Tigna (Tinea)

Home / Malattie dalla A alla Z / Tigna (Tinea)

Che cos’è?

La tigna, conosciuta anche come tinea, è un’infezione cutanea causata da funghi, che sono organismi microscopici simili a lieviti e muffe. Non è correlata ai vermi, ma è chiamata “tigna” perché l’infezione può causare chiazze a forma di anello sulla pelle, con bordi rossi che ricordano la forma di un verme.

Tigna (Tinea) 1

La tigna può interessare praticamente qualsiasi parte del corpo, ma predilige le aree calde, scure e umide, come la pelle della zona inguinale, gli spazi tra le dita dei piedi e le pieghe cutanee profonde delle persone obese. Le persone possono contrarre la tigna attraverso vari mezzi, tra cui:

  • Contatto diretto pelle a pelle con una persona infetta
  • Interazione con un animale domestico o da fattoria infetto
  • Uso di indumenti, scarpe o articoli per la cura personale di una persona infetta, come pettini, spazzole o asciugamani
  • Condivisione di giocattoli con un bambino infetto, in particolare quelli di peluche
  • Contatto con superfici contaminate – Superfici comuni ad alto rischio includono pavimenti di bagni, docce, spogliatoi, box doccia, tappetini da palestra e ponti di piscine, specialmente nelle piscine scolastiche o comunali. In generale, qualsiasi superficie utilizzata da molte persone diverse può essere portatrice di tigna, in particolare se è umida. Anche tappeti e divani contaminati possono diffondere l’infezione.

A seconda della sua posizione specifica, la tinea può essere conosciuta con nomi più comuni, come piede d’atleta o prurito dell’inguine. I diversi tipi di tigna includono:

  • Tigna del cuoio capelluto – Conosciuta anche come tinea capitis, questa infezione causa la caduta a chiazze dei capelli sul cuoio capelluto. È particolarmente comune tra i bambini di età compresa tra i 3 e i 9 anni, soprattutto in contesti urbani affollati. La tigna del cuoio capelluto si diffonde tramite pettini, spazzole, cappelli e cuscini contaminati e può causare epidemie in scuole e asili.
  • Prurito del barbiere (tigna della barba) – Questa infezione riguarda le aree con barba del viso e del collo negli uomini adulti.
  • Tigna del corpo – Nota anche come tinea corporis, interessa la pelle non pelosa di viso, tronco, braccia o gambe. Tra tutte le forme di tigna, la tinea corporis è quella che più spesso produce le tipiche chiazze ad anello con bordi vermiformi. Colpisce persone di tutte le età e razze, indipendentemente dal sesso.
  • Prurito inguinale (tigna dell’inguine) – Conosciuta anche come tinea cruris, solitamente provoca prurito, desquamazione e chiazze rosse nella zona inguinale. Colpisce principalmente adolescenti e uomini adulti, soprattutto se obesi o soliti indossare biancheria aderente. È il tipo di tinea più comune.
  • Piede d’atleta (tigna del piede) – Conosciuto anche come tinea pedis, è la seconda forma più comune di tinea. In alcuni casi, il fungo può attaccare anche le unghie dei piedi. Il piede d’atleta si contrae spesso camminando a piedi nudi su pavimenti contaminati, particolarmente in palestre e spogliatoi.

I medici stimano che almeno il 20% delle persone svilupperanno la tinea in un qualsiasi momento della loro vita. Le persone maggiormente a rischio di infezione fungina della pelle includono:

  • Chi vive in climi caldi e umidi
  • Atleti, specialmente nuotatori
  • Bambini che frequentano asili
  • Operatori che lavorano con animali
  • Individui obesi con pieghe cutanee profonde e umide
  • Persone con sistema immunitario indebolito a causa di malattie (HIV, trapianti d’organo, alcuni tipi di cancro) o farmaci.

Sintomi

I sintomi della tigna variano a seconda della localizzazione dell’infezione:

  • Tigna del cuoio capelluto – Sintomi possono includere desquamazione diffusa e pruriginosa del cuoio capelluto, chiazze circolari, squamose e pruriginose di perdita di capelli, punti neri dovuti a monconi di capelli spezzati, o kerion, un’area spessa e nodulare di pelle infiammata che può secernere pus.
  • Prurito del barbiere – Sintomi spesso comprendono kerion e pelle incrostata nelle zone barbute del viso e del collo.
  • Tigna del corpo – Provoca prurito, chiazze rosse, squamose e rotonde con un bordo rialzato. Queste chiazze possono essere di diverse dimensioni, singole o in gruppi di tre o quattro.
  • Prurito dell’inguine – Provoca chiazze rosse e squamose che possono provocare prurito o bruciore, generalmente nella zona dell’inguine e della parte superiore della coscia, ma non sul pene o sullo scroto.
  • Piede d’atleta – Provoca aree di rossore, desquamazione o screpolature sui piedi, soprattutto tra le dita, con possibile prurito o bruciore e cattivo odore.

