Le tappe del movimento del bambino
Per i neogenitori, ogni nuova capacità acquisita dal loro bambino è motivo di gioia, dall’afferrare un giocattolo al sedersi, fino a tirarsi su e camminare autonomamente. Sebbene le variazioni nei tempi di sviluppo motorio non siano generalmente preoccupanti, è noto che la maggior parte dei bambini sani segue un modello di crescita prevedibile. Monitorare queste tappe aiuta genitori e medici a sapere cosa attendersi man mano che il bambino cresce.
Come i medici valutano lo sviluppo motorio?
Gli specialisti della salute infantile valutano lo sviluppo motorio attraverso la progressione delle capacità motorie grossolane e fini. La motricità grossolana riguarda i movimenti dei grandi muscoli, come il sedersi, il gattonare, camminare e correre. La motricità fine, invece, coinvolge i piccoli movimenti delle dita per afferrare e manipolare oggetti. Lo sviluppo motorio avanza dalla testa ai piedi: i bambini iniziano imparando a controllare testa e collo, quindi il tronco, e successivamente sviluppano il controllo su braccia e gambe.
Due mesi
Intorno ai due mesi di età, la maggior parte dei neonati è in grado di sollevare la testa e spingere verso l’alto quando è sdraiata a pancia in giù. Sono capaci di compiere movimenti più fluidi e intenzionali con le braccia e le gambe. In questo periodo, i riflessi neonatali sono normali. Tali reazioni muscolari involontarie sono importanti indicatori dello sviluppo del sistema nervoso, e includono:
- Riflesso di Moro: tirare braccia e gambe verso il corpo in risposta a un rumore forte
- Riflesso del passo e della camminata: movimenti di passo vivaci quando entrambi i piedi sono a contatto con una superficie
- Riflesso di Babinski: le dita dei piedi si aprono a ventaglio quando si accarezza la pianta del piede
Quattro mesi
A quattro mesi, il bambino dovrebbe essere in grado di tenere la testa ferma senza alcun supporto. Se i suoi piedi sono su una superficie dura, può spingere verso il basso con le gambe. Quando è sdraiato a pancia in giù, si spinge sui gomiti. Potrebbe anche rotolare dalla pancia alla schiena, afferrare e scuotere un giocattolo, e portare le mani alla bocca.
Sei mesi
A circa sei o sei mesi e mezzo, molti bambini riescono a stare seduti senza supporto, sebbene alcuni raggiungano questa tappa dai quattro ai nove mesi. A sei mesi è probabile che il bambino possa girarsi da entrambi i lati e, se sostenuto in piedi, mantenere il peso sulle gambe. Potrebbe cominciare a cercare di gattonare, specialmente stando spesso a pancia in giù. Alcuni bambini possono sollevarsi in posizione seduta o eretta quando sono coricati a pancia in giù. Potrebbero anche cominciare a muoversi lateralmente, tenendosi a supporti, in una fase detta “crociera”, che prepara al camminare e rinforza i muscoli dell’anca, del tronco e delle gambe.
Nove mesi
Se il bambino non ha ancora iniziato a tirarsi su in posizione eretta, lo dovrebbe fare entro nove mesi di età. Dovrebbe sollevarsi autonomamente da sdraiato a seduto e rimanere seduto senza supporto, e potrebbe anche iniziare a stare in piedi. Non sarà una sorpresa se il piccolo comincia a gattonare o a muoversi autonomamente.
12 mesi
Alla celebrazione del primo compleanno, il bambino è solitamente in grado di alzarsi e stare in piedi senza supporto. Può fare qualche passo tenendosi a una persona o a un mobile, e talvolta muoversi autonomamente. Probabilmente inizierà a estrarre oggetti dai contenitori e rimetterli a posto. Svilupperà la presa con pollice e indice, permettendogli di afferrare piccoli oggetti, e potrebbe provare anche a scarabocchiare.
Aiuta il tuo bambino a muoversi
È possibile stimolare l’attività del bambino in vari modi, ad esempio mettendolo a pancia in giù per esplorare l’ambiente e rafforzare i muscoli del tronco. Limitate l’uso di sdraiette, carrozzine, altalene e piatti da nutrimento. Riducete al minimo l’uso degli schermi digitali, che possono distrarre il bambino dal movimento. Assicuratevi che il bambino dorma a sufficienza affinché sia pieno di energia e pronto a muoversi. I neonati fino a tre mesi dovrebbero dormire tra le 14 e le 17 ore al giorno. Tra i quattro e i 12 mesi, dovrebbero dormire dalle 12 alle 16 ore, inclusi i sonnellini.
Tenere il bambino al sicuro
Mentre il bambino acquisisce maggior autonomia nel movimento, le misure di sicurezza diventano fondamentali. Non lasciate mai il neonato incustodito su superfici da cui potrebbe cadere. Proteggete le aree della casa che non sono “a prova di bambino”, come la cucina durante la preparazione dei pasti. Tenete lontani dalla sua portata piccoli oggetti che potrebbero rappresentare un rischio di soffocamento.
Segni di ritardo nello sviluppo
Alcuni ritardi nello sviluppo precoce possono indicare problemi fisiologici, neurologici o cognitivi. Se notate uno dei seguenti segnali nel vostro bambino, discutetene con il pediatra il prima possibile:
- Non riesce a sostenere la testa in modo sicuro entro tre mesi
- Mantiene il pugno chiuso dopo i quattro mesi
- Non porta un oggetto alla bocca entro sei mesi
- Non rotola in entrambe le direzioni entro otto mesi
- Non si siede da solo entro i dieci mesi
Monitoraggio dello sviluppo
Genitori e medici collaborano nel monitorare la crescita del bambino. Durante ogni visita, il pediatra valuta possibili problemi di sviluppo. Se emergono preoccupazioni, il bambino viene sottoposto a uno screening per identificarne le cause. L’individuazione precoce di un ritardo nello sviluppo consente di implementare strategie di intervento per migliorare le capacità del bambino, riducendo la necessità di interventi più intensivi e costosi in futuro. Se siete preoccupati per i progressi del vostro bambino, cercate assistenza immediatamente.