Per quanto tempo l’alcol rimane nel corpo?

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Per quanto tempo l’alcol rimane nel corpo?

Molti adulti consumano qualche bicchiere di tanto in tanto, ma spesso non comprendono appieno come l’organismo processa l’alcol. Sebbene questo possa non essere rilevante per chi beve solo occasionalmente, può risultare problematico per coloro che intendono bere grandi quantità o svolgere attività come la guida, dove l’alcol è sia illegale che pericoloso. Il periodo di tempo durante il quale l’alcol rimane nel corpo dipende da diversi fattori, ma alcune linee guida generali si applicano alla maggior parte delle persone.

Assorbimento dell’alcol

Quando una persona consuma una bevanda alcolica, l’alcol entra subito nel flusso sanguigno. Solitamente, circa il 20% viene assorbito nel sangue prima ancora che la bevanda arrivi nello stomaco. Il restante alcol viaggia attraverso lo stomaco e l’intestino tenue, dove viene completamente assorbito nel sangue. Il sangue trasporta poi l’alcol al cervello, portando ai sintomi di ebbrezza.

Come il corpo elabora l’alcol

L’alcol viene trasportato nel flusso sanguigno non solo al cervello ma anche al fegato, l’organo principale responsabile della sua scomposizione tramite specifici enzimi. In un fegato sano, il metabolismo dell’alcol avviene generalmente a un ritmo costante di circa 20 milligrammi per decilitro all’ora. Praticamente, un adulto può elaborare approssimativamente una bevanda standard all’ora. È importante notare che molte bevande contengono una quantità di alcol maggiore rispetto a quella standard.

Velocità degli effetti dell’alcol

L’assorbimento rapido dell’alcol nel flusso sanguigno fa sì che la maggior parte delle persone ne avverta gli effetti in tempi brevi: generalmente, tra i 15 e i 45 minuti dopo aver bevuto. Questo tempo può variare in base a fattori come la quantità di cibo ingerita in precedenza o una personale elevata tolleranza all’alcol.

Rilevamento dell’alcol

Esistono tre principali tipi di test per determinare se una persona ha consumato alcol: esami del respiro, del sangue e delle urine. Questi ultimi due sono i più sensibili e possono rilevare l’alcol nel corpo circa 24-48 ore dopo l’ultimo consumo. I test più moderni e sensibili possono estendere questo limite fino a 80 ore, anche se sono meno comuni. La polizia e le altre autorità preferiscono i test del respiro per la loro semplicità. La maggior parte di questi test può identificare l’alcol fino a un massimo di 24 ore dopo il consumo. I test sui capelli possono rilevare l’assunzione di alcol fino a 90 giorni, anche se raramente sono richiesti.

Metabolizzazione dell’alcol

Quando si consuma più alcol di quanto il corpo possa elaborare, si può verificare un’intossicazione alcolica. I casi lievi possono causare sintomi come vomito, difficoltà respiratorie e perdita di coscienza. Questo è già uno stato molto pericoloso e può essere fatale se una persona soffoca con il proprio vomito. Se l’intossicazione peggiora, può portare a danni cerebrali, convulsioni, abbassamenti pericolosi di pressione sanguigna e arresto cardiaco.

Aiutare l’organismo a elaborare l’alcol

Molti bevitori di lunga data credono in rimedi casalinghi per accelerare l’elaborazione dell’alcol, come l’assunzione di caffè o fare una doccia fredda, ma la maggior parte di questi sono miti. Mangiare prima e durante il consumo di alcol può aiutare a mitigare i suoi effetti, poiché il cibo riduce la quantità di alcol assorbita nel flusso sanguigno attraverso lo stomaco e l’intestino tenue. Bere acqua è utile perché previene la disidratazione, che può far lavorare meno efficientemente il fegato e altri organi. Tuttavia, anche con queste strategie, il corpo riesce a elaborare solo circa un grammo di alcol all’ora.

Che cos’è il BAC?

La BAC, o concentrazione di alcol nel sangue, indica la quantità di alcol presente nel sangue di una persona. Maggiore è la concentrazione, maggiore è l’intossicazione. Molte persone iniziano a mostrare segni di intossicazione quando la BAC raggiunge circa lo 0,05%, anche se questo può variare in base alla tolleranza individuale.

Dopo aver smesso di bere

Un’opinione comune è che la BAC di una persona inizi a scendere subito dopo aver terminato di bere. Ciò potrebbe essere vero se la persona consuma solo una bevanda standard all’ora, ma molti consumano più di questo, specialmente negli eventi sociali. In questi casi, la BAC continuerà a salire anche dopo aver smesso di bere, poiché l’organismo assorbe l’alcol più rapidamente di quanto il fegato possa elaborarlo.

Fattori che influenzano il metabolismo dell’alcol

Non tutti metabolizzano l’alcol allo stesso modo. Gli uomini tendono a elaborarlo leggermente più velocemente rispetto alle donne e i più giovani più velocemente degli anziani. Problemi epatici preesistenti possono influenzare notevolmente la capacità di metabolizzare l’alcol, così come la malnutrizione e la disidratazione. Anche farmaci, etnia e stato fisico possono influire sulla velocità del metabolismo dell’alcol.

Quantità di alcol sicura

Non esiste una quantità standard di alcol considerata sicura per tutti, a causa della varietà di fattori individuali coinvolti. Tuttavia, molti esperti consigliano di non consumare più di 14 unità standard a settimana e non più di tre o quattro unità in un solo giorno. Un’unità standard corrisponde a circa 14 grammi di alcol puro, pari a 12 once di birra o 5 once di vino. Un consumo continuo di alcol può aumentare il rischio di cancro, malattie cardiache, ictus e altre patologie gravi.