10 Trattamenti per la Tigna
La tigna è una condizione cutanea infettiva causata da funghi, prevalentemente il Trichophyton rubrum. Questo disturbo, altamente contagioso, si diffonde attraverso il contatto diretto con persone o animali infetti. Ambienti umidi e affollati come docce pubbliche e piscine possono favorire la trasmissione, così come la condivisione di oggetti personali come asciugamani e abbigliamento sportivo. La tigna può interessare varie zone del corpo: dal cuoio capelluto ai piedi (noto come piede d’atleta) fino all’inguine (conosciuto come “prurito da atleta”). Le infezioni si manifestano solitamente con chiazze rotonde, rosse e squamose, che possono essere non solo antiestetiche, ma anche fastidiose.
Farmaci
Solo un medico può determinare la gravità di un’infezione da tigna, prevenire eventuali complicazioni e prescrivere il trattamento più appropriato. Solitamente, le infezioni localizzate possono essere trattate con creme antimicotiche topiche. Tuttavia, infezioni più estese o resistenti possono richiedere farmaci antimicotici orali. Il trattamento generalmente si protrae per due o tre mesi.
Aglio
L’aglio è un rimedio naturale noto per il trattamento topico della tigna. Preparare una pasta di aglio schiacciato o tritato, eventualmente mescolando con olio d’oliva per migliorarne la consistenza, e applicarla sulla zona interessata. Coprire poi con una benda e lasciare agire per 1-2 ore prima di risciacquare con acqua tiepida. Per migliori risultati, ripetere l’applicazione due o tre volte al giorno per due settimane. Interrompere l’uso se si manifestano arrossamenti, gonfiori o disagi.
Olio di tea tree
Derivato dalla Melaleuca alternifolia, l’olio di tea tree è noto per le sue proprietà antimicotiche e antisettiche naturali. Utilizzato ampiamente in Australia e in prodotti cosmetici, è efficace anche per il trattamento di piccole ferite e infezioni. Si consiglia di applicare due volte al giorno un prodotto contenente fino al 50% di olio di tea tree (opportunamente diluito con acqua). I miglioramenti possono essere visibili dopo circa quattro settimane.
Aloe vera
Rinomata per trattare le scottature, l’aloe vera può essere utile anche contro le infezioni da tigna. Il succo di aloe ha proprietà lenitive, alleviando prurito e bruciore. Per usarla, incidere una foglia per estrarne il gel e applicarlo direttamente sulla zona colpita. Continuare l’applicazione fino alla scomparsa dell’infezione.
Olio di lavanda
L’olio di lavanda è conosciuto per le sue potenti proprietà antifungine. È in grado di eliminare le infezioni fungine quali tigna, piede d’atleta e candidosi, oltre a combattere arrossamenti, desquamazioni e infiammazioni cutanee.
Aceto di sidro di mele
L’aceto di sidro di mele, se tollerato dalla pelle, può essere applicato con un panno umido sulle aree infette due volte al giorno per 30 minuti. Se troppo aggressivo, diluirlo con acqua. I segni di miglioramento possono comparire entro due settimane, ma è consigliabile continuare l’applicazione anche dopo la scomparsa dei sintomi per prevenire recidive.
Argento colloidale
L’argento colloidale è efficace contro più di 700 batteri resistenti agli antibiotici, distruggendo vari microrganismi pericolosi. Applicarlo localmente, in forma di spray o gel, due volte al giorno fino alla scomparsa completa della tigna.
Aceto e sale
L’acqua salata ha proprietà astringenti che accelerano la guarigione delle ferite. Molte persone usano una pasta di aceto e sale per trattare la tigna. Preparare una miscela di 2 cucchiai di aceto e 1 cucchiaio di sale, applicarla sulla tigna e lasciarla in posa per 5 minuti. Di solito, il trattamento richiede circa una settimana per risolvere l’infezione.
Citronella
La citronella è nota per le sue proprietà antimicotiche e antimicrobiche. Gli indiani utilizzano l’olio di citronella per trattare la tigna, mescolando da due a quattro gocce di olio essenziale con 60 ml di olio di mandorle dolci, applicandolo regolarmente sulla zona colpita. È consigliato bere tre volte al giorno tè alla citronella, applicando le bustine usate direttamente sulla pelle mentre si beve.
Curcuma
La curcuma, originaria dell’Asia meridionale, è utilizzata per il suo effetto positivo sulla pelle e per le sue proprietà terapeutiche. Estrarre il succo fresco di curcuma con un estrattore e applicarlo sulle zone affette fino alla scomparsa dell’infezione, notando un miglioramento progressivo.