Supporto alle Dipendenze: Aiutare o Agevolare?
Quando una persona è affetta da dipendenza, amici e familiari spesso desiderano offrire supporto. Tuttavia, questi tentativi, seppur benintenzionati, potrebbero trasformarsi in un incoraggiamento alla dipendenza stessa. Gli “agevolatori” sono coloro che, pur facendone parte, aiutano una persona dipendente a continuare la sua abitudine o ad evitare le conseguenze negative che ne derivano. In circostanze estreme, tale comportamento può portare a conseguenze gravi come il fallimento finanziario, la reclusione o, nei casi più drammatici, la morte della persona dipendente. Riconoscere i segnali d’allarme può aiutare a comprendere chi si sta facendo coinvolgere in una situazione di questo tipo.
Negare la Dipendenza
Le persone coinvolte spesso minimizzano o ignorano completamente la gravità della dipendenza del proprio caro. Potrebbero affermare, ad esempio, che la dipendenza non è così grave perché la persona ha un lavoro o una casa. Se qualcuno sottolinea comportamenti dannosi, l’agevolatore tenderà a giustificarli o a negarli apertamente.
Mantenere l’Ignoranza sulla Dipendenza
Chi agevola non lo fa per cattiveria. La dipendenza è una condizione complessa e ciò che sembra aiuto può causare danni. I centri di recupero e i professionisti specializzati nel trattamento delle dipendenze possono fornire consigli inestimabili. Tuttavia, questi spesso contrastano con le azioni di chi si fa coinvolgere, che resiste all’idea di voler comprendere il vero meccanismo della dipendenza, credendo di sapere più degli esperti.
Accusare o Ignorare Altri
Affrontare la dipendenza di una persona cara è complesso, e non è insolito che si ignorano, minimizzano o si dileguano nell’ombra . Un agevolatore può fiaccare le colpe su altre persone, ritenendole responsabili del comportamento della persona dipendente. Altri familiari o amici potrebbero finire in secondo piano, poiché tutte le energie vengono dedicate alla persona affetta da dipendenza.
Prioritizzare i Bisogni della Persona Dipendente
A volte, un agevolatore compromette i propri bisogni. Le bollette rimangono impagate perché continua a prestare denaro alla persona dipendente. Chi si coinvolge può trovarsi stanco o ammalato, trascurando se stesso. Le relazioni con altri membri della famiglia o amici possono diventare tese. Nel frattempo, la dipendenza progredisce perché viene sostenuta.
Usare sostanze insieme alla persona dipendente
Chi lo fa può giustificarsi dicendo che è meglio farlo a casa, pensando di controllare l’assunzione o evitare comportamenti più pericolosi fuori casa. Sebbene i rischi possano essere ridotti, tali ambienti devono essere gestiti da professionisti medici neutrali. È importante che i familiari non cerchino di supervisionare autonomamente questa attività.
Rimediare alle Conseguenze
Vedere un familiare che soffre è doloroso, ma spesso sono le conseguenze delle azioni che spingono una persona dipendente a rendersi conto del proprio problema. Chi si coinvolge tende a eliminare le piccole conseguenze, facilitando le faccende, appeasando conflitti e risolvendo situazioni imbarazzanti. Questo potrebbe portare a pagare cauzioni o affitti, fino a quando le conseguenze non sfuggono al controllo, rendendo la dipendenza molto più difficile da trattare.
Controllare la Persona Dipendente
Quando un agevolatore nota che il proprio caro è in difficoltà, potrebbe comportarsi in modo eccessivamente protettivo . Se la persona dipendente è in fase di recupero, l’agevolatore potrebbe negarle la libertà per paura di una ricaduta. Questo controllo costante impedisce alla persona di sviluppare le necessarie strategie di coping e capacità decisionali per mantenersi libera dalla dipendenza.
Sopprimere le Emozioni
Chi si lascia coinvolgere può reprimere i propri sentimenti per evitare conflitti. Ferite, rancori, paure e tristezze sono emozioni naturali di fronte alla dipendenza. È importante esprimere questi sentimenti in modo sano e rispettoso, ma chi sostiene spesso evita di condividerli e potrebbe tentare di impedire agli altri di esprimere le proprie emozioni.
Co-dipendenza
È naturale sentirsi tristi quando un caro sta lottando, ma chi si lascia coinvolgere porta la situazione a un estremo malsano . La loro stabilità emotiva può dipendere dal comportamento della persona dipendente. Il sostenitore può addirittura rifiutarsi di far opitare il trattamento del proprio caro, perché si identifica eccessivamente nel ruolo di custode.
Mancanza di Limiti
Non tutte le persone che supportano un caro con una dipendenza sono agevolatrici. L’amore e il sostegno sono essenziali per recuperare da una dipendenza. La differenza chiave tra agevolare e aiutare sta nel saper stabilire confini adeguati. Una persona può fornire supporto emotivo e morale durante il processo di recupero, assicurandosi allo stesso tempo di dedicare attenzione agli altri rapporti e alla propria salute mentale. Sarà di aiuto per alcuni bisogni materiali, ma non in modo tale da ostacolare la guarigione. Molti centri di recupero offrono risorse per aiutare a stabilire limiti sani.