10 rimedi casalinghi per la congiuntivite
La congiuntivite, nota anche come occhio rosa, può essere causata da un’infezione o da un’allergia. Si tratta di una condizione altamente contagiosa, specialmente tra i bambini, e i suoi sintomi evidenti la rendono difficile da nascondere. Il metodo migliore per trattare la congiuntivite è consultare un medico per ottenere una diagnosi ufficiale e un piano di trattamento. Un medico sarà in grado di determinare se la congiuntivite è causata da un’infezione oculare o è il risultato di una reazione allergica, e potrà prescrivere gli antibiotici se necessario. Tuttavia, esistono diversi rimedi casalinghi che possono alleviare i sintomi e aiutare a risolvere il problema della congiuntivite.
Impacco freddo
I sintomi principali della congiuntivite includono rossore e dolore o prurito in uno o entrambi gli occhi. L’applicazione di un impacco freddo può alleviare questi sintomi e fornire un sollievo temporaneo. Per evitare la diffusione di una possibile infezione, è importante utilizzare un impacco freddo monouso o rivestirlo con una fodera monouso o lavabile. Tenere l’impacco freddo sull’occhio per 10-15 minuti alla volta. Per evitare lesioni da freddo, l’impacco non deve mai entrare in contatto diretto con la pelle o con gli occhi e deve essere rimosso se provoca disagio. In questo modo si riduce il dolore e si evita prurito e sfregamento, che potrebbero peggiorare la situazione.
Occhiali
Se si indossano lenti a contatto, è fondamentale rimuoverle ai primi segni di congiuntivite. È preferibile usare gli occhiali invece. Anche se le lenti a contatto sono una soluzione stilosa per correggere la vista, possono irritare ulteriormente l’occhio e ostacolare la guarigione. Inoltre, è consigliabile gettare via tutte le lenti a contatto o le custodie che potrebbero essere state contaminate dall’infezione. Il vostro oculista potrà consigliarvi se le lenti possono essere sterilizzate, ma la cosa più sicura è eliminarle. Usando gli occhiali, la congiuntivite può guarire senza interruzioni.
Pulizia dell’occhio
Le persone con congiuntivite spesso notano una sostanza crostosa o appiccicosa intorno all’occhio colpito. Questo può avvenire lungo le palpebre o soltanto negli angoli. Per favorire una guarigione migliore, è importante rimuovere questa sostanza. Per farlo, si deve chiudere l’occhio. Poi, usando un panno umido o un tovagliolo di carta, strofinare delicatamente i detriti verso l’angolo esterno dell’occhio. Ripetere fino a quando l’occhio è pulito. Questo procedimento va eseguito ogni mattina e ogni volta che si accumula sostanza durante il giorno. Assicurarsi di smaltire o lavare subito gli asciugamani per prevenire la diffusione dell’infezione.
Colliri
Il medico può prescrivere colliri medicati, ma è possibile anche utilizzare colliri da banco per alleviare alcuni tipi di congiuntivite. Questo è particolarmente utile nel caso della congiuntivite allergica piuttosto che infettiva. La maggior parte delle farmacie e dei supermercati vendono colliri che funzionano come “lacrime artificiali”. Questi di solito sono soluzioni saline prive di ulteriori proprietà mediche specifiche per ridurre il rossore. Questo tipo di collirio è il più appropriato per la congiuntivite, poiché mantiene l’occhio idratato e riduce la sensazione di secchezza e prurito. Se i sintomi persistono per più di qualche giorno, è consigliabile consultare un medico.
Impacco caldo
Alcune persone trovano che un impacco caldo sia più efficace di un impacco freddo, specialmente se la congiuntivite è causata da un’infezione. Come per gli impacchi freddi, è importante evitare di esporre la pelle e gli occhi a temperature estreme per troppo tempo. Con gli impacchi caldi, è necessario inoltre fare attenzione a non diffondere l’infezione all’altro occhio. È essenziale utilizzare impacchi separati per ogni occhio e smaltire o lavare gli impacchi subito dopo l’uso. Generalmente, le persone trovano benefici con impacchi sia caldi che freddi, ma se il calore esacerba i sintomi, è consigliabile passare al freddo.
Adottare misure preventive
Il rimedio più importante per la congiuntivite è adottare adeguate misure preventive per evitare di diffondere la condizione o reinfettare l’occhio. Lavarsi frequentemente le mani e utilizzare salviette antibatteriche sulle superfici frequentemente toccate, come maniglie delle porte, telefoni e interruttori della luce. Se si tocca accidentalmente l’occhio, lavarsi immediatamente le mani e igienizzare tutti gli oggetti con cui si è entrati in contatto. Evitate di andare al lavoro o a scuola finché l’infezione non è stata trattata con antibiotici o i sintomi non sono completamente scomparsi. Lavare spesso federe, lenzuola e peluche poiché è probabile che questi oggetti vengano a contatto con l’occhio durante la notte.
Latte e miele
Un rimedio casalingo popolare per la congiuntivite è una miscela di latte e miele. Si consiglia spesso di mescolare in parti uguali miele grezzo e latte per poi somministrarlo agli occhi tramite un contagocce. Le proprietà lenitive del latte, combinate con quelle antimicrobiche del miele, possono ridurre l’arrossamento e il prurito. Tuttavia, tali rimedi devono essere usati con cautela, poiché sono più indicati per la congiuntivite allergica e potrebbero peggiorare un’infezione introducendo sostanze non comuni nell’occhio. Prima di utilizzare questo rimedio, è opportuno consultare il proprio medico.
Lavaggio salino
La maggior parte dei colliri utili per contrastare la congiuntivite sono costituiti da una soluzione salina, e si può realizzare una soluzione simile in casa. Per preparare una soluzione salina per gli occhi, mescolare due tazze d’acqua con un cucchiaino di sale in una pentola e far bollire per 15 minuti per sterilizzare la soluzione. Una volta raffreddata a temperatura ambiente o inferiore, utilizzare la soluzione per irrigare gli occhi e rimuovere ogni irritante. Come per ogni rimedio casalingo, è importante consultare un medico prima di provare a trattare il problema autonomamente.
Antistaminici
Se la congiuntivite è causata da allergie, gli antistaminici possono essere efficaci. Esistono molte forme naturali di antistaminici, come la vitamina C, la quercetina e la bromelina, presenti in frutta e verdura. Anche l’ortica, un’erba comune, è un antistaminico naturale. Si può combattere parte dei sintomi della congiuntivite consumando queste fonti naturali di antistaminici, oppure acquistando farmaci antistaminici in farmacia o al supermercato. Assicurarsi che i farmaci non causino sonnolenza se si prevede di guidare o lavorare dopo averli assunti.
Bustine di tè
Un altro rimedio naturale per la congiuntivite consiste nell’utilizzare bustine di tè come impacchi. Il tè nero ha proprietà lenitive che possono aiutare a ridurre rossore, dolore e prurito. Dopo aver pulito l’occhio dalle secrezioni, applicare le bustine di tè nero fredde sulla palpebra colpita. È importante non aprire l’occhio durante l’applicazione delle bustine di tè per evitare irritazioni. Gettare immediatamente le bustine dopo l’uso per prevenire la diffusione della potenziale infezione a chiunque le tocchi. La congiuntivite dovrebbe essere sempre trattata come una condizione estremamente contagiosa, anche se si sospetta che sia causata da allergie.