originaria, come sospendere un farmaco. La durata dipende significativamente dalla causa sottostante del problema renale. In alcuni rari casi, l’insufficienza renale acuta può progredire verso una malattia renale allo stadio terminale.
L’insufficienza renale cronica è una condizione permanente che potrebbe peggiorare nel tempo fino a condurre alla malattia renale allo stadio terminale, trattabile solo con dialisi o trapianto di rene.
Prevenzione
Molte forme di insufficienza renale non sono prevenibili. Persone con diabete, ipertensione o malattie coronariche dovrebbero controllare la propria condizione attraverso dieta, farmaci e cambiamenti nello stile di vita. Prima di procedure che utilizzano mezzi di contrasto, si verificherà la capacità dei reni gestire il carico e si assicurerà un’adeguata idratazione.
Se si soffre di insufficienza renale cronica, il trattamento di condizioni mediche concomitanti e l’evitare farmaci dannosi sono fondamentali per prevenire un ulteriore deterioramento renale.
Trattamento
Il trattamento dipende dal tipo di insufficienza renale.
- Lesione renale acuta – Il trattamento prevede la correzione della causa sottostante (shock, emorragia, ustioni, infarto, ecc.). Si possono somministrare fluidi per via endovenosa per garantire un adeguato flusso sanguigno ai reni, tranne nei casi di sovraccarico di fluidi. Potrebbero essere utilizzati farmaci per gestire gli squilibri chimici nel sangue e, se necessario, una dialisi temporanea.
- Insufficienza renale cronica – Le persone affette da questa condizione vengono monitorate attraverso esami regolari e possono seguire una dieta a basso contenuto di proteine e di sale. Si impiegano farmaci per gestire i livelli chimici nel sangue e l’ipertensione, oltre a farmaci ormonali per trattare l’anemia.
- Malattia renale allo stadio terminale – È trattata con la dialisi, che deve continuare fino a quando non è disponibile un rene per il trapianto. In alcuni casi, può essere necessaria la rimozione chirurgica dei reni prima del trapianto.
Quando consultare un medico
Le persone con lesione renale acuta in evoluzione spesso sono già ricoverate per altre condizioni. Altri dovrebbero contattare un medico in caso di variazioni significative nella quantità di urina prodotta. Gonfiore del viso e degli arti con difficoltà respiratorie nei soggetti con ridotta diuresi indica la necessità di contattare un medico. In caso di insufficienza renale cronica, è importante riferire ogni nuovo farmaco al proprio specialista.
Prognosi
La maggior parte dei bambini con lesione renale acuta recupera la funzione renale, sebbene in rari casi possa evolvere in malattia renale allo stadio terminale. Negli adulti, le probabilità di recupero dipendono dalla causa del danno renale acuto.
Le persone con insufficienza renale cronica possono sperimentare un continuo declino della funzione renale, ma non tutte sviluppano malattia renale allo stadio terminale. Per coloro che lo fanno, il tempo di progressione verso la fase terminale varia da individuo a individuo.