Spasmi muscolari e malattie che li scatenano
Gli spasmi muscolari sono una reazione a diversi fattori, tra cui stress, lesioni e malattie. Tuttavia, quando questi spasmi diventano frequenti o hanno una causa di fondo grave, possono essere spasmi carpopedali. Anche se spesso sono uno dei numerosi sintomi di una patologia, gli spasmi carpodalici possono essere i più evidenti e pronunciati. Identificare la causa di questi spasmi può alleviare il dolore che provocano e prevenire problemi di salute più gravi in futuro.
Che cosa sono gli spasmi carpopedali?
Gli spasmi carpopedali sono spasmi dolorosi dei muscoli delle mani e dei piedi. Il prefisso “carpo” deriva dalla parola latina carpus, che significa polso o mano. Il prefisso “ped” deriva dalla parola latina ped, che significa piede. Questi spasmi sono di solito un sintomo di una malattia sottostante quando si ripetono frequentemente.
Malattie associate agli spasmi carpodalici
La gravità e la frequenza sono le caratteristiche che contraddistinguono gli spasmi carpopedali, rispetto alle contrazioni muscolari e agli spasmi più comuni, e spesso possono essere ricondotti a un disturbo specifico. A volte gli spasmi sono il risultato di una carenza di elettroliti o di ormoni tiroidei (ipotiroidismo). Altre cause sono la celiachia e la sindrome da iperventilazione acuta (HVS). In molti di questi casi, gli spasmi sono causati da bassi livelli di calcio.
Differenza tra tetania, tetano e spasmi carpodalici
Tetania e tetano sono spesso usati in modo intercambiabile, ma c’è una differenza. La parola radice di entrambi è il termine greco tetanos, che significa rigido o teso. Il tetano è una malattia batterica che può causare spasmi muscolari e rigidità, nota anche come tetania. La tetania è un sintomo causato da muscoli sovrastimolati, conseguenza del tetano batterico o di una carenza. Gli spasmi carpodalici sono un sintomo di tetania. Se i medici esperti utilizzano il termine “tetano” per indicare specificamente gli spasmi muscolari, di solito usano l’espressione “tetano fisiologico” per evitare confusione.
Spasmi carpopedali, tetania e ipocalcemia
L’ipocalcemia è una ridotta quantità di calcio nel sangue; questa mancanza provoca una sovrastimolazione dei muscoli, con conseguente tetania e spasmi carpopedali. Poiché le persone affette da ipocalcemia possono essere asintomatiche, cioè non presentano sintomi specifici di questa condizione, gli spasmi muscolari sono spesso il segnale che avverte un individuo della sua malattia prima che diventi grave.
Spasmi carpodalici, tetania e ipocalcemia
L’ipocalcemia è una ridotta quantità di calcio nel sangue; questa mancanza provoca una sovrastimolazione dei muscoli, con conseguente tetania e spasmi carpopedali. Poiché le persone affette da ipocalcemia possono essere asintomatiche, cioè non presentano sintomi specifici di questa condizione, gli spasmi muscolari sono spesso il segnale che avverte un individuo della sua malattia prima che diventi grave.
Spasmi muscolari e celiachia
La celiachia è una causa relativamente recente di spasmi carpopedali. Questa patologia viene diagnosticata alle persone che manifestano reazioni immunitarie al glutine che causano danni all’intestino. Poiché il danneggiamento del tratto intestinale danneggia anche il processo di assorbimento dei nutrienti, la celiachia può causare malassorbimento. L’assenza di nutrienti ed elettroliti vitali può portare a spasmi carpali.
Sindrome da iperventilazione acuta e spasmi carpopedali
La sindrome da iperventilazione acuta (HVS) fa sì che una persona faccia respiri brevi e poco profondi in risposta a una situazione ansiogena o stressante. L’iperventilazione provoca una diminuzione dell’anidride carbonica nel sangue, con conseguente riduzione del calcio e del fosfato nel sangue. L’assenza di questi elettroliti vitali provoca spasmi dolorosi alle mani e ai piedi.
L’ipotiroidismo può causare spasmi carpodalici
L’ipotiroidismo si verifica quando la tiroide non produce abbastanza ormoni per regolare il metabolismo, controllare i livelli di energia e mantenere l’omeostasi. L’ormone prodotto dalla tiroide – l’ormone paratiroideo (PTH) – è anche responsabile della regolazione dei livelli di calcio. Quando questo processo si interrompe, si possono sviluppare spasmi carpali.
Bulimia nervosa e spasmi carpopedali
Talvolta la bulimia nervosa può causare spasmi carpopedali. Un’alterazione dei livelli di acidità e di elettroliti può portare a questo sintomo, spesso quando altri segni sono assenti. Bassi livelli di calcio, magnesio e potassio scatenano questa reazione muscolare. Il reintegro di questi elettroliti per via endovenosa e il trattamento della bulimia per prevenire le ricadute possono evitare ulteriori spasmi.
Trattamento degli spasmi carpopedali
Il trattamento della causa scatenante generalmente arresta gli spasmi carpopedali. Se la causa non è immediatamente chiara, la maggior parte dei medici esegue esami del sangue per identificare l’assenza di nutrienti o elettroliti. In genere, lemodifiche alla dieta sono fondamentali per trattare gli spasmi, soprattutto nelle persone affette da celiachia. Gli alimenti ricchi di nutrienti, come le verdure a foglia verde, possono spesso correggere i problemi causati dal malassorbimento e riequilibrare gli elettroliti nel sangue.
Prevenzione degli spasmi carpali
Gli spasmi carpopedali possono essere prevenuti con regolari esami del sangue, che evidenziano eventuali carenze prima che la persona diventi sintomatica. Se il medico ritiene che il paziente sia a rischio di spasmi, può raccomandare l’assunzione di integratori orali di calcio e vitamina D; quest’ultima favorisce l’assorbimento del primo. Oltre a trattare la causa principale degli spasmi, anche evitare le pratiche che possono ostacolare l’assorbimento, come il consumo di alcol, il fumo e l’assunzione di alcuni farmaci da prescrizione, può aiutare a prevenire gli spasmi carpali.