Le protuberanze sulla lingua: quando preoccuparsi?
La lingua non solo ci permette di apprezzare i sapori, ma è anche essenziale per la masticazione e la formazione del linguaggio. Inoltre, può rivelare molto sul nostro stato di salute generale. Sebbene molte protuberanze e scolorimenti siano innocui, cambiamenti evidenti sulla lingua possono indicare condizioni mediche sottostanti. Distinguere tra queste variazioni può essere utile per diagnosticare e trattare disturbi o per individuare allergie e carenze nutrizionali finora sconosciute.
Protuberanze normali
Una lingua sana è di colore rosa ed è ricoperta da piccole sporgenze chiamate papille, che ospitano i recettori del gusto e aiutano a muovere il cibo durante la masticazione. Nella parte anteriore della lingua, un gruppo di papille, prive di recettori del gusto, percepisce la consistenza del cibo. A volte si possono formare piccoli noduli sui lati della lingua, dovuti a spazi tra i denti mancanti; generalmente non sono preoccupanti. Anche le sporgenze simmetriche sono spesso da considerare normali.
Infiammazioni innocue
La papillite linguale transitoria (TLP) è un’infiammazione delle papille nella parte anteriore o posteriore della lingua. Queste piccole sporgenze bianche e rosse, leggermente dolorose, sono innocue e solitamente guariscono in pochi giorni. Alimenti zuccherati, acidi o piccanti e fattori come stress o cambiamenti ormonali possono scatenare la TLP. Tuttavia, se accompagnata da altri sintomi, potrebbe indicare un problema di salute sottostante.
Infiammazioni di cui preoccuparsi
La papillite linguale eruttiva (ELP) è strettamente collegata alla TLP, ma provoca un insorgenza improvvisa di protuberanze dolorose bianche e rosse sulla lingua, accompagnata da eccessiva salivazione, febbre e difficoltà a mangiare. Gli esperti sospettano si tratti di un’infezione, poiché colpisce spesso i bambini sotto i cinque anni e si diffonde facilmente tra i familiari.
Infezioni virali e batteriche
Se le protuberanze sulla lingua persistono per più di qualche giorno o si trasformano in piaghe, potrebbero essere il segnale di un’infezione seria. Lesioni dolorose possono indicare un’infezione da herpes, mentre le afte, che sono dolorose, possono essere un segnale della sifilide. Queste macchie giallo-grigie tendono a scomparire in pochi giorni.
Protuberanze bianche sulla lingua
A causa della sua struttura, la lingua può raccogliere residui di cibo e batteri tra le papille, formando una pellicola bianca. Macchie bianche in bocca possono indicare un’infezione da lievito chiamata mughetto orale o una condizione cronica chiamata lichen planus orale, che causa anche gonfiore. Nella lingua geografica, invece, alcune papille mancano, creando macchie rosse e bianche simili a mappe.
Lingua a fragola
A volte, la lingua appare di un rosso acceso o bianca e più irregolare del solito, simile a una fragola. Questo gonfiore, conosciuto come lingua a fragola, può indicare malattie come la malattia di Kawasaki, la sindrome da shock tossico e la scarlattina. Se si manifestano anche febbre, mal di gola o eruzioni cutanee, è consigliabile consultare un medico.
Reazioni allergiche
Le allergie possono causare prurito e gonfiore alla bocca, alle labbra e alla lingua poco dopo l’esposizione all’allergene. Gli antistaminici possono alleviare i sintomi, che possono includere anche lacrimazione degli occhi, naso che cola e respiro affannoso nei casi gravi. Se la lingua e la gola continuano a gonfiarsi, potrebbe essere necessario un trattamento con epinefrina.
Traumi alle papille gustative
Le papille gustative sono sensibili a cibi acidi, speziati e a temperature estreme. Consumi di cibi troppo caldi o freddi possono danneggiarle, causando infiammazioni dolorose. Anche il reflusso acido, cibi piccanti o mordere accidentalmente la lingua possono provocare questo problema. Nella maggior parte dei casi, il tempo è il miglior rimedio.
Prevenzione delle protuberanze anomale sulla lingua
Mantenere una bocca sana è fondamentale per prevenire anomalie sulla lingua. Una regolare pulizia dei denti e della lingua riduce i batteri e il rischio di infezioni. Queste pratiche sono particolarmente consigliate per chi soffre di diabete, assume antibiotici o si sottopone a chemioterapia, poiché sono più predisposti a problemi con le papille. Carenze vitaminiche possono anche essere responsabili di protuberanze e scolorimenti. Se i sintomi leggeri persistono, è consigliabile effettuare un esame del sangue.
Quando rivolgersi al medico
Il gonfiore delle papille gustative è comune, ma è consigliabile consultare un medico se le protuberanze crescono o non si risolvono dopo un mese. Noduli molto grandi o che sanguinano facilmente richiedono un controllo medico, anche se non sono dolorosi, poiché potrebbero indicare una malattia. Altri sintomi da riferire al medico includono dolore persistente, difficoltà a muovere la lingua e perdita di peso involontaria.