I benefici del tè Assam
Negli ultimi anni, l’approccio olistico alla salute e l’uso di alimenti, integratori e oli essenziali per promuovere il benessere e prevenire le malattie sono diventati sempre più diffusi. Sebbene il tè verde sia ampiamente riconosciuto per i suoi effetti benefici sulla salute, non è l’unica bevanda a base di foglie che offre vantaggi. Molte persone consumano il tè Assam per i suoi potenziali benefici salutari.
Allerta e concentrazione
Tutti i tipi di tè contengono caffeina. Assunta con moderazione, la caffeina può migliorare la vigilanza. Il tè è particolarmente utile come bevanda da consumare a metà mattina o pomeriggio per combattere la stanchezza. Il caffè contiene circa 96 mg di caffeina per otto once, mentre il tè nero ne contiene circa 45-50 mg. Gli studi suggeriscono anche che gli antiossidanti presenti nel tè Assam possono aiutare a contrastare gli effetti dei radicali liberi sul cervello, contribuendo così a prevenire malattie come il morbo di Parkinson e l’Alzheimer.
Potenziamento del metabolismo
Oltre a fornire una spinta energetica, la caffeina può influenzare il metabolismo. Una ricerca ha indicato che il tè Assam può favorire la proliferazione di batteri benefici nell’intestino. Questo influisce sul modo in cui il fegato scompone i grassi e produce energia, e alcuni studi suggeriscono che potrebbe aiutare nel controllo del peso.
Effetti cardiovascolari
Gli studi dimostrano che il consumo regolare di tè nero riduce il rischio di malattie cardiovascolari, aumenta i livelli di antiossidanti e abbassa il colesterolo LDL. È stato riscontrato che bere tè nero in combinazione con farmaci prescritti – naturalmente sotto supervisione medica – diminuisce i livelli plasmatici di acido urico e proteina C-reattiva, vantaggiosamente per le persone a rischio di malattie cardiovascolari.
Prevenzione del cancro
La ricerca associa diete ricche di alimenti vegetali a un minor rischio di cancro. Gli esperti ritengono che ciò sia dovuto in buona parte agli effetti antinfiammatori e antiossidanti dei polifenoli, abbondanti negli alimenti di origine vegetale. L’ossidazione nell’organismo genera radicali liberi che danneggiano le cellule sane, mentre i polifenoli bloccano la crescita di alcune cellule tumorali. Sebbene il tè verde sia una nota fonte di questi composti benefici, la ricerca suggerisce che il tè nero possiede una maggiore concentrazione di polifenoli.
Controllo del diabete
Il tè nero sembra efficace nel controllo del diabete di tipo II; infatti, altera la glicemia dopo i pasti riducendo l’assorbimento del glucosio nel tratto intestinale. Uno studio ha evidenziato che i polifenoli del tè nero non vengono assorbiti facilmente e rimangono più a lungo nell’intestino, a beneficio dei batteri che influenzano una composizione corporea più magra. Generalmente, si ritiene che persone più magre tendano ad avere un minor rischio di sviluppare il diabete di tipo II. I Paesi con un alto consumo di tè nero mostrano livelli più bassi di diabete di tipo II.
Aiuto alla digestione
Il tè Assam è utile per la digestione, sia in seguito a pasti abbondanti che per alleviare disturbi gastrici persistenti. Gli studi dimostrano che può ridurre nausea e disturbi allo stomaco, oltre a prevenire il gonfiore. Inoltre, può aiutare a gestire la diarrea grazie ai tannini, che sono polifenoli in grado di detergere il rivestimento intestinale, diminuendo l’infiammazione che provoca feci molli. Diversi studi dimostrano che il tè nero aiuta ad affrontare disturbi come la diarrea, a prevenire le ulcere gastriche, ridurre le infiammazioni e a lenire le irritazioni intestinali.
Salute della pelle
Il tè Assam apporta molti antiossidanti che prevengono i danni cellulari e riducono l’invecchiamento cutaneo precoce, talvolta in misura maggiore rispetto a costosi prodotti per la cura della pelle. I flavonoidi presenti nel tè Assam proteggono la pelle dai danni causati dai raggi UV. Se consumato, aiuta a eliminare le tossine dal corpo; se applicato localmente, alcuni ne trovano giovamento nella tonicità della pelle, nella riduzione della pigmentazione e dell’infiammazione, nell’attenuazione delle macchie scure e nella riduzione dei pori.
Raccolta del tè Assam
Il tè Assam viene raccolto due volte l’anno durante le cosiddette “vampate”. La prima raccolta avviene tra la fine di marzo e l’inizio di aprile. La seconda raccolta è più apprezzata, poiché le foglie presentano punte dorate che vengono trasformate in “tippy tea”, un tè più dolce e più caro rispetto al risultato del primo ciclo.
Storia iniziale
L’Assam è un tè nero coltivato nello stato omonimo, situato nel nord-est dell’India. Dopo l’arrivo degli esploratori in queste terre, gli inglesi fondarono la Assam Tea Company, la prima piantagione di tè. Al giorno d’oggi, la maggior parte dei coltivatori è affiliata all’Assam Branch dell’Indian Tea Association, il più antico e rinomato gruppo di produttori di tè in India. Successivamente, il tè Assam è stato piantato in varie regioni del mondo, adattandosi bene a diversi climi.
Informazioni orticologiche
La pianta del tè, Camellia, è un arbusto o albero resistente, da cui si ottiene il tè contenente caffeina. Le foglie più piccole sono utilizzate per la produzione del tè verde, mentre quelle più grandi e mature vengono lavorate per produrre tè nero e oolong. Le due principali varietà sono Camellia sinensis e Camellia assamica. La sinensis è la varietà cinese con foglie più piccole, mentre la assamica proviene dall’India e ha foglie più grandi. Le differenze nel sapore di questi tè sono dovute al clima, alla raccolta e alla lavorazione.