Cause e Prevenzione dell’Obesità Infantile

Negli ultimi dieci anni, il numero di individui colpiti dall’obesità è aumentato fino a raggiungere proporzioni epidemiche. Anche i tassi di obesità infantile sono cresciuti notevolmente. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, dal 1990 i casi di obesità tra i bambini a livello globale sono passati da 32 a 41 milioni. L’obesità infantile viene definita come un accumulo eccessivo di grasso corporeo, in cui l’aumento di peso del bambino supera significativamente la sua crescita in altezza. Questo squilibrio può avere ricadute negative sulla salute e sul benessere generale del bambino.

Evoluzione Storica dell’Obesità Infantile

L’obesità infantile è un fenomeno che ha iniziato a diffondersi più recentemente rispetto all’obesità negli adulti. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention, i tassi di obesità infantile sono più che triplicati dal 1970. Prima di questo periodo, molti dei fattori che oggi influenzano l’obesità non erano altrettanto prevalenti. Gli studi indicano che questi aumenti continueranno, ma grazie alla crescita della ricerca e della conoscenza, si stanno realizzando interventi educativi e modifiche per prevenire un’ulteriore diffusione dell’epidemia.

Prospettive Globali sull’Obesità Infantile

L’obesità infantile non è un problema limitato al Nord America. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel Regno Unito un bambino su cinque tra i dieci e gli undici anni è obeso. In Africa, tra il 1990 e il 2016, il numero di bambini affetti da obesità è passato da quattro a nove milioni. Le rilevazioni suggeriscono che simili tendenze sono presenti anche in altri Paesi industrializzati. Anche nei Paesi in via di sviluppo, l’obesità infantile è in crescita e, spesso, i residenti affrontano maggiori rischi di complicazioni sanitarie a causa della carenza di risorse economiche e sanitarie.

L’Obesità Infantile come Precursore dell’Obesità Adulta

Con l’aumento dell’obesità infantile, cresce anche la preoccupazione per la salute e il benessere di questi bambini. Le ricerche evidenziano che i bambini obesi hanno una maggiore probabilità di mantenere tale condizione nell’età adulta. Gli adulti affetti da obesità corrono rischi più elevati di sviluppare gravi patologie. Genitori, operatori sanitari ed educatori sono quindi alla ricerca di strategie efficaci per prevenire questo crescente problema di salute.

Fattori di Rischio Psicosociale

La Childhood Obesity Foundation sottolinea che i bambini che vivono in ambienti che favoriscono l’obesità sono più a rischio. I fattori di rischio psicosociale includono problematiche emotive e sociali come:

• scarsa disponibilità di cibi sani e abbondanza di alimenti ad alta densità calorica e basso valore nutrizionale
• presenza di più membri familiari affetti da obesità
• mancanza di risorse, tempo e denaro per preparare pasti salutari
• promozione di uno stile di vita sedentario
• alimentazione eccessiva come risposta a stress o problemi sociali
• vita in ambienti ad alto stress

Fattori di Rischio Fisici e Nutrizionali

Anche alcuni fattori fisici e nutrizionali contribuiscono all’obesità, tra cui:

• consumo di cibi ricchi di zuccheri e grassi
• scarso consumo di alimenti ricchi di nutrienti e fibre
• assenza di informazioni e istruzione su una dieta equilibrata
• limitato accesso all’attività fisica
• bassa frequenza di attività fisica quotidiana
• troppo tempo dedicato ad attività sedentarie, come guardare la TV o giocare ai videogiochi

Condizioni di Salute Associate

Poiché l’obesità infantile spesso evolve in obesità adulta, i bambini in sovrappeso sono più predisposti a problemi di salute in età avanzata. Tuttavia, varie condizioni di salute possono manifestarsi già durante l’infanzia. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, i tassi di diabete e malattie cardiache precoci sono aumentati notevolmente tra i bambini obesi. Inoltre, questi bambini hanno una probabilità più alta di affrontare problematiche legate alla salute emotiva e mentale.

Costi Sanitari dell’Obesità Infantile

I costi per l’assistenza sanitaria delle persone affette da obesità sono cresciuti nei decenni recenti. Questi costi aumentano in parallelo con l’incidenza di malattie come il diabete, le patologie cardiache e il cancro, tutte strettamente connesse all’obesità. Un articolo del New England Journal of Medicine stima che tra il due e il sette per cento di tutti i costi sanitari nei paesi sviluppati siano attribuibili all’obesità. Poiché i bambini obesi hanno una maggiore probabilità di rimanere tali in età adulta, i decisori politici stanno esplorando opzioni preventive per ridurre le future spese sanitarie.

Strategie di Prevenzione Psicosociale

Le strategie di prevenzione psicosociale si focalizzano sul miglioramento dell’ambiente sociale ed emotivo dei bambini per promuovere scelte sane, supporto e accesso alle risorse necessarie. Un metodo consiste nel facilitare l’accesso della famiglia a cibi salutari e all’attività fisica. Inoltre, sviluppare competenze salutari di gestione delle emozioni aiuterà i bambini a fronteggiare lo stress senza ricorrere al cibo in eccesso o a uno stile di vita sedentario per ottenere sollievo.

Strategie di Prevenzione Fisica e Nutrizionale

Le famiglie e i bambini dovrebbero ricevere istruzioni e risorse educative sul mangiare correttamente e sull’importanza dell’esercizio fisico. Una volta informate, le famiglie possono adottare misure per prevenire l’aumento di peso mantenendo uno stile di vita sano e attivo. Inoltre, le politiche dei governi dovrebbero puntare a offrire alle famiglie il tempo, le risorse economiche e l’accesso a cibi di qualità e opportunità di attività fisica.

Cosa Possono Fare Genitori ed Educatori?

La miglior cosa che i genitori possano fare è incoraggiare se stessi e i propri figli a seguire una dieta equilibrata e a rimanere attivi. I bambini apprendono molto dall’esempio dei genitori, degli educatori e dei compagni. Gli insegnanti hanno iniziato a promuovere nelle scuole scelte alimentari più sane e opportunità per praticare attività fisica. Quando genitori e educatori fanno scelte positive, i bambini tendono a imitarli. Esistono numerosi programmi che assistono le famiglie nell’accesso a cibo di qualità e attività sportive a prezzi abbordabili. Consultate il vostro medico, l’assistente sociale o un centro sanitario locale per ottenere consigli sulle opzioni più appropriate.