Disturbi delle corde vocali

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Che cos’è?

Le corde vocali sono due fasce di tessuto muscolare elastico posizionate una accanto all’altra all’interno della laringe, situata subito sopra la trachea. Come tutti i tessuti del corpo, le corde vocali possono essere stressate e danneggiate, oltre a essere suscettibili a infezioni, tumori e traumi.

Quando non si parla, le corde vocali restano aperte, creando un passaggio per l’aria che respirate.

Durante la fonazione, l’aria espirata dai polmoni passa attraverso le corde vocali chiuse, facendole vibrare; la velocità di vibrazione determina il tono, con vibrazioni più rapide per i suoni acuti e più lente per quelli bassi.

In genere, le tensioni alle corde vocali non vengono notate fino a quando non si manifestano sintomi più gravi. Chi utilizza la voce per lavoro o tende a urlare è particolarmente a rischio. Anche le persone che operano in ambienti rumorosi, dove è necessario gridare per comunicare, sono esposte a maggiori rischi.

I disturbi più comuni delle corde vocali includono:

  • Noduli delle corde vocali. Formazioni dure simili a calli, causate da un uso eccessivo della voce. Solitamente si presentano a coppie sulle corde vocali nei punti di maggiore irritazione. Conosciuti anche come noduli dei cantanti, degli urlatori o degli insegnanti.
  • Polipi delle corde vocali. Crescenze morbide che solitamente appaiono isolate su una corda vocale, spesso legate a uso eccessivo della voce o esposizione a sostanze irritanti come il fumo di sigaretta.
  • Ulcere da contatto. Meno comuni, queste ulcere sono erosioni sulle corde vocali che affliggono chi tende a parlare con forza eccessiva. Possono derivare anche dal reflusso gastroesofageo, condizione in cui l’acido dello stomaco irrita la laringe.
  • Laringite. Infiammazione o gonfiore delle corde vocali, alterando la vibrazione e quindi il suono della voce, fino alla possibile perdita temporanea della voce stessa.

La laringite può essere indotta da:

  • Abuso vocale
  • Allergie
  • Infezioni virali
  • Reflusso acido gastrico
  • Esposizione a sostanze irritanti come il fumo
  • Tumori delle corde vocali. Possono essere benigni o maligni. I tumori benigni sono spesso dovuti a infezioni virali, mentre quelli maligni sono prevalenti tra fumatori e bevitori. Tumori maligni possono essere letali se non prontamente diagnosticati e trattati.
  • Paresi e paralisi delle corde vocali. La paresi avviene quando le corde non funzionano correttamente, modificando il suono della voce, mentre la paralisi prevede l’immobilità totale di una o entrambe le corde vocali, ostacolando la respirazione.

Cause della paresi e della paralisi includono:

  • Interventi chirurgici, specialmente su tiroide, collo o petto
  • Traumi a testa o collo
  • Trauma durante il parto
  • Malattie neurologiche come Parkinson o sclerosi multipla
  • Ictus
  • Tumori
  • Infezioni virali
  • Malattie debilitanti come la miastenia gravis

La paresi può risultare anche da un temporaneo indebolimento muscolare dovuto a trattamenti come spray di corticosteroidi o ventilazione assistita.

I sintomi

Il tipo di sintomo varia in base al disturbo delle corde vocali:

  • Noduli – raucedine, voce bassa e affannosa, riduzione estensione vocale nei cantanti.
  • Polipi – simili ai sintomi dei noduli (rauco e voce affannosa).
  • Ulcere da contatto – dolore alla gola, raucedine possibile e affaticamento vocale.
  • Laringite – variazioni vocali da raucedine a perdita di voce. Se infettiva: febbre, mal di gola, malessere.
  • Tumori – raucedine e potenziali difficoltà respiratorie o di deglutizione nei casi più gravi.
  • Paresi – variazioni vocali e potenziale difficoltà respiratoria.

Diagnosi

Il medico raccoglierà la vostra storia clinica e valuterà la vostra voce e le corde vocali, utilizzando un piccolo specchio o, per una visione più dettagliata, un tubo flessibile con telecamera. Durante l’esame, potreste essere invitati a emettere suoni per osservare le corde vocali in azione. Questo approccio è generalmente sufficiente per diagnosticare condizioni come laringite, noduli e polipi.

Se necessario, un’analisi acustica della voce può aiutare a valutare la stabilità dell’intonazione e della gamma vocale. Una biopsia può essere utilizzata per distinguere tra alterazioni benigni e maligni.

Ulteriori esami come TC o RM sono talvolta richiesti.

Durata prevista

  • Noduli: Persistono a lungo senza interventi vocali. Scompaiono in sei-dodici settimane con adeguato training vocale.
  • Polipi: Alcuni scompaiono con il riposo, altri necessitano di intervento chirurgico.
  • Ulcere da contatto: Richiedono tempo per guarire; riposo vocale e trattamento del reflusso sono fondamentali.
  • Laringite: Di origine virale scompare in una-sette settimane; da abuso vocale migliora con riposo.
  • Tumori: Tumori benigni richiedono rimozione chirurgica, mentre i maligni devono essere trattati rapidamente con trattamento oncologico adeguato.
  • Paresi o paralisi: In alcuni casi la voce migliora naturalmente in un anno, altrimenti potrebbe richiedere intervento chirurgico.

Prevenzione

La prevenzione di disturbi vocali da abuso include l’apprendimento di tecniche vocali corrette, anche con l’aiuto di logopedisti specializzati. Per problemi legati al reflusso acido, il trattamento medico e cambiamenti nello stile di vita, come modifiche nell’alimentazione, sono raccomandati.

Evitare fumo, alcol e inalazione di sostanze chimiche irritanti è fondamentale per prevenire infiammazioni e cancro alle corde vocali. Per chi fa uso di corticosteroidi, è consigliabile l’uso di distanziatori per ridurre al minimo gli effetti collaterali sui muscoli delle corde vocali.

Trattamento

I trattamenti vocali includono il riposo e la terapia vocale. In alcuni casi, può essere necessaria la chirurgia per rimuovere noduli, polipi o ulcere persistenti.

Per i tumori potrebbero essere richieste radioterapia e chemioterapia, mentre la paralisi vocale potrebbe richiedere interventi chirurgici specifici e terapia vocale per migliorare la qualità della voce o la respirazione.

Quando rivolgersi a un professionista

Consultare un medico in caso di perdita della voce prolungata, raucedine persistente oltre due settimane o altri sintomi associati come difficoltà a deglutire o dolore.

Prognosi

  • Noduli: Possibilità di ricorrenza senza cura vocale adeguata.
  • Polipi: Possono ricomparire se non trattati e con esposizione continua a irritanti.
  • Ulcere da contatto: Solitamente guariscono con trattamento adeguato.
  • Laringite: Scompare spontaneamente con il tempo.
  • Tumori: Maggiore è la precocità della diagnosi, migliori sono le possibilità di successo del trattamento.

Una corretta gestione e una diagnosi tempestiva sono essenziali per garantire un buon esito dei trattamenti vocali e una qualità di vita accettabile, soprattutto nei casi di patologie gravi come i tumori maligni delle corde vocali.