10 trattamenti per la stenosi spinale
La stenosi spinale è caratterizzata da un restringimento del canale vertebrale, che può derivare da invecchiamento, lesioni, malattie della colonna vertebrale o del disco, nonché dall’artrite che provoca la degenerazione della cartilagine. Questa condizione, che spesso interessa molte persone sopra i 50 anni, è comunque gestibile. La colonna vertebrale è composta da vertebre che proteggono il midollo spinale, e tra di esse si trovano i dischi intervertebrali che fungono da ammortizzatori. Con l’usura dei dischi, i nervi possono restare compressi, causando un forte dolore durante i movimenti. Sono disponibili vari trattamenti medici e naturali per affrontare la stenosi spinale, consentendo di alleviare o persino eliminare il disagio causato.
Farmaci con prescrizione medica
Per gestire il dolore associato alla stenosi spinale, il medico potrebbe prescrivere alcuni farmaci, la cui tipologia e dosaggio dipendono dal singolo paziente. Gli antidepressivi o gli oppioidi possono essere utilizzati per il dolore cronico, mentre i rilassanti muscolari aiutano a controllare gli spasmi muscolari. I farmaci anti-neuropatici sono indicati per il dolore causato da danni nervosi, e i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) servono a ridurre dolore e infiammazione. Poiché si tratta di farmaci potenti, sono disponibili solo su prescrizione medica.
La chirurgia
L’intervento chirurgico per la stenosi spinale viene considerato una soluzione estrema. Quando i farmaci e la riabilitazione non riescono più a fornire sollievo adeguato e la condizione diventa debilitante, il paziente può decidere di sottoporsi a una chirurgia vertebrale. Tra le procedure comuni, troviamo la laminectomia, che prevede la rimozione della lamina delle vertebre per alleviare pressione e dolore, e la laminotomia, che ne prevede la rimozione parziale. C’è anche la laminoplastica, che espande le vertebre cervicali attraverso un ponte metallico. Solo il 5% delle persone necessita di operazioni e tutte le procedure spinali comportano rischi significativi.
Steroidi
Le iniezioni di steroidi sono utilizzate per ridurre l’infiammazione e alleviare la compressione dei nervi spinali affetti. Queste iniezioni di corticosteroidi diminuiscono l’irritazione e il gonfiore delle radici nervose. Tuttavia, il loro uso è limitato poiché possono indebolire le ossa e i tessuti connettivi. Generalmente, si raccomanda di non superare le 3-4 iniezioni l’anno. Le iniezioni devono essere effettuate solo su consiglio medico.
Terapia fisica
Un programma di fisioterapia con un esperto può migliorare la mobilità e mantenere la flessibilità della colonna vertebrale. Chi soffre di stenosi spinale tende a essere meno attivo a causa del dolore, ma un allenamento regolare può migliorare anche l’equilibrio e la forza. La fisioterapia può aiutare a stabilizzare la colonna vertebrale, riducendo dolore e disagio. Può essere prescritta dal medico ed essere coperta dall’assicurazione sanitaria, oppure si possono trovare corsi privati.
Perdita di peso
Perdere peso è un fattore cruciale per ridurre la pressione sulla colonna vertebrale. Un peso corporeo eccessivo sovraccarica il sistema scheletrico, aumentando lo stress sulle ossa. Chi soffre di stenosi spinale dovrebbe puntare a “alleggerire il carico”. Poiché l’esercizio cardiovascolare potrebbe essere complesso per via del dolore, si consiglia di partire da una dieta bilanciata e da esercizi leggeri. Cambiamenti alimentari possono portare a miglioramenti significativi e a una perdita di peso, alleviando il dolore.
Trattamento domiciliare
Il trattamento domiciliare va oltre la dieta equilibrata e l’esercizio fisico per la perdita di peso, e comprende anche esercizi per rinforzare la colonna vertebrale. Se non è possibile frequentare corsi di fisioterapia, è possibile praticare a casa alcuni esercizi specifici per alleviare il dolore. Questi esercizi possono essere consigliati da medici o fisioterapisti, ma bisogna essere cauti quando si svolgono autonomamente. Inoltre, esistono farmaci da banco per alleviare il dolore.
Movimento modificato
Quando si intraprendono movimenti per rafforzare la colonna vertebrale e le aree circostanti, è essenziale tenere in considerazione la causa del danno iniziale ed evitare movimenti che possano aggravarlo. Come nelle lesioni da sforzo ripetuto, ulteriori stress sull’area può causare danni. Modificando i movimenti e evitando azioni che scatenano la pressione, si può lavorare in sicurezza per migliorare il movimento.
Il massaggio
I massaggi per la stenosi spinale possono non essere graditi a tutti. Se non si apprezza ricevere massaggi, si può diventare tesi, aumentando così il dolore. Se si riesce a rilassarsi, il massaggio può alleviare il dolore rilassando i muscoli e riducendo la tensione, portando a un miglioramento dei movimenti e a un senso di benessere. Anche massaggiare altre parti del corpo può essere utile, poiché affrontare la stenosi spinale causa tensione generale.
Agopuntura
L’agopuntura, pratica derivata dalla medicina tradizionale cinese, è oggi molto diffusa in Occidente. Questa tecnica olistica prevede l’inserimento di aghi sottili in punti specifici del corpo per liberare l’energia lungo i meridiani e favorire la guarigione. Sebbene sia relativamente indolore, l’agopuntura può stimolare energia, rilasciare endorfine e aiutare a riallineare il corpo.
Omeopatia
L’omeopatia si concentra su rimedi naturali per ridurre il dolore, sia acuto che cronico. È usata da oltre 200 milioni di persone nel mondo e praticata ampiamente in Europa. Prevede l’uso di sostanze diluite, di origine vegetale o minerale, per trattare diverse condizioni. Considerata una terapia alternativa, è importante informare il proprio medico delle cure omeopatiche che si intendono seguire, insieme a eventuali altri farmaci prescritti.