i 15 migliori alimenti ad alto contenuto alcalino

Home / Articoli / i 15 migliori alimenti ad alto contenuto alcalino

I 15 Migliori Alimenti Ad Alto Contenuto Alcalino

Adottare una dieta equilibrata e praticare regolarmente attività fisica sono fondamentali per mantenere una buona salute. L’inclusione di alimenti più alcalini nella dieta può aumentare il livello alcalino del sangue, riducendo quello acido. Un pH del sangue più alcalino contribuisce a proteggere le cellule sane e a mantenere equilibrati i livelli di minerali essenziali. Le diete alcaline supportano la densità ossea e la massa muscolare, riducono il rischio di dolore cronico e infiammazione e migliorano la funzione immunitaria. Molti alimenti alcalini non sono solo salutari, ma anche deliziosi.

Cetrioli

I cetrioli sono tra le verdure più alcalinizzanti e aiutano a regolare la pressione sanguigna. Svolgono un ruolo fondamentale nella formazione del tessuto connettivo del corpo, inclusi i muscoli. I cetrioli hanno anche proprietà diuretiche leggere, che possono aiutare a ridurre il gonfiore, e contengono antiossidanti che favoriscono l’eliminazione delle tossine. Inoltre, sono ricchi di vitamine del gruppo B.

Anguria con Semi

L’anguria con i semi è un eccezionale alimento alcalinizzante. Questo frutto, ricco di fibre e acqua, aiuta a eliminare gli acidi dal corpo e contribuisce a bilanciare il livello alcalino. L’anguria è inoltre una buona fonte di vitamina C, beta-carotene, arginina, magnesio e potassio, nutrienti che possono aiutare a ridurre la pressione sanguigna.

Avocado

L’avocado non solo aiuta a bilanciare il pH del corpo, ma è anche ricco di antiossidanti benefici per la pelle. Contiene grassi monoinsaturi, che possono ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e bilanciare i livelli di zucchero nel sangue. Inoltre, è una buona fonte di potassio, e aiuta a ridurre la pressione sanguigna.

Peperoni di Cayenna

Il peperoncino di Cayenna è uno degli alimenti più fortemente alcalinizzanti. Ricco di antiossidanti e di proprietà antinfiammatorie, è straordinariamente utile per combattere le tossine. Favorisce la digestione e la funzione metabolica e può migliorare l’umore aumentando il rilascio di endorfine nel corpo.

Peperoni

Adatti a essere consumati crudi, grigliati o arrostiti, i peperoni sono un’eccellente fonte di antiossidanti che possono ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, diabete e infiammazioni. Sono ricchi di vitamine C, A, E e di fibre. Alcune persone possono essere sensibili alle lectine contenute nella buccia e nei semi; tuttavia, sbucciare il peperone e rimuovere i semi aiuta a ridurre le proteine infiammatorie.

Spinaci

Gli spinaci, facilmente disponibili e versatili, sono altamente alcalinizzanti e ricchi di vitamine K, A, C, ferro, potassio e magnesio. Contengono anche clorofilla, che può ridurre le infiammazioni e migliorare la qualità dei globuli rossi. L’integrazione degli spinaci nei pasti può contribuire a mantenere l’equilibrio minerale nel corpo.

Cavolo Nero

Il cavolo nero è ricco di benefici alcalinizzanti, essendo una fonte notevole di antiossidanti essenziali che supportano la digestione e aiutano a eliminare l’acidità e le tossine dall’organismo. È una delle verdure più nutrienti, ricche di vitamine A, C e K. Tuttavia, per le persone che assumono anticoagulanti, il suo consumo è sconsigliato a causa dell’alto contenuto di vitamina K, che influenza la coagulazione del sangue.