Diagnosi

Il metodo migliore per diagnosticare un’infezione fungina della pelle è raschiare l’area interessata e osservare il campione al microscopio per verificare la presenza di funghi. Tuttavia, un medico può anche diagnosticare la tigna basandosi sul suo aspetto. Nonostante sia possibile autodiagnosticarsi, è consigliabile consultare un medico prima di ricorrere a trattamenti da banco. Il medico porrà domande sullo stile di vita del paziente, come l’abitudine di camminare a piedi nudi in piscine o spogliatoi pubblici, vivere o lavorare in ambienti affollati, condivisione di indumenti o oggetti per la toelettatura, o esposizione recente a qualcuno con i sintomi della tigna.

Se i sintomi coinvolgono il cuoio capelluto o la barba, è necessario un consulto medico prima di iniziare qualsiasi trattamento.

Durata prevista

Con un trattamento adeguato, sia il prurito che la tigna del corpo generalmente migliorano entro una o due settimane. Le forme di tigna che colpiscono il cuoio capelluto o la barba possono richiedere più tempo per guarire. Tuttavia, il piede d’atleta può diventare un problema cronico, che si manifesta e risolve ripetutamente per anni, spesso a causa di uno stile di vita che mantiene i piedi umidi e sudati.

Prevenzione

Per prevenire la tinea, seguite questi consigli:

  • Non condividere indumenti, scarpe, asciugamani o oggetti per la cura personale, come spazzole per capelli o pettini.
  • Se un bambino partecipa a un pigiama party, fornitelo di sacco a pelo, cuscino e coperta da casa.
  • Fare il bagno regolarmente e asciugare bene la pelle, prestando particolare attenzione all’area tra le dita dei piedi e sotto il seno.
  • Indossare calze e biancheria pulita ogni giorno, preferendo materiali in cotone assorbente rispetto ai tessuti sintetici. In palestra, avere con sé un paio di calzini extra per cambiarli dopo l’allenamento.
  • Indossare calzature protettive come sandali o infradito quando si attraversano spogliatoi, docce o piscine.
  • Se vi prendete cura di un animale domestico o di allevamento che presenta aree di perdita di pelo o chiazze squamose, portatelo da un veterinario per un controllo.

Trattamento

In caso di prurito, piede d’atleta o tigna del corpo, si può solitamente ricorrere a creme, lozioni o polveri antimicotiche senza prescrizione. Il medico può consigliare il trattamento più appropriato. Alcuni farmaci da banco includono terbinafina (Lamisil), tolnaftato (Tinactin), miconazolo (Micatin e altri nomi), clotrimazolo (Lotrimin, Mycelex) e acido undecilenico (Desenex e altri). Seguite attentamente le indicazioni per l’uso del farmaco. Se i sintomi non migliorano significativamente dopo circa due settimane di trattamento da banco, contattate il medico, che potrebbe prescrivere un farmaco antimicotico per risolvere il problema. In caso di infezioni particolarmente resistenti, si potrebbe ricorrere a un farmaco antimicotico per via orale.

Se l’infezione interessa cuoio capelluto, barba o unghie, il medico potrebbe prescrivere un farmaco antimicotico orale, come terbinafina (Lamisil), itraconazolo (Sporanox) o griseofulvina (Grisactin e altri). È inoltre consigliato applicare creme o shampoo antimicotici su capelli e cuoio capelluto. Il trattamento completo può durare da due a tre mesi.

Quando rivolgersi a un professionista

Consultate un medico se manifestate sintomi di tigna che coinvolgono cuoio capelluto o barba. La tigna può essere confusa con altri problemi della pelle, quindi in caso di dubbi è importante ottenere una diagnosi accurata.

Se il sistema immunitario è compromesso da malattie o farmaci, contattate il medico immediatamente in presenza di sintomi cutanei inusuali. In particolare, le persone affette da diabete dovrebbero rivolgersi al medico per un esame approfondito dei sintomi cutanei, specialmente quelli riguardanti i piedi.

Prognosi

Anche se il trattamento può richiedere diverse settimane, i farmaci antimicotici solitamente curano le infezioni da tigna. I capelli ricrescono e le cicatrici sono rare.

Tuttavia, non si sviluppa immunità verso la tinea, quindi si può contrarre nuovamente l’infezione. Seguite i suggerimenti nella sezione Prevenzione per ridurre il rischio di reinfezione.