Benefici degli allenamenti mattutini e serali

Esistono opinioni divergenti riguardo all’impatto del momento della giornata in cui si fa esercizio sui risultati ottenuti, e tale connessione è oggetto di studi continui. È noto, tuttavia, che le persone si trovano in condizioni mentali e fisiche differenti in vari momenti del giorno. La maggior parte delle ricerche e delle discussioni riguarda gli allenamenti mattutini e serali, con risultati contrastanti dovuti ai benefici offerti da entrambe le opzioni.

L’importanza di allenarsi al mattino

Molti non amano dedicarsi all’attività fisica, ma riconoscono i benefici che essa apporta alla salute mentale e fisica. Allenarsi al mattino, prima di impegni come il lavoro o la scuola, consente di avere il resto della giornata libero per altre attività. La motivazione è sapere che l’allenamento è già stato fatto e non dovrà essere rimandato.

L’allenamento mattutino favorisce la perdita di peso

Se l’obiettivo è la perdita di peso, allenarsi al mattino può risultare più efficace. Dopo il digiuno notturno, il corpo tende a bruciare maggiormente i grassi rispetto ai carboidrati appena ingeriti. Studi dimostrano che un allenamento al mattino può ossidare più grassi rispetto a un allenamento realizzato dopo aver mangiato durante la giornata.

Allenarsi al mattino migliora il sonno notturno

Il legame tra attività fisica e qualità del sonno non è completamente chiaro, ma è noto che l’esercizio migliora il riposo notturno. L’attività fisica può regolare il ritmo circadiano, favorendo un sonno più profondo e meno interrotto. Gli allenamenti serali, invece, possono ostacolare il sonno, poiché l’attività fisica rilascia endorfine che stimolano la veglia e aumentano la temperatura corporea, condizioni meno favorevoli per addormentarsi rapidamente.

Creare una routine mattutina costante

Costruire una routine è essenziale in ogni piano di allenamento. Dopo l’inizio della giornata, le scuse per evitare l’esercizio aumentano. Allenarsi la mattina riduce le possibilità di distrazioni o scuse, specie se si preparano in anticipo i vestiti per l’allenamento, eliminando la necessità di vestirsi due volte.

L’allenamento mattutino favorisce la produttività

I benefici fisici dell’esercizio sono ben riconosciuti, ma gli effetti positivi sulla salute mentale spesso trascurati. Un allenamento mattutino, pur iniziando con un po’ di fatica, può migliorare le capacità cognitive e favorire l’inizio dei compiti, oltre a potenziare la funzione esecutiva e la memoria di lavoro.

Allenarsi di sera: un corpo già riscaldato

Al mattino, i muscoli sono freddi e necessitano di un riscaldamento graduale. Allenarsi di sera sfrutta il corpo già riscaldato durante il giorno. La massima temperatura corporea si raggiunge intorno alle 18, il momento ideale per allenarsi. Tuttavia, è sempre essenziale preparare adeguatamente il corpo indipendentemente dall’ora.

Prestazioni migliori la sera

Per chi desidera massimizzare le prestazioni, allenarsi di sera potrebbe risultare più vantaggioso. La capacità dell’organismo di utilizzare l’ossigeno è maggiore, con uno studio che mostra un incremento del 20% nella durata degli esercizi serali. Ciò può significare allenamenti più efficaci, migliori prestazioni e un maggiore consumo calorico.

Ridurre lo stress con l’esercizio serale

Alla fine di una giornata stressante, l’esercizio fisico può aiutare a ridurre l’ansia e favorire il rilassamento. L’attività fisica aumenta la produzione di dopamina ed endorfine, sostanze chimiche associate a una maggiore energia e felicità, riducendo stress, ansia e sintomi depressivi.

Maggiore varietà di allenamenti serali

Al mattino presto le opzioni di allenamento sono spesso limitate a palestra o parco. La sera offre una gamma più ampia di attività, come escursioni, kayak o lezioni varie come danza, yoga e boxe. È anche un momento propizio per allenarsi in compagnia.

Evitare l’alimentazione non salutare con un allenamento serale

La fame serale può mettersi di mezzo a un piano alimentare sano. L’esercizio fisico regola la grelina e la leptina, ormoni associati al senso di fame, riducendo il desiderio di snack notturni dopo cena.