10 comuni sintomi di dolore al petto e il loro significato
Provare una sensazione insolita al petto può destare preoccupazione, ma molti sintomi comuni di dolore al petto hanno spiegazioni ragionevoli. Il dolore toracico può manifestarsi in diverse forme, quali palpitazioni, fastidio, pesantezza, tensione, fitte acute o sensazione di bruciore. Sebbene molti dolori al petto possano essere benigni, è anche possibile che si tratti di una condizione seria, ed è opportuno consultare un medico in caso di preoccupazione.
Il dolore al petto è spesso legato al cuore
È possibile che una persona che ha subito un infarto affermi di non aver avvertito dolore al petto. Questo accade perché il dolore percepito dal paziente può essere soltanto un lieve disagio. È difficile distinguere il dolore di origine cardiaca da altri tipi di dolore al petto senza una consulenza medica. Questo vale anche per altre patologie; talvolta il dolore non è correlato al cuore, ma ci concentreremo principalmente sulle condizioni legate al cuore.
Sintomo: pressione al petto
La pressione al petto è descritta come una sensazione di pienezza o di costrizione. Tali sensazioni, insieme a mancanza di respiro, possono indicare ansia, ma anche angina o ridotto flusso sanguigno al cuore. Se il cuore non riceve abbastanza sangue, non riesce a funzionare correttamente. Se si avverte respiro corto e sensazione di pienezza nel petto, è importante non esitare a chiamare i soccorsi.
Sintomo: sensazione di spremitura del cuore
Alcuni pazienti con angina descrivono la pressione come una mano che stringe il cuore. L’angina è una condizione relativamente comune, interessando circa nove milioni di americani. A differenza di un attacco cardiaco, l’angina non causa danni permanenti. Esistono due tipi principali di angina: stabile e instabile. L’angina stabile si presenta quando il cuore è particolarmente sotto sforzo. L’angina instabile può insorgere improvvisamente, anche a riposo, ed è più grave, aumentando il rischio di infarto.
Sintomo: dolore acuto, simile a un ago
Gli attacchi di panico e di ansia sono complessi. Gli attacchi di panico possono somigliare ai sintomi di un infarto, poiché sembrano insorgere improvvisamente. Con respiro corto e palpitazioni rapide, il dolore toracico causato dall’ansia è spesso simile a una fitta acuta. Le persone spesso confondono gli attacchi d’ansia con quelli di cuore. Se si è inclini all’ansia e il dolore è più pungente che doloroso, è probabile che sia dovuto all’ansia.
Sintomo: peggioramento del dolore
Le embolie polmonari sono coaguli di sangue che si stabiliscono in una delle arterie dei polmoni. Il dolore al petto associato a un’embolia può essere graduale o improvviso, acuto e tende a peggiorare. Solitamente, un’embolia polmonare inizia con un coagulo nella gamba che migra fino ai polmoni, quindi un altro sintomo è il gonfiore del polpaccio. Chi soffre di embolia polmonare spesso sviluppa tosse con muco che può contenere tracce di sangue. Il dolore causato da un’embolia polmonare può essere simile a quello di un attacco cardiaco.
Gli attacchi di cuore hanno sintomi diversi
Gli infarti avvengono a causa dell’ostruzione delle arterie che nutrono il cuore. Il dolore si manifesta quando qualsiasi muscolo non riceve ossigeno, e il cuore non è un’eccezione. Il dolore al petto causato da un infarto è acuto e penetrante o simile a una pressione, simile all’angina. Altri sintomi includono intorpidimento del braccio e sudorazione fredda. Gli attacchi cardiaci sono emergenze mediche e ottenere aiuto rapidamente è essenziale. Una volta stabilizzato il paziente, il medico stabilirà il trattamento adeguato.
Causa: Infiammazione cardiaca
L’infiammazione cardiaca può assumere varie forme, tra cui miocardite e pericardite. La miocardite è la più comune e si verifica in circa 1,5 milioni di casi all’anno nel mondo, spesso causata da infezioni virali. La pericardite è molto rara, rappresentando solo lo 0,1% dei ricoveri ospedalieri, e coinvolge l’infiammazione del rivestimento che circonda il cuore, spesso causata da infezioni o interventi chirurgici. I sintomi includono dolore lieve o pressione al petto e palpitazioni.
Causa: Cardiomiopatia
La cardiomiopatia è un termine generico che si riferisce all’irrigidimento delle pareti delle camere cardiache, influenzando la capacità del cuore di pompare il sangue. Questa condizione può essere genetica o svilupparsi dopo altre patologie, ed è comune ma può essere grave. I sintomi del dolore toracico legato alla cardiomiopatia possono includere aritmia o gonfiore alle caviglie e alle gambe. Un altro sintomo è il dolore dopo i pasti o l’attività fisica.
Causa: Malattia da reflusso gastroesofageo (GERD)
Una sensazione di bruciore al petto dopo i pasti è probabilmente causata dal reflusso acido, noto come bruciore di stomaco. La GERD è una forma più persistente e grave di reflusso acido. Anche se i sintomi della GERD non richiedono cure urgenti, possono causare problemi a lungo termine. Sintomi come difficoltà a deglutire o pienezza in gola possono essere fastidiosi. Gli acidi dello stomaco che non vengono neutralizzati possono irritare l’esofago, causando problemi di salute più seri.
Causa: Malattia polmonare cronica ostruttiva (BPCO)
I cuori e i polmoni sono connessi, e la BPCO può causare una sensazione di oppressione al petto. Simile alla cardiomiopatia, la BPCO comprende condizioni che infiammano le vie aeree, riducendo il flusso d’aria nei polmoni. Esempi includono bronchite cronica ed enfisema. In caso di oppressione toracica e difficoltà respiratorie, è importante consultare un medico.