Cause dell’MRSA
L’MRSA, noto anche come Staphylococcus aureus resistente alla meticillina, è stato al centro dell’attenzione mediatica ed è spesso definito un “superbatterio”. L’MRSA (pronuncia: MER-suh) è una variante del comune batterio Staphylococcus aureus resistente agli antibiotici. Le infezioni da stafilococco sono state documentate sin dalle origini dell’umanità e spesso risultavano letali prima dell’introduzione degli antibiotici. Ancora oggi, un’infezione da stafilococco non trattata può avere esiti mortali se si diffonde ai polmoni, al cuore, al sangue o alle articolazioni. L’MRSA rappresenta una seria preoccupazione per la sanità pubblica, poiché risulta più difficile da trattare rispetto alle infezioni da stafilococco normali.
Quanto è comune l’MRSA?
Il batterio stafilococco è diffuso: una persona su tre lo porta senza effetti negativi. L’MRSA è anch’esso abbastanza comune: circa due persone su 100 (2%) ne sono portatrici ignare. Sebbene questo ceppo sia resistente a molti antibiotici, un trattamento tempestivo aumenta notevolmente le possibilità di guarigione e risultati positivi.
Che aspetto ha l’MRSA quando si manifesta?
Nella maggior parte dei casi, l’MRSA si presenta come un’infezione cutanea da stafilococco. Quando infetta, provoca spesso bolle o piaghe che trasudano pus. Inizialmente può sembrare una piccola infezione, ma può espandersi, arrossarsi, ingrandirsi e causare febbre man mano che progredisce.
Come si contrae normalmente l’MRSA?
Il metodo più comune di trasmissione dell’MRSA è il contatto con una ferita infetta o con oggetti toccati dalla stessa. Questo è noto come MRSA associato alla comunità. Stafilococco e MRSA solitamente non provocano problemi finché non riescono a penetrare nel corpo, spesso tramite un taglio. Una volta dentro, possono diventare pericolosi. Anche un sistema immunitario compromesso aumenta il rischio di contrarre l’MRSA.
Dove è più probabile contrarre l’MRSA?
L’MRSA legato alla comunità si diffonde facilmente in ambienti affollati o dove è frequente il contatto pelle a pelle, come centri medici, asili, ospedali, scuole, spogliatoi, strutture sportive, case di cura, prigioni e caserme militari. Le persone più a rischio includono atleti, pazienti sottoposti a interventi chirurgici, bambini, anziani, detenuti e militari.
Come si trasmette l’MRSA?
L’MRSA associato alla comunità si diffonde attraverso il contatto diretto con la pelle infetta o tramite oggetti personali contaminati, come asciugamani, salviette, rasoi, spazzole e pettini. Può sopravvivere a lungo su superfici come maniglie delle porte, pavimenti, docce, lavandini e altre aree non igienizzate. Per prevenire l’infezione, è importante non utilizzare oggetti personali altrui e mantenere una buona igiene personale.
Come prevenire la diffusione dell’MRSA
Il modo più comune per contrarre l’MRSA è attraverso un taglio. Per ridurre il rischio, coprite immediatamente tagli e ferite ed evitate il contatto con altre persone attraverso queste aperture. Poiché il 2% delle persone è portatore di MRSA senza saperlo, anche il contatto con individui asintomatici può provocare un’infezione.
Cosa fare in caso di infezione cutanea?
In caso di infezione cutanea, coprite la zona interessata per evitare la diffusione dell’MRSA ad altri e consultate un medico il prima possibile per ottenere il trattamento adeguato e diagnosticare eventuali patologie gravi. Non tutte le infezioni cutanee sono causate dall’MRSA, ma se lo sono, il trattamento precoce può prevenire ulteriori complicazioni.
Altre persone a rischio di MRSA
Individui con un sistema immunitario indebolito presentano un maggiore rischio di contrarre l’MRSA. Tra questi, vi sono persone sottoposte a cure per il cancro, tossicodipendenti, pazienti chirurgici, sieropositivi o affetti da AIDS, nonché persone che hanno subito iniezioni endovenose, utilizzano cateteri o hanno impianti.
Segni di infezione cutanea da MRSA
L’MRSA presenta sintomi simili a una normale infezione da stafilococco, ma è più difficile da trattare per via della sua resistenza agli antibiotici. I segni includono protuberanze arrossate e gonfie, dolorose, secrezioni pus o liquidi dalla pelle, pelle calda o bollente al tatto e febbre.
Come prevenire l’MRSA
Per prevenire l’MRSA, mantenere una buona igiene personale è fondamentale. Fate il bagno o la doccia quotidianamente e lavate spesso le mani. Non condividete oggetti personali come saponi, spazzolini da denti, asciugamani e pettini. Proteggete e bendate tagli e ferite, limitando il contatto fisico in ambienti a rischio.