Tutto sulla nascita pretermine e i bambini prematuri
Nel corso di una gravidanza a termine, il neonato ha il tempo necessario per guadagnare peso adeguato e sviluppare completamente gli organi. Tuttavia, un neonato su 10 negli Stati Uniti nasce prematuramente, settimane prima di raggiungere i traguardi critici di crescita e sviluppo fetale. Definiamo prematura la nascita che avviene tre settimane prima della data prevista del parto. Le cause della nascita prematura sono molteplici, ma oggi le comunità sanitarie comprendono meglio i fattori che contribuiscono a questi eventi rispetto a dieci anni fa, e il numero di nascite premature è in costante riduzione.
Neonati pretermine o prematuri
Una gravidanza a termine si completa in 40 settimane. Sono considerate premature le nascite che si verificano prima della 37a settimana. Questi neonati sono generalmente più piccoli; mentre il peso medio di un neonato a termine si aggira intorno ai tre chili e mezzo, un bambino nato alla 35a settimana può pesare fino a due o tre chili in meno. La maggior parte dei neonati prematuri nasce durante la fase tardiva, tra le 34 e le 36 settimane. I neonati estremamente pretermine possono nascere alla 25a settimana o anche prima. Nei Paesi sviluppati, tuttavia, hanno un’alta probabilità di sopravvivenza grazie alle moderne tecnologie e al supporto delle unità pediatriche specializzate che trattano i bisogni specifici dei prematuri.
Tipi di nascita pretermine
Sono due i principali tipi di nascite pretermine: quelle causate dall’inizio spontaneo del travaglio o dalla rottura prematura del sacco amniotico e quelle indotte dai medici per motivi medici. Tra i fattori che possono provocare nascite pretermine vi sono eventi di vita stressanti, assunzione di droghe, problemi uterini o placentari. Anche anomalie congenite o eccesso di liquido amniotico possono causare travaglio pretermine spontaneo. Se il medico ritiene che la salute della madre o del feto sia a rischio, può decidere di indurre il parto. Condizioni come la preeclampsia, la pressione arteriosa molto alta o errori nella stima della data del parto sono motivi per cui i medici potrebbero optare per un parto indotto prima del termine.
L’aspetto del bambino prematuro
I neonati prematuri non sono solo notevolmente più piccoli e leggeri, ma presentano anche altre caratteristiche che possono sorprendere o allarmare i genitori. Mentre i bambini nati a 36 o 37 settimane spesso somigliano ai neonati a termine, quelli nati estremamente pretermine appaiono molto fragili. I neonati a termine possiedono uno strato di grasso sotto la pelle che impedisce la perdita di acqua, trattiene il calore e protegge dalle infezioni. I neonati prematuri, invece, hanno una pelle sensibile, rugosa, che può apparire lucida e traslucida o secca e squamosa. La maggior parte dei neonati prematuri presenta lanugine, un vello bianco e morbido che ricopre il corpo, ma pochi o nessun capello sulla testa.
Calcolo dell’età e sviluppo
Per valutare il progresso nella crescita e nello sviluppo dei neonati prematuri, l’Accademia Americana di Pediatria e i Centri per il Controllo delle Malattie raccomandano di utilizzare l’età corretta, piuttosto che l’età cronologica. L’età corretta si calcola sottraendo il numero di settimane o mesi di prematurità dall’età cronologica del neonato. Ad esempio, un bambino di nove mesi nato due mesi in anticipo avrà un’età corretta di sette mesi. Questo metodo consente ai pediatri di monitorare più accuratamente lo sviluppo del bambino.
Problemi di salute per i prematuri
I neonati prematuri sono a rischio di molti problemi di salute. La qualità dell’assistenza ricevuta alla nascita e nelle settimane seguenti è cruciale per determinare l’impatto che questi potenziali problemi possono avere sulla loro vita.
- Hanno difficoltà a mantenere il calore corporeo.
- Non possiedono il riflesso di suzione e deglutizione adeguato.
