Proteggere il tuo bambino quest’estate
L’estate rappresenta un’opportunità unica per i bambini: possono nuotare, fare escursioni e viaggiare con la famiglia. Il gioco all’aria aperta è fondamentale per i bambini per esplorare il mondo, ma è necessario un po’ di pianificazione aggiuntiva per mantenerli sicuri e a loro agio durante l’estate. I bambini sono più sensibili alle alte temperature estive, quindi le attività che per gli adulti sono normali rappresentano per loro un rischio maggiore. I genitori possono evitare molti problemi seguendo alcuni principi fondamentali per la sicurezza estiva.
Cercare l’ombra
I bambini sotto i 6 mesi devono essere protetti dalla luce diretta del sole. Anche se la sensibilità può variare a seconda dell’etnia, i bambini hanno meno melanina, il pigmento che li protegge dai raggi solari. Anche i bambini più grandi dovrebbero restare all’ombra durante le ore più soleggiate della giornata. Un ombrellone, un albero robusto o un cappello a tesa larga offrono una protezione naturale dal sole senza ricorrere a sostanze chimiche o irritanti.
Applicare la protezione solare con cura
La protezione solare rappresenta un ulteriore strato difensivo. Si consiglia di scegliere una protezione solare ad ampio spettro con un fattore di protezione solare (SPF) di almeno 30. Alcune marche offrono formule specifiche per la pelle delicata dei bambini. Applicare la protezione solare almeno 30 minuti prima di uscire e coprire tutta la pelle che potrebbe essere esposta alla luce diretta del sole, comprese orecchie e parte superiore dei piedi. Riapplicare almeno ogni due ore o più frequentemente se i bambini giocano in acqua.
Monitorare l’idratazione
I bambini non sono in grado di regolare efficacemente la propria temperatura corporea, e i neonati di meno di 6 mesi dovrebbero bere esclusivamente latte materno o artificiale. I genitori dovrebbero offrire il latte più frequentemente nelle giornate calde, anche se il bambino non appare assetato. I bambini più grandi possono bere acqua insieme al latte artificiale.
Riconoscere i segni delle malattie da calore
Le malattie legate al calore possono insorgere rapidamente. Se un bambino appare pallido, piange come se provasse dolore o sembra letargico o irritabile, potrebbe soffrire di un colpo di calore e necessitare di essere raffreddato e reidratato. Convulsioni, respirazione accelerata e perdita di conoscenza sono segnali di un grave colpo di calore. In presenza di tali sintomi, è fondamentale chiamare i servizi di emergenza e raffreddare il bambino con aria condizionata, panni freschi e ventilatori fino all’arrivo dei soccorsi.
Vestire il bambino in modo adeguato
I cappelli a tesa larga sono un elemento essenziale dell’abbigliamento estivo per i bambini. Pantaloni lunghi di cotone o camicie di lino a maniche lunghe proteggono la loro pelle delicata mantenendoli al fresco. Coperte leggere possono coprire i piedi. I passeggini dovrebbero essere dotati di tettuccio o ombrellone per garantire la massima protezione dal sole.
Praticare la sicurezza in auto
Durante un lungo viaggio in auto con un bambino, è importante prevedere delle pause ogni due o quattro ore. I bambini non dovrebbero mai essere cambiati o allattati in un’auto in movimento. Può essere utile avere un adulto o un bambino più grande sul sedile posteriore con loro per gestire eventuali necessità. Le auto possono riscaldarsi rapidamente, anche con i finestrini aperti. Un’idea utile per ricordare che il tuo bambino è con te è posizionare il suo orsacchiotto sul cruscotto.
Prestare attenzione all’altitudine durante le escursioni o il campeggio
Le escursioni o il campeggio in famiglia possono essere molto piacevoli durante i mesi estivi. Tuttavia, le cime delle montagne oltre i 2500 metri possono non essere adatte ai neonati. I bambini sono a rischio di ipotermia, possono avere difficoltà a respirare nell’aria più rarefatta e possono soffrire di mal di testa a causa del cambiamento della pressione atmosferica. Durante le escursioni in montagna, i genitori potrebbero dover procedere più lentamente per permettere al bambino di adattarsi all’altitudine.
Preparare con attenzione gli spazi all’aperto
I parchi giochi e i campeggi possono contenere detriti con cui i bambini potrebbero giocare o tentare di mettere in bocca. Mozziconi di sigaretta, fiammiferi, bottiglie, rifiuti, bastoni, foglie e sassi appuntiti rappresentano un rischio. Prima di montare una tenda o stendere una coperta da picnic, controlla l’area. Lascia uno spazio sufficiente per il bambino per sdraiarsi e esplorare. Un bambino determinato può andare più lontano di quanto ci si aspetterebbe se qualcosa attira la sua attenzione.
Portare con sé attrezzature sicure per il bambino
Non è sicuro far dormire i bambini nel seggiolino dell’auto o in un letto d’albergo; necessitano di una culla o di un lettino portatile. In campeggio, portare indumenti extra per tenersi al caldo durante la notte, una tuta antipioggia, un seggiolone portatile e un passeggino. È consigliabile utilizzare qualsiasi nuova attrezzatura a casa prima del viaggio. Una prova di campeggio in salotto con la tenda, pasti nel seggiolone portatile o una breve passeggiata con la tuta antipioggia può aiutare il bambino a sentirsi più a suo agio nella natura e consente ai genitori di testare gli articoli per eventuali mancanti.
Proteggersi dall’annegamento
L’annegamento è la principale causa di morte accidentale tra i bambini da uno a quattro anni. I bambini dovrebbero sempre indossare dispositivi di galleggiamento in prossimità dell’acqua e non dovrebbero mai essere lasciati da soli. Se la famiglia trascorre del tempo presso corpi idrici naturali, come spiagge o laghi, è importante informarsi sui rischi specifici di quell’area. Considera un corso di nuoto per bambini; anche i più piccoli possono apprendere abilità di base come galleggiare in caso di emergenza.