Che cos’è la malocclusione?
L’occlusione si riferisce all’assetto con cui i denti si dispongono all’interno della bocca. Idealmente, i denti dovrebbero essere allineati senza affollamento o torsioni, con quelli superiori che si sovrappongono leggermente a quelli inferiori. Problemi di disallineamento dei denti o della mascella sono definiti malocclusione e possono includere disturbi come il morso incrociato, il morso eccessivo e il morso aperto. Queste alterazioni possono influire sul funzionamento dei denti.
Le cause
La malocclusione è spesso ereditaria, ma può anche derivare da abitudini quali l’uso prolungato del biberon, del ciuccio o il succhiamento del pollice nei bambini. Anche condizioni mediche specifiche possono contribuire alla malocclusione, come lesioni alla mascella, labiopalatoschisi, tumori della bocca o della mandibola, e problemi alle tonsille e alle adenoidi.
Sintomi comuni
I sintomi della malocclusione variano in base al tipo e alla gravità del disallineamento. Spesso, è evidente a occhio nudo e può alterare l’estetica del viso. Le persone con malocclusione possono mordere accidentalmente guance, lingua o labbra. Possono avvertire dolore o fastidio durante la masticazione e il disallineamento può influenzare articolazione e linguaggio, causando disturbi come il difetto di pronuncia.
Diagnosi
La malocclusione è generalmente rilevata dai dentisti durante i controlli di routine. Un esame visivo dei denti può evidenziarne il disallineamento, mentre eventuali lesioni alla bocca possono suggerire morsi accidentali. Per valutazioni più approfondite, possono essere richieste radiografie dei denti e della mascella.
Classificazione
Una volta diagnosticata, la malocclusione viene classificata in base al tipo e alla severità. La malocclusione di classe 1 è la più comune e si presenta con un lieve sovrapposizione dei denti superiori su quelli inferiori, spesso insieme a rotazioni o affollamenti dentali. La classe 2, o retrognazia, si caratterizza per una sovrapposizione significativa dei denti superiori. La classe 3, o prognatismo, si manifesta quando la mascella inferiore è protesa, con i denti inferiori che si sovrappongono ai superiori.
Trattamento
La malocclusione è un disturbo frequente e, se non grave, può non richiedere trattamento. I casi più significativi possono necessitare l’intervento di un ortodontista: il trattamento può includere apparecchi dentali per correggere l’allineamento, l’estrazione dei denti in caso di affollamento, e l’applicazione di corone dentali o interventi di rimodellamento. Nei casi più seri, può rendersi necessaria la chirurgia per correggere la posizione della mascella.
Complicazioni del trattamento
Il trattamento della malocclusione può presentare complicazioni. Un rischio comune è la carie, specialmente se non si mantengono buone pratiche di igiene orale. I trattamenti ortodontici possono causare dolore o disagio, nonché provocare irritazioni o tagli nella bocca, rendendo difficoltoso mangiare, bere o parlare.
Cura di sé
Durante il trattamento della malocclusione, è fondamentale adottare buone pratiche di igiene orale, come spazzolare e usare il filo interdentale regolarmente. L’uso di apparecchi può rendere difficoltosa la pulizia, per cui l’ortodontista potrebbe raccomandare l’uso di trattamenti al fluoro per prevenire la carie e la demineralizzazione dei denti.
Malocclusione non trattata
Una grave malocclusione non trattata può condurre a problematiche serie. Il corretto allineamento dei denti permette una distribuzione uniforme delle forze masticatorie. La malocclusione altera questa distribuzione, aumentando il rischio di usura, crepe o rotture dei denti. A lungo termine, questo può causare perdita dei denti, mal di testa e malattie parodontali, con potenziali conseguenze anche sul sonno.
Prevenzione
La maggior parte dei casi di malocclusione non è evitabile a causa della loro origine genetica o di condizioni di salute sottostanti. Tuttavia, i genitori possono ridurre il rischio nei bambini limitando il ciuccio o il succhiamento del pollice dopo i tre anni. Visite odontoiatriche regolari, soprattutto nei più piccoli, aiutano nella precoce identificazione e trattamento delle malocclusioni.
Prognosi
La prognosi per le persone che trattano la malocclusione è generalmente positiva, in particolare se ci si rivolge tempestivamente a un ortodontista. Un intervento precoce, soprattutto durante l’infanzia, può prevenire l’aggravarsi della condizione e riduce il tempo e i costi del trattamento. Anche gli adulti possono beneficiare di trattamenti efficaci, sebbene essi possano richiedere tempi più lunghi.