Atrofia Muscolare: Neurogena, Fisiologica e Patologica
L’atrofia muscolare si manifesta quando la massa muscolare si riduce, rendendo gli arti e altre aree del corpo più piccoli rispetto alla norma. Questo processo può portare a sintomi come debolezza, problemi di equilibrio, scarsa coordinazione e intorpidimento. Esistono tre tipi principali di atrofia muscolare: neurogena, fisiologica e patologica, ognuna con cause uniche, alcune delle quali prevenibili, altre no.
Genetica e Processi Cellulari
Studi recenti suggeriscono che l’atrofia muscolare è causata dalla mancata o ridotta crescita muscolare. La massa del tessuto muscolare è regolata dal ricambio cellulare e proteico. Quando questo processo viene interrotto, il muscolo perde massa. Il ricambio proteico sembra avere un impatto maggiore rispetto a quello cellulare, poiché la perdita di proteine può causare una rapida e significativa riduzione della massa muscolare.
Atrofia Muscolare Neurogena
La forma più grave di atrofia muscolare è quella neurogena, che si verifica quando una malattia o un trauma danneggiano il nervo collegato al muscolo, compromettendo il suo normale funzionamento. Gravi condizioni mediche, danni ai nervi provocati da diabete, alcool o tossine possono causare questa forma di atrofia muscolare.
Sclerosi Laterale Amiotrofica
La Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) è una rara malattia neurologica che colpisce le cellule nervose motorie che controllano i movimenti muscolari volontari. Questa patologia progressiva porta a atrofia muscolare e, alla fine, colpisce tutti i muscoli volontari, fino a quando il cervello non è più in grado di avviare o controllare i movimenti. Attualmente, non esiste una cura per la SLA.
Sindrome di Guillain-Barré
La Sindrome di Guillain-Barré (GBS) è una rara malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca i nervi, causando debolezza, atrofia muscolare e persino paralisi. Anche se la maggior parte delle persone guarisce, alcune subiscono danni nervosi permanenti che portano a una perdita permanente di massa muscolare. La GBS è spesso scatenata da infezioni gastrointestinali o respiratorie o, in rari casi, da reazioni avverse a un vaccino, e colpisce circa 1 persona su 100.000 ogni anno negli Stati Uniti.
Poliomielite
La poliomielite, o polio, è un’altra malattia che danneggia i nervi e può portare a atrofia muscolare neurogenica. Causata da un virus che si trasmette da persona a persona, i sintomi possono variare dall’assenza totale a una paralisi completa. Il trattamento consiste nella gestione dei sintomi mentre l’infezione segue il suo decorso; tuttavia, la vasta disponibilità del vaccino antipolio ha drasticamente ridotto il numero di casi.
Atrofia Muscolare Fisiologica
L’atrofia muscolare fisiologica, o atrofia da disuso, è causata dall’inattività muscolare e colpisce in particolare chi è immobilizzato o costretto a letto a causa di una malattia prolungata, di un ictus o di altre condizioni che influenzano la mobilità o le funzioni cerebrali. Anche le persone che conducono uno stile di vita molto sedentario o trascorrono molto tempo sedute possono sperimentarla. Gli astronauti possono subire un’atrofia muscolare fisiologica dopo lunghi periodi nello spazio.
Ricerca Promettente
Le ricerche in corso sulla disfunzione mitocondriale e l’atrofia muscolare fisiologica sono di particolare interesse. L’obiettivo è che i progressi in questo campo possano portare, in futuro, a strategie terapeutiche per prevenire la perdita muscolare dovuta al disuso, proteggendo i mitocondri dai danni durante periodi prolungati di inattività.
Atrofia Muscolare Patologica
L’atrofia muscolare patologica è dovuta a condizioni mediche o malattie, ma non coinvolge direttamente i nervi come l’atrofia neurogena. Si verifica per lo più a causa dell’invecchiamento, della malnutrizione o dell’uso prolungato di corticosteroidi, quest’ultimo quando tali farmaci sono prescritti per curare malattie come asma, artrite o BPCO. È importante che le persone affette da queste condizioni siano consapevoli del rischio di atrofia muscolare indotta dai corticosteroidi.
Test
I test per l’atrofia muscolare dipendono dalla causa sottostante sospettata dal medico. Ad esempio, gli esami del sangue possono valutare la malnutrizione, mentre la risonanza magnetica e la TAC possono rilevare problemi a livello cerebrale o nervoso. Gli studi sulla conduzione nervosa determinano la capacità dei nervi di trasmettere segnali, mentre le biopsie muscolari possono identificare problemi a livello muscolare.
Diagnosi e Trattamento
Occasionalmente, sono necessari test per confermare una diagnosi, ma il medico raccoglierà informazioni dettagliate sulle caratteristiche dell’atrofia muscolare. È fondamentale conoscere eventuali altri sintomi e valutare se l’atrofia stia progredendo. Sebbene non vi sia un trattamento specifico per l’atrofia muscolare neurologica, forme fisiologiche e talvolta patologiche possono essere trattate con terapia fisica, che mira a ricostruire la forza muscolare e a stimolare la crescita muscolare.