Benefici dell’olio di enotera per la salute

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Benefici dell’olio di enotera per la salute

L’olio di enotera è ottenuto dai semi della pianta omonima, famosa per i suoi fiori di un vivace giallo. Da secoli, questo olio è apprezzato come rimedio per diverse affezioni grazie ai suoi nutrienti essenziali e composti chimici. Recenti studi scientifici confermano alcune delle proprietà salutari vantate dai sostenitori di questo olio.

Salute della pelle

Uno studio del 2005 ha dimostrato che l’assunzione di integratori orali di olio di enotera può favorire una pelle liscia. La nostra pelle necessita dell’acido gamma-linolenico (GLA) per mantenere struttura e funzionalità ottimali, ma non può sintetizzarlo da sola. L’olio di enotera, ricco di GLA, soddisfa tale esigenza nutrizionale della pelle.

Combattere l’acne

Oltre a migliorare la salute della pelle, il GLA nell’olio di enotera può ridurre l’infiammazione cutanea e inibire le cellule dannose. Queste proprietà, insieme alla promozione dell’idratazione, rendono l’olio efficace nel contrastare l’acne. Alcuni studi hanno anche rilevato miglioramenti nei sintomi di infiammazione delle labbra in soggetti acneici.

Migliorare l’eczema?

In alcuni Paesi, l’olio di enotera è approvato per trattare l’eczema, noto anche come dermatite atopica. Studi precedenti indicavano che il GLA poteva ridurre l’infiammazione alla base dell’eczema e favorire l’idratazione. Tuttavia, recenti revisioni sistematiche non supportano l’efficacia degli integratori orali di enotera per questa condizione. La ricerca sull’uso topico resta comunque limitata.

Ridurre i sintomi della sindrome premestruale?

Studi più datati suggerivano che l’olio di enotera potesse alleviare sintomi come gonfiore, irritabilità e depressione legati alla sindrome premestruale (PMS). Si crede che il GLA si trasformi in prostaglandina E1, attenuando gli effetti della prolattina, l’ormone coinvolto in questi sintomi. Tuttavia, la mancanza di prove concrete rende questi benefici discutibili.

Riduzione del dolore al seno?

La prolattina, pur essendo essenziale per la crescita del seno durante e dopo la gravidanza, può causare dolore mammario. Alcuni studi suggeriscono che il GLA nell’olio di enotera potrebbe prevenire l’infiammazione e mitigare gli effetti della prolattina. Tuttavia, poiché tali indagini hanno coinvolto anche la vitamina E, l’efficacia specifica dell’olio di enotera rimane incerta.

Limitare le vampate di calore?

Durante la menopausa, molte donne soffrono di vampate di calore, improvvisi aumenti di temperatura. L’olio di enotera potrebbe ridurne l’intensità e la frequenza. Tuttavia, mancano prove sufficienti per raccomandarne l’uso come trattamento standard.

Dilatazione cervicale

L’olio di enotera potrebbe rivelarsi utile prima di un’isteroscopia o altre procedure simili. Uno studio su piccola scala ha mostrato che la somministrazione di capsule molli di olio di enotera prima delle procedure migliorava la dilatazione cervicale, rendendola più rapida e meno dolorosa. Gli studiosi ipotizzano un suo potenziale uso anche durante il parto.

Aumenta la salute del cuore

Le malattie cardiache rappresentano una significativa preoccupazione nella medicina moderna. Uno studio del 2014 sugli effetti dell’olio di enotera nei ratti ha confermato le sue proprietà antinfiammatorie e la capacità di ridurre i livelli di colesterolo. Sebbene l’infiammazione non sia riconosciuta come causa delle malattie cardiache, essa è spesso presente nei pazienti cardiopatici.

Alleviare il dolore osseo

Molti pazienti affetti da artrite reumatoide, una malattia infiammatoria cronica, soffrono di dolori ossei e articolari. Una revisione sistematica del 2011 ha identificato nel GLA dell’olio di enotera potenti proprietà antinfiammatorie che alleviano i sintomi dell’artrite, riducendo il dolore senza gravi effetti collaterali.

Riduzione del dolore nervoso

La neuropatia periferica si manifesta quando i nervi esterni al sistema nervoso centrale sono danneggiati, causando debolezza, intorpidimento e dolore, soprattutto alle estremità. Alcuni studi suggeriscono che l’acido linolenico presente nell’olio di enotera possa alleviare alcuni sintomi di questa condizione, come la sensibilità alla temperatura e la debolezza.

Chi non dovrebbe assumere l’olio di enotera

Anche se l’olio di enotera è generalmente sicuro e ben tollerato dalla maggior parte degli adulti, alcune persone dovrebbero evitarne l’uso. L’assunzione orale potrebbe aumentare il rischio di sanguinamenti nei soggetti con problemi di coagulazione e di crisi epilettiche in chi soffre di schizofrenia o epilessia. Poiché può interagire con diversi farmaci, è importante consultare sempre un medico prima di iniziarne l’assunzione.

Storia dell’enotera

Per molti secoli, i nativi americani hanno ricavato cataplasmi dall’enotera per trattare ferite e contusioni minori. Dalle foglie e dal fusto, derivavano rimedi topici per le irritazioni della pelle. Inoltre, alcune tribù consumavano le foglie per alleviare il mal di gola e i disturbi gastrointestinali. Nel XVII secolo, l’olio di enotera divenne così celebre come rimedio da guadagnarsi l’appellativo di “panacea del re”.