Cosa devono sapere le donne over 40 sulla loro salute
Con l’avanzare dell’età, si manifestano cambiamenti come rughe, piccoli vuoti di memoria e dolori fisici. Sebbene questi fenomeni siano comuni a entrambi i sessi, le donne sopra i 40 anni affrontano sfide sanitarie specifiche. Comprendere cosa ci si può aspettare è essenziale, così come adottare misure preventive contro malattie gravi e complicazioni per mantenere il benessere il più a lungo possibile.
Cambiamenti mestruali
Dopo i 40 anni, molte donne sperimentano la perimenopausa, fase in cui gli ormoni cominciano a variare in vista della menopausa. Le fluttuazioni di estrogeni e progesterone possono causare disturbi del sonno, acne, mal di testa, aumento di peso, crescita dei peli, secchezza della pelle e vampate di calore. Anche i sintomi emotivi come ansia, perdita di memoria a breve termine e sbalzi d’umore sono comuni e possono manifestarsi diversi anni prima della menopausa.
Declino della fertilità
Secondo il Centers for Disease Control (CDC), le donne tra i 40 e i 44 anni hanno una probabilità del 30% di infertilità in caso di ricerca di gravidanza, rispetto al 9% per chi ha meno di 34 anni. Con l’invecchiamento, la riserva ovarica diminuisce e gli ovuli possono risultare meno vitali. Inoltre, condizioni mediche preesistenti possono influenzare ulteriormente la fertilità.
Rallentamento del metabolismo
Con il passare del tempo, le variazioni nei livelli di estrogeni e insulina, insieme al calo della funzione tiroidea, possono aumentare l’appetito nelle donne oltre i 40 anni. Anche la perdita di massa muscolare contribuisce alla diminuzione della mobilità e della capacità di bruciare calorie. Tuttavia, una dieta equilibrata, un riposo adeguato e l’attività fisica regolare possono aiutare a gestire questi cambiamenti metabolici.
Complicazioni della gravidanza
L’età avanzata durante la maternità può portare a complicanze come diabete gestazionale, ipertensione indotta dalla gravidanza, preeclampsia e maggiore rischio di aborto spontaneo. Una ricerca dell’Università di Wuerzburg in Germania ha evidenziato una maggiore probabilità di parto cesareo e di prolungata degenza ospedaliera per le donne oltre i 40 anni.
Declino cognitivo
Uno studio dell’UCLA del 2017 ha riscontrato un calo del 5% nell’elaborazione mentale nel decennio successivo all’inizio della menopausa, indicando che il declino cognitivo potrebbe iniziare intorno ai 50 anni. Per mantenere la mente attiva si possono praticare attività stimolanti come la lettura, il disegno, l’apprendimento di lingue nuove, oltre a sostenere una dieta sana e una vita sociale attiva.
Mammografie
Le linee guida per la mammografia variano con l’età. L’American Cancer Society consiglia alle donne tra i 40 e i 44 anni di valutare l’opportunità di iniziare gli screening annuali. Tra i 45 e i 54 anni è utile continuare con gli screening annuali, per poi passare a una mammografia ogni due anni dai 55 anni in poi, finché si è in buona salute.
Perdita ossea
L’osteoporosi colpisce dieci milioni di americani, circa l’80% dei quali sono donne. La maggiore suscettibilità nelle donne è legata a ossa più piccole e sottili, oltre che al calo degli estrogeni. Per contrastare l’osteoporosi, è fondamentale assumere calcio e vitamina D, praticare esercizio fisico ed evitare fumo e alcol.
Malattie cardiache
Le malattie cardiache rappresentano la principale causa di decesso nelle donne e tendono a manifestarsi più tardi, intorno ai 70 anni. Tuttavia, si possono adottare strategie preventive: un’alimentazione equilibrata, il non fumare, l’attività fisica, la gestione dello stress e la cura della salute mentale. Anche monitorare colesterolo, indice di massa corporea e pressione arteriosa è cruciale.
Osteoartrite
Le donne hanno il doppio delle probabilità rispetto agli uomini di sviluppare l’osteoartrite, con sintomi che iniziano a comparire tra i 40 e i 50 anni. Fattori come il peso corporeo, l’anatomia e cambiamenti ormonali giocano un ruolo importante. Mantenere un peso salutare, fare attività fisica quotidiana e consultare regolarmente un medico sono strategie efficaci per gestire il rischio e i sintomi.
Cambiamenti della pelle
Dopo i 40 anni, i cambiamenti ormonali portano a numerosi cambiamenti nella pelle, come secchezza, macchie dell’età, rughe e capillari rotti. Idratazione, uso di creme idratanti e protezione solare sono essenziali per mantenere la pelle sana. La terapia ormonale può essere un’opzione, ma dovrebbe essere valutata con un medico.