Perché il latte d’avena sta conquistando il mondo
Le alternative al latte di origine vegetale stanno vivendo una crescita esponenziale a livello globale. Con l’aumento delle intolleranze alimentari, delle preoccupazioni ambientali e del cambiamento delle preferenze alimentari, le bevande non a base di latte stanno ottenendo un successo straordinario. Tra questi, il latte d’avena emerge come un prodotto di punta, superando in popolarità il latte vaccino e molti latti di frutta a guscio. I suoi sostenitori ne lodano il gusto neutro, la consistenza cremosa e la digeribilità. Tuttavia, i benefici del latte d’avena vanno oltre il semplice piacere del palato; infatti, esso possiede proprietà che promuovono la salute del cuore, del sistema immunitario e della pelle.
Cos’è il latte d’avena?
Il latte d’avena viene creato frullando avena integrale o avena tagliata in acciaio con acqua e successivamente filtrandola. Sebbene la polpa rimanente contenga la maggior parte delle proteine e delle fibre, il “latte” ottenuto è comunque ricco di nutrienti. Le versioni commerciali includono spesso ingredienti aggiuntivi per migliorarne il sapore, la consistenza e la conservabilità. La consistenza del latte d’avena è più cremosa rispetto a quella del latte di frutta a guscio, poiché l’avena assorbe più acqua.
Storia del latte d’avena
Il latte d’avena è stato ideato dal ricercatore alimentare Rickard Öste in Svezia. Nel 1994, Öste ha fondato l’azienda Oatly per la distribuzione del suo prodotto, ma è stato solo con l’arrivo di Toni Petersson come CEO e grazie a un’intensa campagna di marketing all’inizio degli anni 2010, che la bevanda ha ottenuto grande popolarità, diventando rapidamente la seconda alternativa al latte di origine vegetale più diffusa in Europa. Nel 2016, Oatly ha introdotto il latte d’avena nelle caffetterie specializzate statunitensi, dove la sua capacità di fare schiuma, la sua cremosità e il suo profilo sostenibile hanno conquistato baristi e clienti. Le vendite sono cresciute del 425% dal 2017, superando latti come quello di cocco, piselli, canapa e macadamia.
Un’alternativa per chi soffre di allergie
Le allergie alimentari rappresentano un crescente problema di salute pubblica, colpendo circa 15 milioni di americani. Latticini, noci, grano e soia sono tra i principali allergeni. Il latte d’avena è una soluzione ideale, poiché è vegano, senza lattosio, soia, noci e, soprattutto, senza glutine, rendendolo adatto a chi ha intolleranze alimentari come la sensibilità al glutine o l’intolleranza al lattosio.
Latte d’avena vs. latte vaccino
Il latte d’avena ha un contenuto calorico leggermente inferiore rispetto al latte vaccino, ma contiene quasi il doppio di carboidrati. Sebbene non sia particolarmente ricco di proteine, il suo contenuto proteico supera quello di molti altri latti di origine vegetale. Diversamente dal latte vaccino, il latte d’avena cambia consistenza se riscaldato, il che lo rende non adatto per alcune ricette che richiedono calore.
Latte d’avena vs. latte di mandorla
Molte fonti discutono dell’impatto ambientale del latte di mandorla. Secondo il Water Footprint Network, la coltivazione delle mandorle richiede sei volte più acqua rispetto all’avena. Sebbene il latte di mandorla abbia meno calorie e carboidrati rispetto al latte d’avena, ha anche meno fibre e proteine. Entrambi i latti sono comunemente arricchiti con vitamine e minerali, ma il latte d’avena contiene una quantità maggiore di riboflavina.
Benefici per il cuore
L’avena è nota per il suo contributo positivo alla salute cardiovascolare, grazie al beta-glucano, una fibra che aiuta a ridurre il colesterolo. Numerosi studi dimostrano che le bevande a base di avena mantengono questa proprietà. L’Annals of Nutrition & Metabolism ha pubblicato uno studio che mostra come il consumo di latte d’avena per cinque settimane abbia ridotto i livelli di colesterolo cattivo e totale più del latte di riso. L’Università di Lund, in Svezia, ha riportato risultati simili con esperimenti che hanno coinvolto il consumo di latte d’avena.
Supporto al sistema immunitario
Uno studio del 2016 pubblicato su Frontiers in Immunology ha associato le vitamine A e D a una migliore risposta immunitaria e funzione cellulare. Livelli bassi di queste vitamine sembrano essere correlati a malattie autoimmuni come la sclerosi multipla e il morbo di Crohn. Molti latti di avena in commercio sono arricchiti con questi nutrienti, contribuendo a rafforzare il sistema immunitario e a proteggere da infezioni e malattie.
Benefici per pelle e capelli
Il latte d’avena non solo nutre dall’interno, ma offre anche vantaggi quando applicato esternamente. Con il suo contenuto di acqua e lipidi, funge da idratante efficace e aiuta a eliminare impurità e cellule morte della pelle. Può migliorare l’aspetto della pelle quando utilizzato come detergente corporeo e alleviare irritazioni post-rasatura. Applicato sui capelli come risciacquo o balsamo leave-in, può rafforzare i capelli e alleviare la secchezza del cuoio capelluto.
Preparare il latte d’avena in casa
Il latte d’avena è sempre più presente nei negozi di alimentari, ma è anche facile ed economico prepararlo a casa.
- In un frullatore ad alta velocità, combina 1 tazza di avena senza glutine con 4 tazze d’acqua (riducendo la quantità per ottenere un latte più cremoso). Aggiungi un pizzico di sale.
- Frulla per 1 minuto, evitando di prolungare troppo il tempo per non ottenere una consistenza viscida.
- Versa il composto in una brocca o una ciotola coperta da un telo da formaggio per filtrare il liquido; ripeti se necessario.
- Conservare in un contenitore sigillato in frigorifero per un massimo di cinque giorni o nel congelatore per un mese.
Personalizza il tuo latte d’avena con queste varianti deliziose:
- Per dolcificarlo: aggiungi 1 dattero snocciolato o 1 cucchiaio di sciroppo d’acero (o più, se preferisci)
- Gusto vaniglia: 1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
- Latte al cioccolato: 2 cucchiai di cacao in polvere
- Frutti di bosco: 1/4 di tazza di frutti di bosco freschi o congelati
Precauzioni
Se opti per l’acquisto di latte d’avena commerciale, tieni presente alcune avvertenze. Alcune varietà possono contenere zuccheri aggiunti, additivi e conservanti che riducono il valore nutrizionale naturale del prodotto. Inoltre, molte marche potrebbero utilizzare avena contaminata da cereali contenenti glutine. Assicurati di leggere le etichette attentamente per scegliere un prodotto privo di ingredienti indesiderati.