Banane

Le banane agiscono come un antiacido naturale, producendo muco che riveste il rivestimento dello stomaco. Sono una buona fonte di calcio e possono contribuire a stabilizzare la glicemia. Consumare una banana prima di dormire può migliorare il sonno grazie al triptofano, un aminoacido presente nel frutto. Inoltre, il potassio e il magnesio nelle banane favoriscono il rilassamento e alleviano la tensione muscolare.

Broccoli

I broccoli, appartenenti alla famiglia delle crucifere, sono fondamentali per chi desidera aumentare l’alcalinità della dieta. Queste verdure possono inibire la crescita delle cellule cancerogene, sostenere il sistema digestivo e favorire i processi di disintossicazione. Grazie al ricco contenuto di antiossidanti, i broccoli possono anche contribuire a ridurre le infiammazioni nel corpo.

Sedano

Il sedano è un’ottima fonte di alcalinità, acqua e vitamina C, sostanze che supportano il sistema immunitario, riducono le infiammazioni e migliorano la salute cardiovascolare. Il potassio e il sodio presenti nel sedano aiutano a eliminare i liquidi in eccesso. Ricco di fibre, il sedano può ridurre la stitichezza e favorire la perdita di peso.

Verdure di Mare

Le verdure di mare sono abbondanti fonti di alimenti alcalinizzanti, ricchi di micronutrienti che offrono straordinari benefici per la salute. Variano nel profilo nutrizionale, ma contengono alti livelli di iodio e aminoacidi essenziali, oltre a antiossidanti come fenoli e tannini. Anche se dal sapore salato, alghe come kelp, dulse e kombu sono relativamente povere di sodio e calorie.

Mandorle

Le mandorle sono considerate più alcaline rispetto ad altra frutta secca come noci, noci pecan e anacardi. Ricche di acidi grassi omega-3, proteine, vitamina E, calcio, ferro, magnesio e manganese, possono aiutare a proteggere il cuore. Studi clinici suggeriscono che i fitonutrienti delle mandorle contribuiscono a ridurre la resistenza all’insulina e l’infiammazione sistemica. Le fibre delle mandorle promuovono il senso di sazietà, rendendole un ottimo spuntino per controllare l’appetito e gestire il peso, se consumate con moderazione.

Basilico

Il basilico, con la sua fragranza distintiva, può migliorare il sapore e l’alcalinità di molti piatti. Nella medicina ayurvedica e in altre tradizioni, il basilico è stato utilizzato per alleviare disturbi gastrointestinali e renali. I composti bioattivi come l’eugenolo possono contribuire a moderare i livelli di glucosio nel sangue, combattere le infiammazioni, potenziare l’immunità e migliorare l’umore e le funzioni cognitive.

Verdure di Radice

Le verdure a radice come ravanelli e barbabietole sono un’aggiunta alcalinizzante e sostanziosa alla dieta. Contengono nitrati che aumentano l’ossido nitrico, benefici per la funzione cardiovascolare. Le carote offrono oltre il 300% del fabbisogno giornaliero raccomandato di betacarotene, che favorisce la salute della vista, della pelle e combatte i composti cancerogeni. Forniscono inoltre molte fibre, essenziali per la salute del microbiota intestinale.

Agrumi

Gli agrumi, pur essendo ricchi di acido citrico e ascorbico, generano sottoprodotti alcalini, caratteristica che li rende alcalinizzanti secondo chi segue la dieta alcalina. Limoni, arance, lime, pompelmi e mandarini sono ricchi di vitamina C e offrono vitamine A, potassio, magnesio e folato. I flavonoidi in essi contenuti possono contribuire a prevenire malattie neurodegenerative, diabete, aterosclerosi e cancro.

Gli studi mostrano che le persone che bevono regolarmente succo di agrumi al 100% (non zuccherato e naturale) presentano parametri corporei più favorevoli. Tuttavia, essendo gli agrumi acidi, il loro consumo eccessivo può erodere lo smalto dei denti. I dentisti consigliano di consumarli insieme ad alimenti a bassa acidità e di utilizzare una cannuccia per le bevande.