- Il loro sistema immunitario è immaturo, rendendoli suscettibili a infezioni gravi.
- I problemi di crescita dei vasi sanguigni nella retina possono causare cecità o deficit visivi.
- I neonati prematuri sono a rischio di emorragie cerebrali e lesioni cerebrali dovute alla mancanza di ossigeno.
- La parte del sistema nervoso centrale che regola la respirazione potrebbe non essere completamente sviluppata, causando apnee respiratorie.
Il ruolo della terapia intensiva neonatale
I neonati prematuri richiedono cure particolari. Le unità di terapia intensiva neonatale (NICU) offrono tecnologia avanzata e personale altamente qualificato per gestire le problematiche di salute dei bambini prematuri. Un’équipe medica specializzata in cure neonatali monitora il bambino 24 ore su 24, utilizzando attrezzature quali monitor cardiorespiratori, incubatrici per mantenere la temperatura corporea, e ventilatori.
Condizioni di salute della madre e nascite premature
Alcune donne sono maggiormente a rischio di parto pretermine. Una storia di parti pretermine, problemi alla cervice o all’utero, sottopeso o obesità, diabete, ipertensione e infezioni aumentano la probabilità di una nascita prematura. Anche le donne con meno di 17 anni o oltre i 40 anni sono più a rischio, così come quelle che fumano durante la gravidanza. Contrazioni, emorragie, rottura delle acque, una riduzione dei movimenti fetali o la perdita di muco vaginale prima della 37a settimana di gravidanza possono indicare un travaglio prematuro.
Gravidanze multiple e nascite premature
Dal 1980, il tasso delle nascite gemellari è aumentato del 75%, e quello di gravidanze con tre o più gemelli è cresciuto ancora di più. Le donne con gravidanze multiple sono a maggiore rischio di complicazioni e parto pretermine. Mentre il rischio di nascite premature nelle gravidanze singole è al 10%, nelle gravidanze multiple può salire al 60%. È fondamentale che una donna con gravidanza multipla contatti immediatamente il proprio medico se avverte pressione pelvica, dolore lombare o un aumento delle perdite vaginali. Una diagnosi precoce può aiutare a ritardare il parto pretermine, concedendo più tempo ai feti per svilupparsi ulteriormente.
Portare a casa il bambino prematuro
Grazie ai progressi della tecnologia e delle cure neonatali, un numero sempre maggiore di bambini prematuri può essere dimesso dall’ospedale, dopo un periodo di tempo trascorso in unità di terapia intensiva neonatale. Il personale medico valuterà la crescita e lo sviluppo del bambino, eseguendo test di screening come la valutazione dell’udito, e affrontando eventuali problemi medici riscontrati. Quando il neonato è in grado di mantenere una temperatura corporea normale, respirare adeguatamente, succhiare e deglutire, e mostra segni di stabilità respiratoria, può essere dimesso. Il personale si occuperà anche di educare la famiglia sulle pratiche di sonno sicuro, offrendo un addestramento alla rianimazione cardiopolmonare, e valutando la capacità della famiglia di assistere il bambino a casa.
Problemi per i prematuri come bambini più grandi
Nonostante i progressi medici che garantiscono un’alta sopravvivenza dei neonati prematuri, alcuni studi indicano che potrebbero affrontare problemi di salute o cognitivi nel corso della vita. Alcuni genitori si chiedono se i loro figli pretermine avranno successo a scuola. Uno studio del 2017 ha rivelato che, mentre circa due terzi dei bambini nati a 23-24 settimane non solo erano pronti per l’asilo con i loro pari a termine, il 2% di essi ha raggiunto lo status di bambini dotati. Anche se i bambini estremamente pretermine ottengono spesso punteggi più bassi nei test standardizzati, con l’aumentare della durata della gravidanza le differenze di punteggio tendono a diventare insignificanti. Inoltre, esistono numerose risorse educative a supporto della crescita e del successo dei bambini pretermine.